Stoccata di Sergio Meris nel 49° Trofeo Paganessi.
Il danese Wandahl vince la 2 Giorni Internazionale di Vertova
VERTOVA (BG), 25 agosto – Meno di ventiquattro ore dopo la vittoria di Tomas Trainini nella prima prova, Vertova è ancora terra di conquista per il Team LVF. Sergio Meris ha vinto per distacco il 49° Trofeo Emilio Paganessi, seconda e conclusiva prova della 2 Giorni Ciclistica Internazionale Juniores di Vertova. Terza vittoria della stagione per il 18enne bergamasco di Gorle, la più importante della sua carriera, bravissimo a staccare tutti gli avversari nel finale. Secondo posto per il danese Frederik Wandahl (Team Roskilde Carl-Ras NPV), terzo il campione tedesco Marco Brenner (Team Auto Eder Bayern), quarto il tricolore Gianmarco Garofoli (Team LVF), poi Alessio Martinelli (Team Giorgi) ed il campione europeo a cronometro Andrea Piccolo (Team LVF) a nobilitare ulteriormente un ordine d'arrivo di assoluto prestigio (foto Diego Zanetti).
Il danese Frederik Wandahl (Team Roskilde Carl-Ras NPV) ha indossato la maglia ciclamino di leader della classifica combinata a punti della 2 Giorni di Vertova.
Alla manifestazione organizzata dall’Uc San Marco Vertova è presente il meglio della categoria Juniores a livello internazionale, con 32 formazioni che si schiereranno alla partenza: 17 italiane e 15 straniere. Spettatore interessato anche il CT della Nazionale italiana Juniores Rino De Candido.
La corsa entra nel vivo al secondo dei giri finali quando restano a condurre la corsa Linus Rosner (Team Auto Eder Bayern), Vagard Stokke (Norvegia), Kasper Andersen (Roskilde), Lorenzo Pollicini(Canturino) – già protagonisti di un gruppetto più corposo andato all’attacco in precedenza – ai quali si aggiungono Marco Brenner (Team Auto Eder Bayern), Andrea Piccolo, Gianmarco Garofoli e Sergio Meris (Team LVF), Alessio Martinelli (Team Giorgi), Frederik Wahndahl (Roskilde), Michel Hessmann(Germania) e Alessandro Baroni (GB Junior Team).
Nel corso del quarto giro, sul Gpm di Casnigo, Piccolo forza il ritmo e davanti restano in nove a condurre la corsa. Col milanese ci sono i compagni Garofoli e Meris – quindi il Team LVF ha la superiorità numerica –, poi Martinelli, Brenner, Wandahl, Hessmann e Baroni. Alle loro spalle inseguono in sette a 39", mentre il gruppo è segnalato a 1'50".
Ulteriore selezione sulla testa della corsa e restano in sei a condurre all'ultimo giro: Piccolo, Garofoli, Meris, Wandahl, Brenner e Martinelli. Riescono poco dopo a recuperare anche Stokke ed Hessmann. Nel finale arriva la stoccata decisiva di Sergio Meris che guadagna subito una manciata di metri, dietro è protetto dai due compagni di squadra, e per lui è fatta. Può scrivere il suo nome in un albo d'oro già prestigiosissimo.
ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 160, Partiti: 156 Arrivati: 64
1. Sergio Meris (Team LVF) km 134 in 3h14’25” media 41,354 km/h
2. Frederik Wandahl (Team Roskilde Carl-Ras NPV) a 5”
3. Marco Brenner (Team Auto Eder Bayern)
4. Gianmarco Garofoli (Team LVF)
5. Alessio Martinelli (Team Giorgi)
6. Andrea Piccolo (Team LVF)
7. Michel Hessmann (Germania) a 10”
8. Vegard Stokke (Norvegia) a 18”
9. Alessandro Baroni (GB Junior Team) a 44”
10. Georg Steinhauser (Germania) a 1’44”
MAGLIE ASSEGNATE:
Maglia Ciclamino (Punti): Frederik Wandhal (Team Roskilde Carl-Ras NPV)
Maglia Verde (GPM): Andrea Piccolo (Team LVF)
Maglia Bianca (Giovani): Marco Brenner (Team Auto Eder Bayern)
Maglia Blu (Traguardo Volante): Lorenzo Pollicini (Canturino 1902)
Maglia Gialla (Miglior corridore lombardo): Sergio Meris (Team LVF)
In allegato foto Diego Zanetti