Il gruppo saluta commosso Felice Gimondi, grande uomo e leggenda dello sport.
I ciclisti italiani di ieri e di oggi lo ricordano con affetto, per ognuno ha avuto una buona parola o un consiglio. «Felice è stato un campione dalla classe sopraffina, la sua eleganza era fuori dal comune sia in sella che giù dalla bici. La sua tenacia e professionalità resteranno un esempio per tutti noi» commenta a nome delle cicliste e dei ciclisti italiani della massima categoria Cristian Salvato, presidente dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani. Ruolo che il campione bergamasco ha ricoperto nel 1983 per poi restare attivo come consigliere e dal 2005 in poi come probiviro al fianco di Francesco Moser e Marino Vigna.
In questo momento di dolore, ACCPI si stringe alla famiglia Gimondi e a tutte le persone che hanno voluto bene a uno dei più grandi ciclisti di tutti i tempi. Non se ne poteva fare a meno. Ciao Felice, ciao presidente.
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