De Marchi a segno in Cina tra i professionisti!

Successo di tappa per lo stagista della Androni Sidermec

Udine, 13 settembre 2016 - Mattia De Marchi ha regalato quest'oggi al Cycling Team Friuli la prima vittoria in Cina nella storia della formazione bianco-nera; il 25enne di Mirano (Ve), che sta affrontando lo stage al Tour of China con la maglia della Androni Sidermec, infatti, si è aggiudicato la quarta frazione della corsa a tappe asiatica inserita nel calendario professionistico UCI - 2.1.

Un successo che conferma tutte le qualità già messe in mostra in campo europeo dal talento veneziano e che potrebbe aprirgli definitivamente la strada verso il professionismo. Forza, coraggio e determinazione, questi gli elementi della vittoria conquistata in terra cinese da ragazzo del Cycling Team Friuli che è stato bravo ad inserirsi nella fuga di giornata e a seguire, a 25 chilometri dall'arrivo, l'allungo di Matthew Zenovich (Avanti IsoWhey). 

Nel finale a due non c'è stata storia con Mattia De Marchi che ha fatto valere il proprio spunto veloce precedendo nettamente il compagno d'avventura sulla linea del traguardo.

"Quello conquistato oggi da Mattia è un successo storico per la nostra formazione ma, soprattutto, una grande soddisfazione per lui e per tutto il nostro staff che lo ha seguito in questi anni" ha commentato il ds Renzo Boscolo "Mattia è un atleta che è maturato molto nelle ultime stagioni e che aveva già avuto modo di mettersi in luce in alcune prove dell'Europa Tour, vincendo tra l'altro il Gp Kranj lo scorso 31 luglio. Oggi si è preso il lusso di battere un gruppo di atleti professionisti dimostrando alla squadra che lo ha scelto per questo stage che ha tutte le carte in regola per fare bene anche nella massima categoria. Ha vinto alla sua maniera, andando in fuga e imponendo il proprio spunto veloce: noi che abbiamo avuto modo di conoscerlo non siamo stupiti di questo grande risultato e siamo cer ti che saprà fare bene anche nelle prossime tappe".


In allegato: foto di Mattia De Marchi
Photo Credits: Riccardo Scanferla - www.photors.it