SAN PAOLO D’ARGON (BG), 31 agosto 2019 – Giornata importante oggi per il campione europeo a cronometro Andrea Piccolodel Team LVF che ha concluso al secondo posto la terza tappa del 44° Giro della Lunigiana, prestigiosa gara a tappe internazionale per la categoria Juniores, ma soprattutto è balzato al comando della classifica generale (maglia verde) con un importante margine di vantaggio rispetto agli avversari, quando manca una sola tappa al termine.
La tappa (Casette-Casette di 113 km) oggi è stata vinta da Alessio Martinelli, compagno di colori di Piccolo con la casacca della Selezione Lombardia, prezioso compagno di viaggio nel finale, quando i due hanno letteralmente fatto saltare il banco. Visto il campione tedesco Marco Brenner in difficoltà, Piccolo ha deciso di attaccare e oggi ha messo una seria ipoteca sul successo finale.
I ragazzi del Team LVF si erano ben comportati già ieri nell’intensa giornata che aveva proposto due semitappe. Dopo la semitappa del mattino (Aulla – Castenuovo Magra, 70,6 km) Piccolo era riuscito per la prima volta balzare al comando della classifica generale. Tappa vinta da Francesco Calì pure della Lombardia. Piazzato al nono posto il campione italiano Gianmarco Garofoli, della LVF ma in gara con la maglia della Rappresentativa Marche.
La cronoscalata del pomeriggio (Bocca di Magra – Montemarcello, 4,5 chilometri) aveva esaltato il forte tedesco Marco Brenner che aveva dominato la scena vincendo la prova e tornando in maglia verde di leader della classifica generale al termine della giornata di ieri. Piccolo aveva chiuso al terzo posto con un ritardo di 24 secondi dal vincitore ed in classifica generale era secondo con un ritardo di 25 secondi da Brenner.
Oggi il corridore milanese ha scritto un’altra storia tagliando fuori, forse definitivamente, dai giochi l’avversario più temuto e domani ancora con l’aiuto dei compagni potrà provare a firmare l’impresa.
Piccolo ha commentato: “Eravamo partiti con l’idea di giocarcela così per provare a ribaltare la situazione che si era creata ieri. Brenner forse ha pagato un po’ di inesperienza e quando ho visto che non era più reattivo ho deciso di partire. Ho avuto un po’ di timore nel tratto in cui sono rimasto a bagnomaria tra la testa della corsa e il gruppo Maglia Verde ma sentire che il distacco aumentava mi ha motivato. Devo ringraziare Alessio Martinelli per lo splendido lavoro così come i miei compagni di squadra della LVF. Domani siamo pronti a difendere il primato conquistato”.
foto RODELLA