La sua ultima vittoria in bicicletta l'ha ottenuta il 16 agosto 2015 sulla linea d'arrivo internazionale di Capodarco di Fermo ma tanti altri traguardi prestigiosi attendono Riccardo Donato, oggi studente universitario presso la Facoltà di Ingegneria Meccanica e Consigliere Regionale del Comitato Veneto della FCI. Riccardo ha vestito per due anni la maglia Work Service ottenendo numerosi successi, un Campionato Europeo su pista e ben sette titoli tricolori tra cui spicca quello centrato nel 2011 nella prova in linea disputata a Giardini Naxos (CT).
Padovano di Arquà Petrarca, Riccardo Donato è emozionato nel pensare al Campionato Italiano Juniores che si disputerà il prossimo 14 giugno a Montegrotto Terme: "Sarebbe stato un sogno per me quando ero juniores poter correre un Campionato Italiano così vicino a casa. Però ho vissuto una emozione simile quando pochi giorni dopo la vittoria al Campionato Italiano sono riuscito a ripetermi al Trofeo del Santo con arrivo in Prato della Valle a Padova, nella gara di casa per la Work Service".
Vincere un titolo tricolore tra gli juniores può cambiare la vita sportiva di un giovane atleta: "Per me è stata una emozione bellissima ed indimenticabile: vedere il mio presidente Massimo Levorato, i direttori sportivi e i miei compagni di squadra che mi aspettavano dopo il traguardo è un qualcosa che porto ancora nel cuore. In quei momenti ho sentito fortissimo lo spirito di appartenenza ad un team e l'amicizia che mi legava a tutta la squadra".
Oggi, il ciclismo, Riccardo Donato lo vive da un'altra prospettiva: "Quando sono sceso di bicicletta Igino Michieletto mi ha chiesto se ero disponibile per mettermi al servizio del mondo delle due ruote e mi ha dato fiducia affidandomi il compito di seguire il settore pista del ciclismo veneto. E' stato un bel salto passare dal gruppo ad un compito che richiede capacità di programmazione e di organizzazione. Ma il fatto di essere vicino per età ai ragazzi in attività mi ha aiutato molto nonostante non sia un momento facile per il nostro movimento".
Guardando al prossimo 14 giugno, Riccardo Donato è tra coloro che hanno già avuto la possibilità di provare il tracciato di gara: "Sarà una gara non durissima, incerta fino all'ultimo e aperta a diverse soluzioni che potrebbe risolversi con un arrivo a ranghi ristretti. Sarà un finale degno di una Milano-Sanremo con l'ultima salita posta a ridosso del traguardo che potrebbe fare da trampolino di lancio per chi avrà le energie e le qualità necessarie per tentare la sortita solitaria".
Ma il Campionato Italiano di Montegrotto avrà anche un significato che andrà ben oltre il semplice dato sportivo: "L'organizzazione della Work Service è la garanzia che si tratterà una manifestazione di successo, proprio come è accaduto nel 2015 ad Abano Terme. L'aspetto più importante sarà il coinvolgimento della Provincia di Padova, delle Amministrazioni Comunali e dell'Ente del Parco dei Colli per far si che la visibilità assicurata al territorio da un evento di questo tipo sensibilizzi le autorità ad investire sul mondo della bicicletta e per la sicurezza di chi pedala su queste strade. Sono un universitario, vado spesso in bici anche io e tocco con mano quanti pericoli corre ogni giorno un ciclista. Avere il supporto delle istituzioni in questa opera di sensibilizzazione è di vitale importanza e, ne sono certo, i tricolori di Montegrotto aiuteranno molto in questo senso"parola di Riccardo Donato.
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