Il 98° Giro d'Italia, tutte le tappe
Ventuno frazioni dal 9 al 31 maggio per un totale di 3.486 km. Si parte da Sanremo, si arriva a Milano.
GIRO D'ITALIA 2015: UN PERCORSO EQUILIBRATO E MODERNO
Presentata l’edizione 98 con 1 cronosquadre, 1 cronometro individuale, 5 tappe di alta montagna, 7 tappe pianeggianti e 7 di media montagna. Partenza dalla Riviera dei Fiori e conclusione a Milano dove, a maggio, inizierà ufficialmente l’Expo 2015. Il Giro d’Italia ricorderà Alfredo Martini. L’omaggio del Giro a Evans. Sulle strade della Corsa Rosa anche una gran fondo per amatori. Il saluto del Presidente dell’UCI, Cookson.
Milano, 6 ottobre 2014. E’ stata presentata oggi a Milano l’edizione numero [...]
data: 16/05/2015 - partenza: Fiuggi - arrivo: Campitello Matese - lunghezza: 186 km - dislivello: Alta montagna m
PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI Benat Intxausti vince l'8a tappa del Giro d'Italia Fiuggi-Campitello Matese di 186 km - Domenico Pozzovivo ritorna al GIro d'Italia
​ Altimetria 8a tappa
Tappa n. 8 – FIUGGI - CAMPITELLO MATESE – 186km Percorso
Tappa di montagna caratterizzata dalle lunghe salite dei due GPM: Forca d’Acero (quasi 30km attorno al 4/5%) e Campitello Matese di quasi 16km attorno al 7%. Dopo la partenza si toccano su strade sostanzialmente pianeggianti Alatri, Veroli e Sora, dove inizia la lunga salita di Forca d’Acero che porta in Abruzzo e in rapida successione (dopo Ponte Zittola) in Molise. Da segnalare la lunga e pedalabile discesa fino a Isernia sulla nuova strada a scorrimento veloce SS17 con alcune gallerie in successione. Dopo Isernia ancora un tratto su strada larga e leggermente vallonata fino alla salita finale di Campitello Matese.
Ultimi km
Salita finale di oltre 15km. Dopo una prima parte in leggero falsopiano si attraversa l’abitato di San Massimo (ultimo centro prima dell’arrivo) con pendenze attorno al 10% per poi immettersi nella strada che porta all’arrivo larga, ben pavimentata con diversi ampi tornanti che culminano a circa 1km dall’arrivo. Dall’ultimo km lieve discesa fino ai 250m, dove la strada diventa pianeggiante con il rettilineo finale di asfalto largo 6,5m.
LA TAPPA DI OGGI – I CINQUE SENSI Tappa n. 8 – FIUGGI - CAMPITELLO MATESE – 186km
Percorso Tappa di montagna caratterizzata dalle lunghe salite dei due GPM: Forca d’Acero (quasi 30km attorno al 4/5%) e Campitello Matese di quasi 16km attorno al 7%. Dopo la partenza si toccano su strade sostanzialmente pianeggianti Alatri, Veroli e Sora, dove inizia la lunga salita di Forca d’Acero che porta in Abruzzo e in rapida successione (dopo Ponte Zittola) in Molise. Da segnalare la lunga e pedalabile discesa fino a Isernia sulla nuova strada a scorrimento veloce SS17 con alcune gallerie in successione. Dopo Isernia ancora un tratto su strada larga e leggermente vallonata fino alla salita finale di Campitello Matese.
Ultimi km Salita finale di oltre 15km. Dopo una prima parte in leggero falsopiano si attraversa l’abitato di San Massimo (ultimo centro prima dell’arrivo) con pendenze attorno al 10% per poi immettersi nella strada che porta all’arrivo larga, ben pavimentata con diversi ampi tornanti che culminano a circa 1km dall’arrivo. Dall’ultimo km lieve discesa fino ai 250m, dove la strada diventa pianeggiante con il rettilineo finale di asfalto largo 6,5m.
Benat Intxausti vince l'8a tappa del Giro d'Italia Fiuggi-Campitello Matese di 186 km - Domenico Pozzovivo ritorna al GIro d'Italia
Campitello Matese (CB) 16 maggio 2015 - Oggi in cima a Campitello Matese si è consumata una tappa interlocutoria ai
fini delle sorti della classifica finale che tuttavia, nonostante la fuga senza successo di un nutrito drappello di corridori, ha visto il ritorno al bel pedalare di Rigoberto Uran e la tenuta anzi la resurrezione, dopo la caduta rimediata a Castiglione della Pescaia nella 6a tappa di Greipel, della maglia rosa di Alberto Contador, ormai recuperato dalla botta alla spalla sinistra.
Anzi, Contador ha fatto il brillante e giocando d'astuzia, una dote che certo non manca assieme all'esperienza, al capitano del Team Tinkoff-Saxo, ha sorpreso tutti andando a vincere un traguardo volant, acchiappando bensì due preziosi secondi di abbuono.
Il finale ha visto la vittoria dello spagnolo del Team Movistar, Benat Intxausti che davanti a Mikel Landa (Astana) ha anticipato il quartetto, Aru, Contador, Porte, Cataldo.
Contador ha conservato la maglia rosa mentre Aru è stato il primo dei big del Giro ad attaccare cercando di mettere in difficoltà gli avversari.
Domani nella nona tappa Benevento-San Giorgio del Sannio di 215 km che presenta un tracciato molto tortuoso, con tre GPM, due dei quali sopra l'altitudine di mille metri, ci aspettiamo qualcosa ancora dall'Astana e da Fabio Aru il sardo che, a nostro avviso desidera arrivare sull'Adriatico in quel di Civitanova Marche al giorno di riposo, in compagnia della maglia rosa per qualche notte di sogni di gloria.
a seguire interviste, foto e classifiche di questa 8a tappa del 98° GIro d'Italia.....
BEÑAT INTXAUSTI VINCE L'OTTAVA TAPPA DEL GIRO D'ITALIA 2015
ALBERTO CONTADOR MANTIENE LA MAGLIA ROSA
Campitello Matese, 16 maggio 2015 - Il corridore spagnolo Beñat Intxausti (MOVISTAR TEAM)ha vinto l'ottava tappa del Giro d'Italia 2015, da Fiuggi a Campitello Matese di 186 km. Il corridore spagnolo Alberto Contador (TINKOFF SAXO) ha mantenuto la Maglia Rosa di leader della classifica generale. Seguiranno le interviste della conferenza stampa.
RISULTATO FINALE 1 - Beñat Intxausti (MOVISTAR TEAM) in 4h51’34”, media 38,275kmh 2 - Mikel Landa (ASTANA PRO TEAM) a 20” 3 - Sébastien REICHENBACH (IAM CYCLING) a 31"
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Elia Viviani (TEAM SKY)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Beñat Intxausti (MOVISTAR TEAM)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
Il vincitore di tappa, Benat Intxausti, ha detto: “Ero in fuga con ottimi corridori. Ci sono stati molti attacchi sulla salita finale, ma il mio è quello che ha avuto successo. Cercavo una vittoria di tappa e sapevo che oggi sarebbe stata una buona occasione. Ho avuto buone gambe tutto il giorno. Ho aspettato a partire negli ultimi quattro chilometri, poi ho spinto al 100%. L’ammiraglia mi ha dato i tempi e io ho mantenuto fede nelle mie gambe. Amo il Giro, ora ho vinto due tappe e indossato per un giorno la Maglia Rosa. Mancano ancora molte tappe e spero che la squadra continui con il nostro momento positivo.”
La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto: "La mia squadra stava lavorando molto bene in fronte al gruppo e ho visto l'opportunità di guadagnare due secondi al traguardo volante. Due secondi sono due secondi, si soffre molto per guadagnare due secondi in una cronometro. Sulla salita finale sapevo che Aru e Porte avrebbero attaccato e ho risposto ai loro attacchi. Non ero a mio agio in sella, si vedeva, ma è passata la giornata e sono felice. Vado a letto con il braccio immobilizzato e devo ricordarmi dell'infortunio senza fare fare movimenti bruschi. La cronometro potrebbe essere un momento difficile per me. Astana è molto forte ma credo che il tempo sia dalla mia parte."
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 9 – BENEVENTO - SAN GIORGIO DEL SANNIO – 215km Percorso
Tappa molto mossa che totalizza poco meno di 4.000m di dislivello complessivi. Prima parte ondulata e mossa nel Beneventano attraverso Pietrelcina, Benevento e Atripalda dove si entra in Irpinia e si affronta la lunga e pedalabile salita del Monte Termino, che precede quella più impegnativa di Colle Molella (Lago Laceno) e l’immissione nei continui saliscendi della zona di Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi e Castelvetere sul Calore, fino ai 20km dall’arrivo dove si affronta la dura salita del Passo Serra che immette negli ultimi km della tappa. Da segnalare tratti di strada con manto usurato e a volte a carreggiata ristretta.
Ultimi km
Salita di Passo Serra impegnativa nella parte centrale, dove si incontrano pendenze a doppia cifra, seguita da una breve e veloce discesa che termina ai 5km dall’arrivo, ancora una breve risalita e un tratto cittadino prima del rettilineo finale al 3% (asfalto, lunghezza 600m, larghezza 7m).
PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI
Scarica il video You Tube Bikenews.it dell'arrivo ripreso da "Geo" Francesca Romana Lugeri a fianco del traguardo
CONTADOR PIÙ FORTE DEL DOLORE: "QUESTO È IL CICLISMO" BEÑAT INTXAUSTI VINCE LA TAPPA E VESTE LA MAGLIA AZZURRA Domenico Pozzovivo all'arrivo saluta tifosi, colleghi e giornalisti
Risultati completi, foto della gara, audio della conferenza stampa, interviste video.
Campitello Matese, 16 maggio 2015 - Alberto Contador (Tinkoff Saxo) ha difeso con successo la Maglia Rosa sulle rampe della salita di Campitello Matese, nell'ottava tappa del Giro d'Italia 2015. Il campione spagnolo è giunto al traguardo al quinto posto, a 35" dal vincitore Beñat Intxausti (Movistar Team), nello stesso gruppo dei rivali per la classifica generale Fabio Aru (Astana Pro Team), quarto, Richie Porte (Team Sky), sesto, e Rigoberto Urán (Etixx - Quick Step), settimo. Contador ha anche guadagnato sui rivali in classifica generale due secondi di abbuono in un traguardo volante.
Al traguardo si è classificato al secondo posto Mikel Landa (Astana Pro Team), mentre terzo è giunto Sébastien Reichenbach (IAM Cycling). Con la vittoria di oggi Intxausti ha anche indossato la Maglia Azzurra di miglior scalatore. Elia Viviani (Team Sky) ha mantenuto la Maglia Rossa della classifica a punti, mentre Fabio Aru (Astana Pro Team) indossa ancora la Maglia Bianca di miglior giovane.
Piacevole sorpresa all'arrivo: Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) è venuto a salutare tifosi, colleghi e giornalisti, rassicurando sulle proprie condizioni fisiche dopo la brutta caduta nella terza tappa del Giro d'Italia.
CONFERENZA STAMPA
Alberto Contador (Tinkoff Saxo), Maglia Rosa
D: Quanto è stato difficile oggi? R: L'ultima salita non era troppo dura ma la prima ora di corsa è stata frenetica, con 30/35 corridori a tirare il gruppo a tutta. Questo ha reso l'ultima salita più dura. Oggi per me era un test molto importante. Oggi era cruciale. Me la sono cavata senza problemi e sono davvero felice. Sono molto fiducioso. Domani pedalerò meglio. Il tempo è dalla mia parte.
Q: Quanto influisce l'infortunio sulle tue performance? A: Il mio infortunio alla spalla mi crea problemi in sella e fuori sella. Dormo con il braccio immobilizzato e mi da fastidio, ma non so dare percentuali su quanto tutto questo influisca sulle mie performance. Mancano solo pochi giorni alla cronometro. Dovremo fare alcune prove perché di solito corro sulla bici da crono con le braccia molto vicine e forse dovrò cambiare posizione.
Q: Nel ciclismo quanto il dolore definisce la grandezza? A: È una domanda filosofica. Posso rispondervi che durante la tappa di ieri avevo una spalla fuori posto, ero da quattro ore in sella e sapevo che dovevo ancora pedalare col vento contrario per altre quattro ore. Alla fine abbiamo corso più di 270 chilometri. In quel momento ho pensato: questo è il ciclismo.
Beñat Intxausti (Movistar Team), Vincitore di Tappa
Q: Qual'è stato il momento più difficile oggi? A: Era una tappa ideale per le fughe. È stato davvero difficile entrarci ma le gambe erano buone. Sulla salita finale ho chiuso tutti i distacchi. Sapevo che Kruiswijk andava forte ma sapevo anche che era stanco dopo essere stato così a lungo in fuga e che aveva consumato più energie di me. Ai cinque km dall'arrivo, quando il gruppo Maglia Rosa era staccato di poco più di un minuto, ho avuto paura di essere ripreso. A quel punto sono partito e andato a tutta. Ho assaporato la vittoria negli ultimi 350 metri.
Q: Puoi paragonare questa vittoria alla tua prima vittoria di tappa al Giro d'Italia? A: Sono entrambe belle vittorie ma questa vale doppio. Da solo, su un arrivo in salita e con la possibilità di indossare la Maglia Azzurra, cosa a cui tengo molto.
Q: Che ambizioni hai ora? A: Guido la classifica di miglior scalatore. È una motivazione fortissima vincere questa classifica in un Gran Tour. Sarà dura vincerla perché mancano due settimane e moltissime salite e i favoriti combatteranno fino alla fine per la classifica generale nelle tappe di montagna. Potrei inoltre dover sacrificare le ambizioni di vincere un'altra tappa per tenerla, ma ci proverò comunque anche se non sarà facile.
PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI
VIDEO CREDIT: ANSA / MENTUCCIA
98° GIRO D’ITALIA: BUONGIORNO DA FIUGGI 186km da Fiuggi a Campitello Matese, tappa di montagna con arrivo in salita di prima categoria.
Video con Fabio Aru.
Fiuggi, 16 maggio 2015 - Buongiorno dall'ottava tappa del 98° Giro d'Italia, tappa in linea da Fiuggi a Campitello Matese di 186 km, tappa di montagna con arrivo in salita di prima categoria, scenario ideale per i favoriti in classifica generale.
Il gruppo, forte di 189 corridori, ha attraversato il km 0 alle ore 12.04. Scarica qui:
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Elia Viviani (TEAM SKY)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Jan Polanc (LAMPRE - MERIDA)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
METEO
Fiuggi, 12.00: Pioggia debole, 14°C. Vento: debole - SE 11-14 km/h.
Campitello Matese, 17.30: Nuvoloso, 10,5°C. Vento: debole - ESE 8-15 km/h.
PERCORSO
Tappa di montagna caratterizzata dalle lunghe salite dei due GPM: Forca d’Acero (quasi 30km attorno al 4/5%) e Campitello Matese di quasi 16km attorno al 7%. Dopo la partenza si toccano su strade sostanzialmente pianeggianti Alatri, Veroli e Sora, dove inizia la lunga salita di Forca d’Acero che porta in Abruzzo e in rapida successione (dopo Ponte Zittola) in Molise. Da segnalare la lunga e pedalabile discesa fino a Isernia sulla nuova strada a scorrimento veloce SS17 con alcune gallerie in successione. Dopo Isernia ancora un tratto su strada larga e leggermente vallonata fino alla salita finale di Campitello Matese.
Ultimi km
Salita finale di oltre 15km. Dopo una prima parte in leggero falsopiano si attraversa l’abitato di San Massimo (ultimo centro prima dell’arrivo) con pendenze attorno al 10% per poi immettersi nella strada che porta all’arrivo larga, ben pavimentata con diversi ampi tornanti che culminano a circa 1km dall’arrivo. Dall’ultimo km lieve discesa fino ai 250m, dove la strada diventa pianeggiante con il rettilineo finale di asfalto largo 6,5m.
PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI
VIDEO RCS CREDIT: ANSA / MENTUCCIA
Domenico Pozzovivo a Campitello Matese torna al Giro d'Italia: "L'affetto della gente per quello che mi è capitato è stato grande. Più grande del dolore che ho provato.
Ho visto tanti demoralizzati per questa mia opera incompiuta al Giro"
A seguire i nostri video selezionati
Video - Il "Giro Sauro" di Francesca Lugeri la geologa del Giro, in onda su Anteprima Giro Rai Sport 1 ogni giorno di tappa.
Video - Report RCS Sport 8a tappa 98° Giro d'Italia Fiuggi- Campitello Matese con la vittoria di Beñat Intxausti.
Video - Fabio Aru 8a tappa del 98° GIro d'Italia Fiuggi-Campitello Matese.
Video - Una delle esilaranti Sit Com di Guido Foddis "BikiPidia" con CT Cassani ed i Prof. romagnoli (Malaguti, Montaguti, Marangoni, Belletti)
Scarica le classifiche complete della tappa odierna del 98° Giro d'Italia
Beñat Intxausti vince l'8a tappa del Giro d'Italia Fiuggi-Campitello Matese di 186 km - PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI
La volata di Aru, Porte e Contador, Cataldo per la 4a piazza nell'8a tappa del Giro d'Italia Fiuggi-Campitello Matese di 186 km - PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI
La maglia rosa ancora vestita da Alberto Contador - 8a tappa del Giro d'Italia Fiuggi-Campitello Matese di 186 km - PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI