Il vicentino, a segno ieri nella prima tappa, ha mantenuto le insegne del primato
Domegliara (Vr), 04 luglio 2019 - La volata massiva che ha concluso la seconda frazione del Giro del Veneto, 137,9 km dalle Terme di Giunone di Caldiero (Vr) a Caldiero (Vr), non ha scalfito la leadership di Davide Casarotto.
Il vicentino classe 1997, vincitore ieri sulla linea bianca introduttiva di Montegrotto Terme (Pd), sul secondo tracciato della gara a tappa veneta si è tenuto stretto la Maglia Rossa, regalando un'altra bella soddisfazione al Team Manager Roberto Ceresoli, al Ds Giorgio Furlan e a tutta la General Store-Essegibi-F.lli Curia.
Oltre a difendere il simbolo del primato, Casarotto ha anche oltrepassato il traguardo in decima posizione, centrando un altro piazzamento in una stagione impreziosita dal bellissimo successo di ventiquattro ore fa.
"Davide sta bene e la squadra ha lavorato in maniera impeccabile per dargli una mano. Nonostante la fatica di ieri, ha dimostrato di avere una buona gamba e di aver recuperato dalla tappa introduttiva, che era stata impegnativa," ha detto il Ds Furlan. "Domani correrà praticamente in casa e, quindi, oltre allo stimolo della Maglia Rossa avrà anche una motivazione in più. Naturalmente, cercheremo di dare il massimo e lo stesso vale per il 'tappone' di sabato: al Giro Under23 Casarotto era andato forte anche su salite lunghe, per cui ha tutte le carte per giocarsela. Peccato, a proposito della volata odierna, per la caduta di Di Felice a 2 km dal traguardo. Era un finale adatto a lui e questo inconveniente non ci voleva, ma la cosa importante è che non si sia fatto male e non abbia riportato danni seri."
Il Giro del Veneto proseguirà con la Montegrotto Terme-Vicenza/Monte Berico mentre, il gran finale di sabato, vedrà gli atleti confrontarsi con l'esigente arrivo in quota della Belluno-Nevegal.
foto di Casarotto con la Maglia Rossa di leader
Photo Credits: Riccardo Scanferla - www.photors.it