Il Giro d'Italia U23 è al giro di boa: dopo il traguardo di ieri sul Monte Amiata, la carovana rosa risalirà oggi lo stivale nel giorno di riposo, per ripartire domani da Sorbolo (Pr).
I primi 5 giorni corsa sono scivolati via veloci: dopo il prologo di Riccione a dare i principali scossoni alla classifica generale sono state la terza tappa, caratterizzata dagli sterrati senesi, con arrivo a Gaiole in Chianti (Si) e la quarta frazione che prevedeva il primo arrivo in quota.
E proprio in queste ultime due frazioni sono arrivate le migliori prestazioni per i ragazzi affidati alla guida tecnica del ds Ilario Contessa: a Gaiole in Chianti (Si) il 21enne padovano Emanuele Barison ha chiuso in dodicesima piazza mentre sul Monte Amiata è giunto sedicesimo ma ha guadagnato importanti posizioni in classifica installandosi in nona posizione provvisoria a 2'18" dal leader della corsa, il colombiano Andres Ardila e a poco più di un minuto dal podio.
Work Service Videa, dunque, sugli scudi anche al Giro d'Italia, e il bilancio della prima parte di Giro d'Italia non può essere che positivo come sottolineato dal ds Ilario Contessa: "Abbiamo preso il via da Riccione con una squadra mista che ha ingranato subito la marcia giusta mettendosi in luce in più occasioni. Nei primi giorni abbiamo evitato le cadute e i tanti inconvenienti che accadono spesso in questi frangenti. A Gaiole e sul Monte Amiata sono arrivate conferme importanti per Barison: un atleta giovane che proprio in questa corsa avrà l'occasione per testarsi fino in fondo e per mettere alla prova tutto il suo potenziale. Attorno a lui si sono mossi bene anche tutti gli altri ragazzi: sia Tarozzi e Colnaghi sia Lucca e Nesi che hanno sempre corso da squadra vera. Ora ci attendono altre cinque tappe infernali: impossibile fare previsioni, quello che è certo è che le nostre maglie saranno ancora una volta protagoniste".
Entusiasmante anche la lotta per la maglia verde, di leader della classifica dei GPM, patrocinata da Work Service e Kita che vede ben cinque atleti racchiusi in appena due punti. Il leader provvisorio è Federico Rosati (Mastromarco) ma a dare la caccia al primato degli scalatori ci sono anche Covi (Colpack), Ardila (Colombia), Stojnic (Franco Ballerini) e il belga Verschaeve (Lotto Soudal).
Queste le prossime tappe in programma dopo il giorno di riposo:
5^ tappa - mercoledì 19 giugno - Sorbolo (PR) – Passo Maniva (BS) – km 155,2
6^ tappa - giovedì 20 giugno - Aprica (SO) – Aprica (SO) – km 94,8
7^ tappa - venerdì 21 giugno - Dimaro Folgarida (TN) – Levico T. (TN) – km 119,9
8^ tappa - sabato 22 giugno - Rosà (VI) – Falcade (BL) – km 134,2
9^ tappa - domenica 23 giugno - Agordo (BL) – Passo Fedaia (BL) – km 35,8
Intanto la Work Service Videa ha gareggiato nell'ultimo fine settimana nella doppia sfida di Brugnera (Pn) dove, nel Memorial Gianni Biz, sono arrivati piazzamenti importanti per Michael Minali (5°), Davide Boscaro (7°) e Luis Antonio Gomez Urosa (8°). Quest'ultimo, peraltro, aveva già chiuso in decima piazza il Memorial Zanette andato in scesa sabato sera. Purtroppo da segnalare anche l'infortunio occorso, proprio nella prova di sabato sera, a Davide Adamo: il ragazzo del presidente Renato Marin è finito a terra proprio all'ultima curva e, dopo gli esami radiografici, è stata evidenziata una frattura alla clavicola che lo costringerà ad osservare uno stop forzato dall'attività su strada.
Sempre a Brugnera (Pn), infine, nella prova riservata agli juniores, bene anche la Work Service Romagnano che ha raccolto il quarto, il settimo e l'ottavo posto rispettivamente con Valentino Pessotto, Matteo Fiaschi e Mattia Garzara.
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