Ganna ritorna “Top”: a Sarche è ancora lui il re della cronometro pubblicato il 22/06/2023

Ganna ritorna “Top”: a Sarche è ancora lui il re della cronometro

Il corridore della INEOS Grenadiers ha difeso il titolo conquistato nel 2022 con una prova di spessore sui 25,7 km del percorso trentino: “Si riparte da qui, adesso spero di non fermarmi più. E che bella questa “piccola” Settimana Tricolore in Trentino…” Assegnati anche titoli Under 23, Juniores e Allievi: il Trentino sorride coi giovani Toniolli e Magagnotti

Comano

Sarche (TN), 22 giugno 2023 - Dopo tanti inconvenienti e battute d’arresto nella sua prima metà di stagione, Filippo Ganna (INEOS-Grenadiers) cercava finalmente una giornata perfetta. L’ha trovata a Sarchegiovedì 22 giugno, nella prima giornata dei Campionati Italiani di Ciclismo 2023 – Comano Terme (22-25 giugno). 

La conferma in maglia tricolore, la sua quarta nelle prove contro il tempo, non può certo essere definita una sorpresa per chi nel palmares vanta due maglie arcobaleno di Campione del Mondo di specialità. Tuttavia, sul tracciato di 25,7 Km con partenza e arrivo a Sarche, in Valle dei Laghi, nel Comune trentino di Madruzzo, in una giornata calda e su un percorso caratterizzato da un impegnativo tratto in salita nella prima parte e lunghi rettilinei nel finale, Ganna ha offerto una prova impressionante, soprattutto dopo il ritiro per COVID al Giro d’Italia e il successivo forfait al Giro di Svizzera.  

“Sulla salita il mio obiettivo era difendermi, mentre sapevo di poter fare la differenza nella seconda metà del percorso,” dichiarava Ganna alla fine della prova. Eppure, si trovava in vantaggio di un secondo già a metà gara, quella più impegnativa, poi dilatatosi nella parte finale, più pianeggiante. 

Ganna ha terminato la prova in 32 minuti e 48 secondi, unico tra gli atleti al via a superare – nonostante i quasi 400 metri di dislivello – una velocità media di 47 chilometri orari. Al secondo posto, con 24 secondi di distacco, è arrivato Mattia Cattaneo (Soudal-Deceunick), già secondo nel 2022; al terzo Matteo Sobrero (Jayco-Alula) a 30 secondi. 

“Questa stagione è stata piena di alti e bassi e la mazzata peggiore è stata quella al Giro d’Italia, perché avevo tanta voglia di farlo e finirlo bene, con una squadra che si è dimostrata ad alti livelli. Tornare a casa è stato un brutto colpo ma lo sport è così e bisogna sapersi rimettere in gioco e ritrovare la motivazione.” 

 

La calda giornata di sole ha permesso al territorio della Valle dei Laghi di esprimersi nel suo volto migliore, valorizzato anche dalle immagini trasmesse da Raisport negli oltre 50 minuti di differita che ne hanno raccontato bellezze e particolarità, fra storia, castelli, specchi d'acqua e vigneti di pregio.

Ganna

Ora, per Ganna, la testa è già alla prova in linea di sabato, penultimo evento tra le nove gare previste nei quattro giorni di Comano 2023. Più avanti ancora, l’obiettivo è riconquistare per la terza volta la maglia di campione mondiale a cronometro. 

“Per la prova in linea non mi considero tra i favoriti, per il dislivello e perché ci saranno 200 chilometri in più rispetto a oggi. Nella gara di sabato per la INEOS-Grenadiers saremo in soli tre corridori e ci troveremo ad affrontare contro squadre che ne avranno anche più di dieci. Non potremo tenere le redini della corsa: mi aspetto una partenza veloce, perché tante squadre vorranno mandare corridori in fuga per poter rimanere a ruota in gruppo. Ma la prova in linea degli italiani è sempre un grande punto di domanda”. 

La gara di sabato sarà in effetti lunga 227 chilometri, per oltre 3.700 metri di dislivellocomplessivo. Così come la prova in linea femminile che concluderà la quattro giorni dei Campionati Italiani ospitati in Trentino, la prova si concluderà lungo un circuito finale di 16 km, che da Comano Terme si snoda verso Fiavè e la salita di Cavrasto (5,6 km al 5,2%).

Nella conferenza stampa ospitata dalla Cantina Toblino, permanence di questa due giorni a cronometro dei Campionati Italiani, Ganna ha riflettuto anche su quella che per lui è la chiusura di un cerchio: nel 2012 in Valsugana, in occasione dell’ultima volta del format Settimana Tricolore, il piemontese conquistò la maglia tricolore fra gli allievi. Oggi, undici anni più tardi, i colori sono ancora gli stessi.  

“Quest’anno sembra un po’ di rivivere la Settimana Tricolore, con tanti titoli e tante categorie riunite in una stessa località, in un Trentino che offre sempre condizioni fantastiche per eventi come questo. È davvero bello trovarsi a contatto con allievi, juniores, under 23, ragazzi e ragazze che ti vengono vicino, ti chiedono foto e autografi, o magari un consiglio. È bello contribuire a nutrire il sogno di questi ragazzi, ed offrire al pubblico lo spettacolo di un ciclismo a 360°, che valorizza tutte le categorie: anche per le prossime giornate mi auguro di trovare una grande risposta da parte del pubblico del ciclismo.”

Olivo

BRYAN OLIVO DOMINATORE FRA GLI UNDER 23


Su un percorso esigente come quello dei Campionati Italiani di Ciclismo – Comano Terme 2023, anche gli specialisti delle prove a cronometro sanno di non poter lasciare nulla al caso per puntare alla maglia più bella. Nella categoria Under 23, Bryan Olivo non ha sbagliato assolutamente niente. 

L’atleta di Pordenone del Cycling Team Friuli, talento multidisciplinare fra strada, pista e crono, ha imposto la propria legge sui 25,7 km del percorso con partenza e arrivo a Sarche, sullo stesso tracciato che ha visto impegnati anche gli atleti Elite.

Olivo è partito forte, riuscendo a guadagnare ben 46 secondi sul primo rivale all’intertempo posto al termine del tratto in salita, e ha ulteriormente ampliato il proprio margine fino al traguardo, dove ha concluso in 35:21 (46,63 km/h di media), più veloce di 1:12 rispetto aNicholas Milesi (Colpack) e di 1:16 su Dario Igor Belletta (Jumbo Visma Development).

“Sento di essermi tolto un grande peso,” ha dichiarato Olivo, “puntavo questo obiettivo da un anno, e ammetto di aver sentito parecchia tensione fin da inizio settimana. È una sensazione incredibile. Il percorso era veramente duro, ma soffrire sulla bici da cronometro mi piace: dopo una stagione un po’ opaca, quella di oggi è una grande rivincita.”

JUNIORES: IL TRENTINO FA FESTA CON TONIOLLI, BENE GIAIMI FRA GLI UOMINI


La prova Juniores Femminile ha regalato la prima soddisfazione per gli atleti di casa, grazie al successo di Alice Toniolli (Breganze Millennium). L’atleta trentina di Mezzocorona ha vinto da favorita, giungendo al traguardo in 24 minuti e 17 secondi; 12 secondi in meno rispetto alla seconda classificata Eleonora La Bella (BFT Burzoni) e 30 sulla sua compagna di squadra Alice Bulegato
 
"Ero ottimista, sapevo di avere una grande possibilità oggi. È un risultato che vale tantissimo, soprattutto in casa, davanti alle persone importanti, a cui dedico questo successo. Alcuni anni fa ho lasciato la mia passione, il pattinaggio sul ghiaccio, per abbracciare la bici. Questo è un nuovo punto di partenza", ha detto l'atleta di Mezzocorona.

Il nuovo campione italiano a cronometro, nella categoria Juniores Maschile, è invece Luca Giaimi, atleta ligure originario di Alassio, che ha completato la sua prova in 19 minuti e 59 secondi, con una velocità media di 43,5 chilometri orari.
 
"Avevo preparato al meglio questa cronometro", ha dichiarato Giaimi, che corre per il Team Giorgi, "sono stato l’unico in gara ad azzardare una monocorona da 58 davanti, con scala 11x32, e devo dire grazie a Dario Cioni del Team INEOS Grenadiers per il suggerimento tecnico. Il percorso di oggi era davvero spettacolare: tecnico, veloce, completo, c’era tutto. Per vincere serviva la testa, non solo le gambe: pur essendo fra i più pesanti, ho gestito bene il tratto in salita, e così sono riuscito a prevalere su chi, come Alari, è più specialista di me".

Giaimmi
Toniolli
Magagnotti
Allieve Donne

ALLIEVI: ANCORA TRENTINO CON MAGAGNOTTI. TITOLO FEMMINILE A LINDA RAPPORTI

 

Arriva dal Trentino anche il Campione Italiano Allievi: è Alessio Magagnotti, originario di Avio e atleta nelle fila di una delle società sportive con più storia a livello giovanile, la Forti e Veloci. Favorito della vigilia, il classe 2007 ha concluso il suo sforzo sui 7,1 km dal Lago di Cavedine a Sarche in 8:16, alla media di 51,61 km/h. Seconda piazza a soli due secondi per Kevin Bertoncelli (Madignanese Ciclismo Asd) e terzo posto per Thomas Doghetti (Bustese Olonia Asd) a 7 secondi. 

“Ci tenevo tanto a fare bene,” ha dichiarato Magagnotti, “non mi sentivo al top ma sono riuscito a esprimermi bene e raggiungere l’obiettivo. Non avevo grandi riferimenti, ho vinto riuscendo a a dare tutto nell’ultimo chilometro.”

 

Fra le Donne Allieve fa festa ancora la Breganze Millennium, stavolta con un’atleta vicentina, la classe 2008 Linda Rapporti, che ha fatto segnare il miglior tempo di 9:26 (45,22 km/h di media). Al secondo posto ha terminato Elena De Laurentiis (Team Di Federico) a 4 secondi, terza Linda Sanarini (Scuola Ciclismo Vò) a 7 secondi.

“Sono felice, questo titolo era un grande obiettivo di stagione, ma per come erano andate le cose fin qui quest’anno non mi aspettavo di riuscire a raggiungerlo,” ha affermato Rapporti, vicentina di Dueville. “Le cronometro sono la mia specialità: mi difendo bene nelle prove in linea, ma anche in prospettiva credo che sia questa la disciplina che potrà darmi le maggiori soddisfazioni.”

DOMANI CRONOMETRO DONNE ELITE DALLE 14:30


I Campionati Italiani di Ciclismo su Strada 2023 proseguono domani, venerdì, con l’ultimo titolo a cronometro in palio, quello dedicato alle Donne Elite

Le atlete si confronteranno sul medesimo percorso delle loro controparti maschili, 25,7 km con partenza e arrivo a Sarche e la salita verso Passo San Udalrico nella prima metà della prova. 

Anche per questo, i nomi di Elisa Longo Borghini, campionessa uscente di specialità, in gara con la maglia delle Fiamme Oro, e Marta Cavalli (FDJ Suez), sono i più indiziati per portare a casa l’ambita maglia tricolore, anche se dal pronostico non può essere certamente esclusa Vittoria Guazzini (Fiamme Oro), già iridata di specialità fra le Under 23. Prima partenza in programma alle ore 14:30

PROGRAMMA E TITOLI

 

Giovedì 22 Giugno – Sarche
09:00 – Crono Donne e Uomini Juniores (Vincitori: Alice Toniolli e Luca Giaimi)
11:00 – Crono Uomini U23 (Vincitore: Bryan Olivo)
12:00 – Crono Uomini Elite (Vincitore: Filippo Ganna)
15:30 – Crono Donne e Uomini Allievi (Vincitori: Linda Rapporti e Alessio Magagnotti)

Venerdì 23 Giugno – Sarche
14:30 – Crono Donne Elite 

 

Sabato 24 Giugno – Comano Terme
11:10 – Prova in Linea Uomini Elite

Domenica 25 Giugno – Comano Terme
13:00 – Prova in Linea Donne Elite

Donne Elite
Sarche
Sarche
Sarche
Sarche

Foto: 1) Il podio della Cronometro Uomini Elite, premiati dall’Assessore allo Sport e al Turismo della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni: il vincitore Filippo Ganna con Mattia Cattaneo e Matteo Sobrero, rispettivamente al secondo e al terzo posto (Credits: Tornanti.cc); 2) Filippo Ganna ha difeso il titolo italiano a cronometro vincendo la prova degli uomini elite (Credits: Tornanti.cc); 3) La cronometro di oggi, giovedì 22 giugno, ha attraversato la Riserva Naturale delle Marocche (Credits: Tornanti.cc); 4) Luca Giaimi è stato il più veloce nella prova a cronometro Juniores (Credits: Tornanti.cc); 5) Nella prova femminile Juniores, il primo posto è stato conquistato dalla trentina Alice Toniolli, seguita da Eleonora La Bella (a sinistra) e Alice Bulegato (Credits: Tornanti.cc); 6) Tra gli allievi, il vincitore è stato il trentino Alessio Magagnotti (Credits: Tornanti.cc); 7) Linda Rapporti ha conquistato il titolo femminile nella prova a cronometro delle Donne Allieve, seguita da Elena De Laurentiis e Linda Sanarini. Alle premiazioni erano presenti l’Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione con funzioni di Vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento Mario Tonina e la Presidente FCI Trentino Giovannina Collanega (Credits: Tornanti.cc); 8) Domani, venerdì 23 giugno, si svolgerà la Crono Elite Donne (Credits: Tornanti.cc); 9) Tra le bellezze territoriali presenti lungo il percorso della prova odierna anche il castello di Drena (Credits: Tornanti.cc); 10) Il percorso delle prove a cronometro ha esaltato le bellezze della Valle dei Laghi (Credits: Tornanti.cc); 11) In una giornata calda e soleggiata, gli atleti hanno sfilato fra i vigneti della valle (Credits: Tornanti.cc); 12) Dal pattinaggio sul ghiaccio al titolo italiano: la gioia di Alice Toniolli (Credits: Tornanti.cc). 

 




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