A Gavardo prima, strepitosa, vittoria di Samuele Carpene
Il veronese ha rotto il ghiaccio imponendosi nella 34^ edizione della classica bresciana
Gavardo (BS), 17 luglio 2022 - E' arrivata sulle strade bresciane la prima vittoria stagionale della General Store-Essegibi-F.lli Curia.
Il team scaligero dopo tantissimi piazzamenti di grande prestigio ha potuto, finalmente, festeggiare la gioia più bella grazie a uno strepitoso Samuele Carpene, che ha "rotto il ghiaccio" imponendosi nel 34° Trofeo Gs Gavardo, 161,9 km da Gavardo (BS) a Muscoline (BS).
Sulle strade della prova per Elite/U23 il veronese classe 2000 ha vissuto la giornata perfetta: "Cercavo questa vittoria," ha detto Carpene. "La aspettavo da molto tempo, per me e per la squadra...ci siamo andati vicini tante volte e, oggi, finalmente è arrivata! La corsa è stata molto 'tirata', ci siamo frazionati in numerosi gruppi, poi siamo andati via in venti e rimasti in tredici. Sulla salita finale ci sono stati scatti e controscatti, anche se tutti eravamo molto stanchi. Alla fine sono riuscito a vincere e la gioia è indescrivibile!"
A decretare le sorti della gara è stata, dunque, una fuga di 13 atleti, in cui si sono inseriti - oltre a Carpene - anche Palomba e D'Aiuto.
Nelle fasi finali è stata la bagarre a farla da padrona: dopo un tentativo di D'Aiuto e i numerosi scatti portati da altri atleti dell'avanguardia, l'azione buona l'ha piazzata proprio Carpene che se ne è andato in compagnia di Andrea Cantoni (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) in direzione della fettuccia bianca. Una volata lunghissima ha permesso, poi, a Carpene di avere la meglio sul collega di avventura e di alzare le braccia al cielo per la prima volta.
Ottima prova anche per gli altri fuggitivi, Palomba e D'Aiuto, che hanno chiuso rispettivamente in quinta e decima posizione.
Buone notizie sono arrivate anche da Roncolevà (VR) e dal 64° omonimo GP, dove Zecchin ha centrato la terza piazza, Peric la quarta e Vignato la decima.
In allegato: foto dell'arrivo vittorioso di Carpene sul compagno di fuga
Photo Credits: Riccardo Scanferla - www.photors.it
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