Tappa n. 8 – FOLIGNO - AREZZO
Percorso
Tappa mista di pianura e montagna. Prima parte lungo la valle del Tevere che si risale dopo aver passato Assisi e Perugia fino a Città di Castello. Si percorrono strade di media dimensione, con fondo a volte usurato e con tratti di carreggiata ristretta specie negli attraversamenti urbani. Dopo Città di Castello la corsa esce dalla valle del Tevere per affrontare il muro di Anghiari seguito dal GPM di Scheggia. Si arriva a Indicatore (TV) e Arezzo attraverso strade ondulate con alcuni passaggi urbani ristretti. Dopo un primo passaggio sul traguardo si affronta la salita dell’Alpe di Poti, caratterizzata da 6,4 km sterrati con pendenze anche a 2 cifre. Dal GPM discesa veloce sulla Foce dello Scopetone e quindi all’arrivo.
Ultimi km
Finale interamente cittadino. Discesa veloce dallo Scopetone con ampie curve fino a raggiungere la zona dello stadio. Si attraversa quindi il centro cittadino con alcuni passaggi tra strade con spartitraffico e rotatorie. Dopo l’ultimo km due curve a destra su ampie rotatorie e da segnalare il passaggio attraverso una porta medievale. Inizia quindi un breve tratto ripido di salita che porta (prima su asfalto e poi su lastricato) al rettilineo finale sempre in ascesa (circa 5%) di 200 m, largo 6 m su lastricato.
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tappa 8 - Foligno Arezzo 14.05.2016
LA CRONACA
PARTENZA (Foligno – ore 12.27 – 190 gli atleti al via; mossiere: il sindaco Nando Mismetti)
Avvio molto veloce, con scatti e contro scatti.
Al km 20, si concretizza il tentativo di 13 atleti: Kadri, Montaguti, De Marchi, Moser, Venter, Brambilla, Trentin, De Bie,
Rojas, Sütterlin, Berlato, Arndt e Tcatevitch; bagarre alle spalle degli attaccanti e il gruppo si spacca in tre tronconi.
Km 25: rispettivamente 14”, 30” e 50” il ritardo dei tre tronconi; km 32: 22” e 42” (riuniti assieme il secondo e terzo
troncone); km 37: il gruppo ricompattato insegue a 23”; km 39: 20”; rallenta l’inseguimento del gruppo; km 43: 1’38”;
km 45: 1’53”. Media della prima ora di corsa: 48,700 km/h.
Km 50: 2’29”; km 53: 2’43”; km 57: 2’45”.
Traguardo Volante (km 63,5 – Umbertide)
I passaggi: Trentin, Tcatevitch, Berlato, Venter, Kadri e gli altri otto; il gruppo a 3’.
Km 68: 3’45”; km 74: 3’20”; km 82: 3’57”; al cartello dei 100 km al traguardo: 4’10”; a metà percorso (km 93): 4’22”.
Media dopo due ore di gara: 46,900 km/h.
Km 97: 4’06”; km 101: 4’14”; km 105: 4’20”; al cartello dei – 75 km all’arrivo: 4’30”; km 115: 4’48”.
Gran Premio della Montagna (km 120 – Scheggia – m 576 – 3ª categoria)
I passaggi: De Bie, Berlato, Sütterlin, Brambilla e gli altri nove; il gruppo a 4’40”.
Km 124: 4’30”; km 129: 4’45”.
Media dopo tre ore: 44,800 km/h.
Km 136 (ai – 50 dal traguardo): 5’10”; ai – 45: 5’01”.
Traguardo Volante (km 144,5 – Indicatore)
I passaggi: Trentin, Tcatevitch, Kadri, De Marchi, Brambilla e il resto della fuga; a 4’46” il gruppo.
Ai – 35: 4’10”; atleti Lotto NL-Jumbo a condurre in gruppo; al transito sul traguardo di Arezzo: 3’41”; ai – 30: 3’28”.
Si sale al gpm di Alpe di Poti. Davanti allungano Montaguti e Berlato, raggiunti prima da De Marchi, poi da Brambilla;
cede Berlato, insiste da solo Brambilla; ai – 25: gruppo a 3’09”; progressione nel gruppo-maglia rosa di Valverde cui si
agganciano tra gli altri Nibali, Uran e Zakarin; in difficoltà la maglia rosa Dumoulin.
Ai – 3 dal gpm: Brambilla con 22” su Montaguti; a 50” De Marchi e Moser; il gruppetto-Valverde (con Pozzovivo, Nibali,
Firsanov, Uran, Amador, Chaves, Zakarin, Kruijswijk, Landa e Majka) a 2’50”; la maglia rosa transita a 3’20”.
Gran Premio della Montagna (km 167,6 – Alpe di Poti – m 827 – 2ª categoria)
I passaggi: Brambilla; a 27” Montaguti; a 1’06” Rojas, De Marchi e Venter; a 2’12” Chaves e il gruppetto-Valverde;
Dumoulin transita a 3’30”.
Ai – 10,500: Brambilla con 16” su Montaguti; a 54” Moser, De Marchi, Venter e Rojas; a 1’55” il gruppetto-Valverde; la
maglia rosa a 3’20”.
Ai – 5: Montaguti a 27”; Moser, De Marchi e Venter a 1’16”; a 1’30” il gruppetto-Valverde (ripreso Rojas); ai – 3:
Montaguti a 36”. Insiste Brambilla che va a vincere solitario.
ARRIVO (Arezzo – km 186)
Vittoria di Brambilla (nuova maglia rosa) con Montaguti a 1’06; Moser a 1’27”; Venter a 1’28”; De Marchi a 1’33”; a
seguire Valverde, Kruijswijk, Landa, Chaves e Zakarin a 1’41”; a 1’44” Majka, Nibali, Uran e via via gli altri;
Dumoulin a 2’51”
Tempo del vincitore: 4h14’05”, alla media di 43,922 km/h.
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