Zola Predosa: il Campione Italiano è Giovanni Aleotti!
Terzo titolo tricolore per il Cycling Team Friuli in questo 2020 dopo quelli ottenuti da Jonathan Milan a cronometro e su pista; una prova maiuscola da parte di tutta la squadra coronata dalla brillantezza di Giovanni Aleotti
Udine, 13 settembre 2020 - Una domenica storica ha consegnato al Cycling Team Friuli il terzo titolo tricolore del 2020, il primo nella storia del team ottenuto nella prova in linea riservata agli Under 23.
A conquistarlo è stato il 21enne modenese, Giovanni Aleotti ben supportato dalla squadra e autore di una prova maiuscola che lo ha visto concludere in perfetta solitudine sul traguardo di Zola Predosa (Bo).
Una gara tiratissima, quella andata in scena sulle strade bolognesi, interpretata in maniera arrembante dalle maglie bianco-nere dirette in ammiraglia da Andrea Fusaz.
E' il forcing del Cycling Team Friuli lungo la prima salita di giornata a strappare dal controllo del gruppo un drappello di una dozzina di unità di cui fanno parte ben cinque portacolori della formazione friulana. Tra questi c'è anche Giovanni Aleotti che costringe tutti gli avversari ad inseguire sin da subito.
Una volta che il gruppo si ricompatta è ancora il lavoro del Cycling Team Friuli a mettere tutti alla frusta sino alla salita finale che vede Giovanni Aleotti spiccare il volo in solitaria ben protetto dal trentino Davide Bais che interpreta al meglio il ruolo di stopper. Quanto basta per vedere Aleotti presentarsi tutto solo sul rettifilo d'arrivo andando così a cogliere un successo straordinario che lo consacra Campione Italiano Under 23. Nel gruppo degli inseguitori Davide Bais riesce a conquistare anche il quinto posto che ne conferma una volta di più le doti e la generosità.
"Dopo il Giro d'Italia Under 23 sapevo di stare bene e per questo con la squadra abbiamo deciso di fare corsa dura da subito" ha spiegato dopo il traguardo il neo-campione italiano Under 23. "Questo successo mi ripaga di tanti sacrifici e di tante attese e rinvii subiti in questa stagione. Ho dovuto rinunciare a tanti appuntamenti, è un peccato che ad Imola non si corra il mondiale Under 23, ma già questo titolo è un grande traguardo per me e per tutta la squadra".
Festa grande in casa Cycling Team Friuli per un successo storico ed emozionante: "Siamo usciti dal Giro d'Italia Under 23 con una squadra in grande forma e oggi sapevamo di poter contare su due soluzioni vincenti con Aleotti e Milan. La corsa si è rivelata molto selettiva e questo ha esaltato le doti di Giovanni che, ancora una volta, ha dimostrato la propria grande capacità di preparare al meglio i grandi obiettivi" ha spiegato il ds Andrea Fusaz.
Lacrime di gioia al traguardo per Renzo Boscolo: "Quando ho visto Giovanni alzare le braccia al cielo ho pensato a tutto quello che abbiamo passato nei mesi scorsi con l'annullamento del Tour de l'Avenir che era il nostro grande obiettivo stagionale, la rinuncia ai Campionati Europei per poter prendere il via al Giro d'Italia e, infine, l'annullamento del Campionato del Mondo Under 23. Tutti grandi appuntamenti nei quali Giovanni avrebbe potuto esaltare le proprie doti: nonostante questo tutta la squadra ha continuato a lavorare con umiltà ed entusiasmo. Al Giro d'Italia abbiamo conquistato un successo di tappa e un quarto posto in classifica ma questa vittoria ripaga gli atleti e tutto lo staff del lavoro svolto insieme: quest'anno si sono disputati tre campionati italiani per la categoria Under 23 e possiamo dire di averli conquistati tutti e tre. Sono orgoglioso di questo progetto e di come siamo riusciti a concretizzarlo con un gruppo di atleti semplicemente straordinari" ha concluso Boscolo.
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