Ora, per Ganna, la testa è già alla prova in linea di sabato, penultimo evento tra le nove gare previste nei quattro giorni di Comano 2023. Più avanti ancora, l’obiettivo è riconquistare per la terza volta la maglia di campione mondiale a cronometro.
“Per la prova in linea non mi considero tra i favoriti, per il dislivello e perché ci saranno 200 chilometri in più rispetto a oggi. Nella gara di sabato per la INEOS-Grenadiers saremo in soli tre corridori e ci troveremo ad affrontare contro squadre che ne avranno anche più di dieci. Non potremo tenere le redini della corsa: mi aspetto una partenza veloce, perché tante squadre vorranno mandare corridori in fuga per poter rimanere a ruota in gruppo. Ma la prova in linea degli italiani è sempre un grande punto di domanda”.
La gara di sabato sarà in effetti lunga 227 chilometri, per oltre 3.700 metri di dislivellocomplessivo. Così come la prova in linea femminile che concluderà la quattro giorni dei Campionati Italiani ospitati in Trentino, la prova si concluderà lungo un circuito finale di 16 km, che da Comano Terme si snoda verso Fiavè e la salita di Cavrasto (5,6 km al 5,2%).
Nella conferenza stampa ospitata dalla Cantina Toblino, permanence di questa due giorni a cronometro dei Campionati Italiani, Ganna ha riflettuto anche su quella che per lui è la chiusura di un cerchio: nel 2012 in Valsugana, in occasione dell’ultima volta del format Settimana Tricolore, il piemontese conquistò la maglia tricolore fra gli allievi. Oggi, undici anni più tardi, i colori sono ancora gli stessi.
“Quest’anno sembra un po’ di rivivere la Settimana Tricolore, con tanti titoli e tante categorie riunite in una stessa località, in un Trentino che offre sempre condizioni fantastiche per eventi come questo. È davvero bello trovarsi a contatto con allievi, juniores, under 23, ragazzi e ragazze che ti vengono vicino, ti chiedono foto e autografi, o magari un consiglio. È bello contribuire a nutrire il sogno di questi ragazzi, ed offrire al pubblico lo spettacolo di un ciclismo a 360°, che valorizza tutte le categorie: anche per le prossime giornate mi auguro di trovare una grande risposta da parte del pubblico del ciclismo.”
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BRYAN OLIVO DOMINATORE FRA GLI UNDER 23
Su un percorso esigente come quello dei Campionati Italiani di Ciclismo – Comano Terme 2023, anche gli specialisti delle prove a cronometro sanno di non poter lasciare nulla al caso per puntare alla maglia più bella. Nella categoria Under 23, Bryan Olivo non ha sbagliato assolutamente niente.
L’atleta di Pordenone del Cycling Team Friuli, talento multidisciplinare fra strada, pista e crono, ha imposto la propria legge sui 25,7 km del percorso con partenza e arrivo a Sarche, sullo stesso tracciato che ha visto impegnati anche gli atleti Elite.
Olivo è partito forte, riuscendo a guadagnare ben 46 secondi sul primo rivale all’intertempo posto al termine del tratto in salita, e ha ulteriormente ampliato il proprio margine fino al traguardo, dove ha concluso in 35:21 (46,63 km/h di media), più veloce di 1:12 rispetto aNicholas Milesi (Colpack) e di 1:16 su Dario Igor Belletta (Jumbo Visma Development).
“Sento di essermi tolto un grande peso,” ha dichiarato Olivo, “puntavo questo obiettivo da un anno, e ammetto di aver sentito parecchia tensione fin da inizio settimana. È una sensazione incredibile. Il percorso era veramente duro, ma soffrire sulla bici da cronometro mi piace: dopo una stagione un po’ opaca, quella di oggi è una grande rivincita.”
JUNIORES: IL TRENTINO FA FESTA CON TONIOLLI, BENE GIAIMI FRA GLI UOMINI
La prova Juniores Femminile ha regalato la prima soddisfazione per gli atleti di casa, grazie al successo di Alice Toniolli (Breganze Millennium). L’atleta trentina di Mezzocorona ha vinto da favorita, giungendo al traguardo in 24 minuti e 17 secondi; 12 secondi in meno rispetto alla seconda classificata Eleonora La Bella (BFT Burzoni) e 30 sulla sua compagna di squadra Alice Bulegato.
"Ero ottimista, sapevo di avere una grande possibilità oggi. È un risultato che vale tantissimo, soprattutto in casa, davanti alle persone importanti, a cui dedico questo successo. Alcuni anni fa ho lasciato la mia passione, il pattinaggio sul ghiaccio, per abbracciare la bici. Questo è un nuovo punto di partenza", ha detto l'atleta di Mezzocorona.
Il nuovo campione italiano a cronometro, nella categoria Juniores Maschile, è invece Luca Giaimi, atleta ligure originario di Alassio, che ha completato la sua prova in 19 minuti e 59 secondi, con una velocità media di 43,5 chilometri orari.
"Avevo preparato al meglio questa cronometro", ha dichiarato Giaimi, che corre per il Team Giorgi, "sono stato l’unico in gara ad azzardare una monocorona da 58 davanti, con scala 11x32, e devo dire grazie a Dario Cioni del Team INEOS Grenadiers per il suggerimento tecnico. Il percorso di oggi era davvero spettacolare: tecnico, veloce, completo, c’era tutto. Per vincere serviva la testa, non solo le gambe: pur essendo fra i più pesanti, ho gestito bene il tratto in salita, e così sono riuscito a prevalere su chi, come Alari, è più specialista di me".
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