Aggiornamenti sulle condizioni di Edo Maas
e la spiegazione della dinamica dell'incidente
al Piccolo Giro di Lombardia
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OGGIONO (LC), 8 ottobre 2019 – Domenica scorsa, durante il 91° Piccolo Giro di Lombardia ad Oggiono (Lecco), Edo Maas 19enne atleta olandese del Development Team Sunweb è stato coinvolto in un brutto incidente durante la discesa dalla Madonna del Ghisallo, sulla strada tra Canzo e Asso, si è scontrato con un’auto che in maniera negligente era entrata nel percorso di gara, violando il codice della strada.
Il giovane è stato trasportato prima in ambulanza all'ospedale di Erba e poi, considerate le sue condizioni gravi, con l'elisoccorso all'ospedale Niguarda di Milano dove è attualmente ricoverato.
Ieri sera il suo team, su richiesta della famiglia, ha fornito qualche informazione in più sulle sue condizioni: “Edo è attualmente sedato, è stabile e la sua vita non è in pericolo. Ha subito fratture al collo, alla schiena e al viso. Ulteriori accertamenti sono in corso per determinare la portata delle sue ferite”, recita il comunicato.
Il presidente del Velo Club Oggiono Daniele Fumagalli spiega la dinamica dell’incidente: “Durante il passaggio della corsa un’autista negligente è uscita in contromano da una via laterale, violando il codice della strada, e si è immessa sul percorso proprio nel momento in cui sopraggiungeva Maas. Abbiamo vissuto ore di apprensione e ci ha sollevato sapere ieri che il ragazzo è fuori pericolo di vita. Da sempre la sicurezza dei corridori in corsa è una nostra prerogativa e facciamo sempre il massimo per garantirla. Ho avuto un figlio che ha corso in bicicletta ed è per me fondamentale non tralasciare alcun aspetto per la salvaguardia dei ragazzi. Purtroppo, azioni scellerate come quella compiuta da questa automobilista non sono prevedibili”.
La famiglia e la ragazza di Edo lo hanno raggiunto in Italia ed è arrivato a Milano anche il medico della squadra per stare tutti accanto al ragazzo in questo momento delicato. “In questo momento come Velo Club Oggiono siamo vicini alla famiglia e alla squadra e se possiamo essere utili in qualche modo siamo a disposizione”, ha concluso il presidente Fumagalli. |
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