GIRO101 dal 4 al 27 maggio 2018 da Israele a Roma per un Amore Infinito di Sport e fratellanza
3562,9 Km totali
169,7 Km media per tappa
2 Crono Individuali
7 tappe per velocisti
6 tappe di media difficoltà
6 tappe di alta difficoltà
GIRO D’ITALIA 2018: DA ISRAELE A ROMA PER UNA STORICA EDIZIONE
CHRIS FROOME ANNUNCIA LA SUA PARTECIPAZIONE
Per la prima volta la partenza di un grande giro verrà data fuori dall’Europa, da Israele, con tre frazioni, la prima delle quali sarà dedicata a Bartali, nel ricordo del grande “Ginettaccio”, Giusto tra le Nazioni. Rientro in Italia, in Sicilia, dove si disputeranno tre tappe e il primo arrivo in salita sull’Etna con finale inedito all’Osservatorio [...]
data: 25/05/2018 - partenza: Venaria Reale - arrivo: Bardonecchia - lunghezza: 184 km - dislivello: m
19a Tappa in linea - venerdì 25 maggio - Venaria Reale-Bardonecchia - Km 184
Tappa di alta montagna e ultimo arrivo in salita. Si parte quasi immediatamente in salita scalando il Colle del Lys da Viù per discendere nella valle della Dora Riparia e portarsi a Susa per la scalata del Colle delle Finestre. Il Colle delle Finestre (Cima Coppi) presenta pendenza praticamente costante al 9.2% dall’inizio alla fine (breve strappo a Meana di Susa max 14%) e per i primi 9 km è asfaltato, mentre i successivi 9 km sono sterrati fino in vetta. Durante la prima parte della salita si incontrano 29 tornanti in meno di 4 km (fino alla vetta sono 45 tornanti). La discesa è molto impegnativa, ristretta ed esposta nella prima parte fino a Pian dell’Alpe. Una volta rientrati nella ss.23 la salita riprende con pendenze accessibili fino all’arrivo. Segue la salita lunga e pedalabile fino al GPM di Sestriere. Discesa veloce fino a Oulx prima del falsopiano che porta a Bardonecchia (TV) e alla salita finale fino allo Jafferau. Ultimi km: ultimi 7 km tutti in salita ripida attorno al 9/10% con punte superiori fino al 14% nella prima parte. Da segnalare una strettoia a Maillaures a circa 6 km dall’arrivo nel tratto più ripido. Linea di arrivo su rettilineo di 50 m (larghezza 6 m).
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FROOME, COSE E ROSA D'ALTRI TEMPI L'inglese attacca a 80 km sullo sterrato del Colle delle Finestre quando mancano tre salite all'arrivo e giunge da solo al traguardo con oltre tre minuti sugli immediati inseguitori. Ora Dumoulin, quinto, insegue in Generale a 40". Yates in crisi nera sin dalle Finestre perde 38'51".
Bardonecchia, 25 maggio 2018 –Il favorito alla vigilia del Giro, Chris Froome (Team Sky), ha indossato la sua prima Maglia Rosa vincendo la tappa di oggi in solitaria con un'azione d'altri tempi. La Maglia Rosa precedente, il connazionale Simon Yates (Mitchelton-Scott), si è staccata sin dal Colle delle Finestre, dove a 80 km dal traguardo Froome ha attaccato da solo. La seconda salita simbolo del Giro 101, dopo il Monte Zoncolan, l'ha visto ancora protagonista. Ha corso in solitaria fino al traguardo in cima allo Jafferau, dove è arrivato con tre minuti su Richard Carapaz (Movistar Team), 3'07" su Thibaut Pinot (Groupama - FDJ), 3'12" su Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) e 3'23" su Tom Dumoulin (Team Sunweb), che ora insegue l'inglese a 40".
LE PILLOLE STATISTICHE
Seconda vittoria al Giro per Chris Froome dopo lo Zoncolan. Con le 3 di Simon Yates, gli atleti britannici ora hanno vinto 5 tappe in questo Giro (tutte in arrivi in salita) e sono ad un solo passo dal loro anno migliore, il 2013, quando vinsero 5 tappe con Mark Cavendish ed una con Alex Dowsett.
Froome è il 24esimo atleta nella storia con almeno una maglia di leader in ognuno dei tre Grandi Giri. In questo stesso Giro, Rohan Dennis era diventato il 23esimo a Tel Aviv (seconda tappa).
80esimo giorno da leader nei tre Grandi Giri per Chris Froome: 1 al Giro, 59 al Tour, 20 alla Vuelta. Solo 4 atleti nella storia sono stati leader per più frazioni nei tre Grandi Giri: Eddy Merckx (201); Bernard Hinault (125); Jacques Anquetil (110); Miguel Indurain (93).
20esima Maglia Rosa per la Gran Bretagna: per la seconda volta nella storia un britannico succede ad un connazionale come leader del Giro. Era successo nel 2011, quando David Millar prese la maglia a Mark Cavendish alla terza frazione. Froome è il quinto britannico in Rosa dopo Cavendish, Bradley Wiggins, Millar e Simon Yates.
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale.I dati sono disponibili a questo link.
RISULTATO FINALE 1 - Chris Froome (Team Sky) - 185 km in 5h12’26”, media 35,527 km/h
2 - Richard Carapaz (Movistar Team) a 3'00"
3 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) a 3'07"
4 - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 3'12"
5 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 3'23"
CLASSIFICA GENERALE 1 - Chris Froome (Team Sky)
2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 40"
3 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) a 4'17"
4 - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 4'57"
5 - Richard Carapaz (Movistar Team) a 5'44"
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Chris Froome (Team Sky)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Chris Froome (Team Sky), maglia indossata da Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore e Maglia Rosa Chris Froome ha dichiarato: “Ho avuto momenti difficili al Giro ed ho dovuto provare qualcosa di pazzo. Abbiamo preso questa decisione tattica ieri sera anche insieme ai nutrizionisti perché c'è bisogno di una buona strategia nei rifornimenti e su come i ragazzi eseguiranno gli ordini. Ci sono stati molti attacchi nella prima parte della gara. La mia squadra ha mantenuto un ritmo forte sulle Finestre per mettermi nella condizione migliore per attaccare. È fantastico correre così. Questo significa corsa in bicicletta. Se avessi aspettato solo l'ultima salita non avrei dato tre minuti e preso la Maglia Rosa. Conoscevo le Finestre molto bene da quando mi sono allenato qui l'anno scorso. Sapevo come gestirmi. Era un rischio calcolato. Avevo deciso che se fossi stato in un gruppo non numeroso e se gli altri capitani non avessero avuto gregari avrei attaccato perché i contendenti alla Generale avrebbero dovuto sostenere il mio stesso tipo di sforzo. Controllavo costantemente i distacchi dalle moto e via radio. Quello che non sapevo era se Tom Dumoulin avesse ancora delle buone gambe ma ho avuto la sensazione che tutti fossero al limite. Oggi è stato ciclismo puro e selvaggio. Chapeau ai tifosi italiani perché trasmettono una passione unica”.
LA TAPPA DI DOMANI Tappa 20 – Susa-Cervinia 214 km - dislivello 4.000 m
Tappone alpino. Propone quasi 4000 m di dislivello interamente concentrati negli ultimi 90 km dove si scalano tre salite di quasi 20 km ciascuna. Lungo avvicinamento quasi in costante ascesa da Susa verso Torino e poi attraverso le ondulazioni del Canavese per arrivare alla valle della Dora Riparia. Dalla zona di Ivrea si risale verso la Valle d’Aosta dove sono posti gli ultimi 90 km della tappa. Si scalano il Col Tsecore (16 km con lunghi tratti oltre il 12% negli ultimi 4 km), il Col Saint Pantaléon (16,5 km al 7,2%) e infine la salita di Cervinia di 19 km al 5%. Le strade sono sempre abbastanza ampie con fondo in buono stato.
Ultimi km
Tutti in ascesa. Il tratto più ripido si affronta poco prima e durante l’attraversamento del capoluogo comunale di Valtournenche. Ai 3 km la salita comincia a addolcirsi e dopo i 2.000 m la pendenza media è del 1,4%. Rettilineo di arrivo di 450 m, largo 7 m al 4% su asfalto. Da segnalare negli ultimi 6 km la presenza di due gallerie illuminate. COPERTURA TV
I palinsesti della Tappa 20 del Giro d'Italia sono disponibili a questo link.
#Giro101
Foto Credit: LaPresse - D'Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi - Pool Giro d'Italia
IMPRESA FROOME, TAPPA E MAGLIA ROSA Dopo 80 km di attacco in solitaria, iniziato sul Colle delle Finestre, il britannico ha preceduto sul traguardo Carapaz e Pinot. Dumoulin quinto. Crisi per Yates.
Bardonecchia, 25 maggio 2018 –Il corridore britannico Chris Froome (Team Sky) ha vinto in solitaria la diciannovesima tappa del centunesimo Giro d'Italia,Venaria Reale-Bardonecchia di 185 km, dopo aver attaccato a 80 km dall'arrivo sul Colle delle Finestre. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Richard Carapaz (Movistar Team) e Thibaut Pinot (Groupama - FDJ).
Chris Froome (Team Sky) è la nuova Maglia Rosa di leader della classifica generale.
RISULTATO FINALE 1 - Chris Froome (Team Sky) - 185 km in 5h12’26”, media 35,527 km/h 2 - Richard Carapaz (Movistar Team) a 3'00" 3 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) a 3'07"
4 - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 3'12"
5 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 3'23"
CLASSIFICA GENERALE 1 - Chris Froome (Team Sky) 2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 40" 3 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) a 4'17"
4 - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 4'57"
5 - Richard Carapaz (Movistar Team) a 5'44"
Il vincitore e Maglia Rosa Chris Froome, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Non penso di aver mai attaccato a 80 km dal traguardo nella mia carriera, ho corso da solo e sono arrivato fino alla fine. La squadra ha fatto un lavoro fantastico per mettermi in condizione di farlo. Per prima cosa dovevamo sbarazzarci di Simon Yates e poi andare via da Tom Dumoulin. Per passare dal quarto al primo posto non potevo aspettare l'ultima salita. Il Colle delle Finestre era il posto perfetto per attaccare. Le strade sterrate mi ricordano l'Africa. C'è un'altra giornata difficile domani ma le gambe staranno sempre meglio man mano che la gara continua".
Seguiranno le dichiarazioni della conferenza stampa e altri materiali.
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Chris Froome (Team Sky)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Chris Froome (Team Sky), maglia indossata da Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
BUONGIORNO DALLA TAPPA 19 DEL GIRO D’ITALIA È la tappa regina del Giro con la Cima Coppi, il Colle delle Finestre con il suo sterrato, e l'arrivo sullo Jafferau.
Venaria Reale, 25 maggio 2018 – Buongiorno dalla diciannovesima tappa del centunesimo Giro d'Italia, in programma dal 4 al 27 maggio e organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, Venaria Reale-Bardonecchia di 185 km. La Corsa Rosa affronta oggi la Cima Coppi, la più alta montagna del Giro d'Italia, nel Colle delle Finestre e nei suoi sterrati, prima di terminare sulla salita dello Jafferau.
La corsa ha passato il km 0 alle ore 11:50 con il gruppo forte di 158 corridori.
Nella tappa di oggi, la lista dei corridori dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon può essere scaricata da questo link.
METEO
Venaria Reale (11:40 - Partenza): poco nuvoloso, 24°C. Vento: debole – NE 5 km/h.
Bardonecchia (17.15 - Arrivo): variabile, 10°C. Vento: debole – SO 9 km/h.
PUNTI E ABBUONI IN PALIO
Durante la tappa ci saranno 13 secondi di abbuono massimo in palio per la classifica generale, 3 al secondo traguardo volante e 10 sul traguardo finale per il primo classificato. Vi sono inoltre 31 punti in palio per la classifica della Maglia Ciclamino (classifica a punti - 152 punti rimasti) e 102 punti per la Maglia Azzurra di miglior scalatore (207 punti rimasti).
CLASSIFICA GENERALE 1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott) 2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 28" 3 - Domenico Pozzovivo (Bahrain - Merida) a 2'43"
4 - Chris Froome (Team Sky) a 3'22"
5 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) a 4'24"
6 - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 4'54"
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Simon Yates (Mitchelton - Scott), maglia indossata da Giulio Ciccone (Bardiani CSF)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
PERCORSO Tappa 19 – Venaria Reale-Bardonecchia 185 km - dislivello 4.500 m
Tappa di alta montagna e penultimo arrivo in salita. Si parte quasi immediatamente in salita scalando il Colle del Lys da Viù per discendere nella valle della Dora Riparia e portarsi a Susa per la scalata del Colle delle Finestre. Il Colle delle Finestre (Cima Coppi) presenta pendenza praticamente costante al 9,2% dall’inizio alla fine (breve strappo a Meana di Susa, max 14%) e per i primi 9 km è asfaltato, mentre i successivi 9 km sono sterrati fino in vetta. Durante la prima parte della salita si incontrano 29 tornanti in meno di 4 km (fino alla vetta sono 45 tornanti).
La discesa è molto impegnativa, ristretta ed esposta nella prima parte fino a Pian dell’Alpe. Una volta rientrati nella ss23, la salita riprende con pendenze accessibili fino all’arrivo. Segue una salita lunga e pedalabile fino al GPM di Sestriere. Discesa veloce fino a Oulx prima del falsopiano che porta a Bardonecchia (TV) e alla salita finale fino allo Jafferau. Ultimi km
Ultimi 7 km tutti in salita ripida, attorno al 9/10% con punte superiori fino al 14% nella prima parte. Da segnalare una strettoia a Maillaures a circa 6 km dall’arrivo nel tratto più ripido. Linea di arrivo su rettilineo di 50 m (larghezza 6 m).