Elia Viviani é riuscito oggi nella 4a tappa a centrare la sua prima vittoria al Tour de France dopo la conquista della maglia gialla ieri per il compagno di squadra della Deceuninck-Quick Step, Julian Alaphilippe.
Con la vittoria odierna il velocista veronese ha chiuso il cerchio che lo ha visto ottenere almeno una vittoria di tappa in tutte e tre le grandi corse a tappe, Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta di Spagna.
Photo credit: ©Chris Graythen/ Getty Images
Viviani conquista la prima vittoria al Tour de France
Il velocista della Deceuninck Quick-Step ha capitalizzato l'impeccabile lavoro dei suoi compagni di squadra, mentre Julian Alaphilippe ha mantenuto la maglia gialla.
Martedì 09 luglio 2019 - Cinque anni dopo una memorabile vittoria di tappa a Nancy per la Deceuninck Quick-Step, un altro suo corridore ha vinto nella ex capitale della Lorena.
Grazie ad Elia Viviani la squadra belga ha ottenuto due vittorie di seguito al 106 ° Tour de France, risultando il più veloce in uno sprint avvincente alla fine della 4a tappa di 213,5 km.
"Questa vittoria significa molto per me. In realtà, non posso credere di aver vinto oggi, è pazzesco. Centrare un obiettivo qui al Tour de France è stato uno dei più grandi successi della mia stagione e, grazie al lavoro eccezionale del team, questo mi rende molto, molto felice ", ha detto Elia dopo il suo meritato successo, che lo ha aiutato a diventare il 18 ° corridore della storia a vantare vittorie di tappa in tutti i Grand Tour.
Il campione danese Michael Mørkøv si è contraddistinto nel condurre il treno Deceuninck - Quick-Step, staccandosi a soli 500 metri dall'arrivo, quando il campione argentino Max Richeze è intervenuto e ha consegnato con maestria un altro lancio impeccabile allo sprint vincente di Elia Viviani, che è riuiscito a permettersi di attendere al coperto fino agli ultimi 200 metri prima di affondare con la sua azione oltre tutti i rivali prima di celebrare una delle più belle vittorie della sua carriera.
"A un chilometro dalla fine ho sentito che tutto stava andando per il verso giusto ed ero molto fiducioso. Poi, quando Kristoff ha anticipato lo sprint, ero pronto ad andare, ma l'esperienza di Max Richeze ha giocato di nuovo un ruolo enorme ed ho aspettato un po 'prima di lanciare il mio sprint vicino alle transenne. La vittoria di Julian Alaphilippe ad Épernay ci ha motivati ​​e sono contento di poter mantenere la linea di successi pr la mia squadra in questa. Non ho abbastanza parole per descrivere quanto sono orgoglioso di avere questa incredibile squadra intorno a me: Yves e Dries hanno lavorato sodo, Michael e Max hanno fornito un vantaggio perfetto e la maglia gialla che Julian che ha tirato per me nel finale è stata davvero speciale. ”
La vittoria di Viviani è stata la 90a per la Deceuninck - Quick-Step in una tappa di un Grande Giro ed ha aiutato il trentenne italiano a salire al secondo posto nella classifica della maglia verde: "La maglia verde non è il mio obiettivo, ma cercherò di essere nel mix di volarte come gli sprint intermedi per acquisire dei punti, quando i percorsi saranno a me favorevoli, proprio come ho fatto oggi, e vedremo cosa succederà. Una cosa è certa: se tutte le tappe saranno come quelle di oggi, allora posso sperare di vincerla ".
Julian Alaphilippe ha concluso la tappa tranquillamente all'interno del gruppo e nella tappa di domani sui Vosgi, il francese sfoggerà l'esclusiva maglia gialla personalizzata con l'effige di Jacques Anquetil, il primo cinque volte vincitore del Tour de France.
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Viviani clocks up maiden Tour de France win
The Italian capitalised on his teammates’ impeccable teamwork, as Julian Alaphilippe retained the yellow jersey
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09-Jul-2019: Five years after a memorable Deceuninck – Quick-Step stage win in Nancy, another member of the Wolfpack roared over the line victorious in the former capital of Lorraine. Elia Viviani was the one to make it two in a row at the 106th Tour de France for our team, emerging as the fastest in an enthralling sprint at the end of the long 213.5km stage 4.
“This victory means a lot to me. Actually, I can’t believe that I won today, it’s crazy. Notching up a stage here at the Tour de France was one of my season’s biggest goal, and having achieved it thanks to the team’s outstanding work makes me very, very happy”, Elia said after his massively deserved success, which helped him become the 18th active rider boasting stage wins in all Grand Tours.
With Kasper Asgreen still on the mend following his crash on Monday, Yves Lampaert assumed pace-setting duties, as soon as the field left behind Reims and its stunning Gothic cathedral and three men slipped clear. The former Belgian Champion threw in a colossal effort and made sure the gap would hover around the three-minute mark. With the help of other teams, they clawed back the escapees on the last climb of the day, Côte de Maron.
 
The peloton remained together over the top of the hill, despite a strong tempo of some teams who tried to put the sprinters in the red, and later pegged back a solo attacker, before making way for the lead-out trains. Nancy, which made its Tour de France debut in 1905, witnessed how none other than yellow jersey Julian Alaphilippe took over the reins, furiously stretching out the bunch and bringing his teammates in position under the flamme rouge.
Danish Champion Michael Mørkøv then piloted the Deceuninck – Quick-Step train, peeling off with only 500 meters to go, when Argentinean Champion Max Richeze stepped in and expertly delivered another flawless lead-out to Elia Viviani, who could afford to wait until inside the final 200 meters before hitting out and powering like a locomotive past all his rivals en route to celebrating one of the most beautiful victories of his career.
“With one kilometer to go I felt that everything was going perfect and was really confident. Then, when Kristoff anticipated the sprint, I was ready to go, but Max’s experienced played again a huge role and so I waited a bit before opening my sprint close to the barriers. Julian’s win in Épernay motivated us and I’m glad I could keep the team’s streak going. I don’t have enough words to tell you how proud I am to have this incredible squad around me: Yves and Dries worked hard, Michael and Max provided a perfect lead and having yellow jersey Julian pulling for me in the final was truly special.”
Viviani’s victory was Deceuninck – Quick-Step’s 90th in a Grand Tour stage and helped the 30-year-old Italian jump up to second in the green jersey classification: “It’s not my goal, but I’ll try to be in the mix at the intermediate sprints when the parcours favours me, just like I did today, and we’ll see what happens. One thing is certain: if all bunch finishes will be like the one of today, then I can hope of winning it.”
Julian Alaphilippe concluded the stage safely in the pack and on Wednesday’s stage in the Vosges will sport the unique personalised yellow jersey displaying Jacques Anquetil, the first five-time winner of the Tour de France.
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Il norvegese battuto di poco da Viviani nella 4^tappa
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Alexander Kristoff ha mostrato al pubblico della Grande Boucle la sua buona condizione cogliendo la piazza d’onore nella 4^ tappa della corsa francese.
Il norvegese dell’UAE Team Emirates ha iniziato la sua volata ai -200 metri, dopo essere stato perfettamente lanciato da Jasper Philipsen: sembrava che Kristoff potesse cogliere il successo, ma Elia Viviani (Deceuninck Quick Step) lo ha preceduto per poco (foto Bettini).
La 4^ tappa, Reims-Nancy, ha proposto solo due semplici e brevi strappi lungo i 213.5km del percorso, risultando così una giornata propizia per i velocisti, i quali si sono infatti presentati agguerriti con i rispettivi treni nel finale di corsa.
Ai – 3km, Kristoff è risalito verso la testa del gruppo grazie alla guida dei propri compagni, per poi esplodere la sua velocità nei 200 metri finali: la sua volata si è conclusa con il 2° posto, davanti a Caleb Ewan (Lotto Soudal) e Peter Sagan (Bora Hansgrohe).
Dopo il traguardo, Kristoff ha così commentato: “La squadra ha fatto un super lavoro per me e mi ha portato in una posizione perfetta. Non ho dovuto sprecare energie durante la tappa, condizione perfetta per provare a cogliere il successo, ma Viviani si è dimostrato essere un poco più veloce di me: abbiamo lottato spalla a spalla, ma Elia ha avuto uno spunto migliore.
Mi spiace non aver vinto, ma sono comunque orgoglioso per il secondo posto e continuerò a lavorare per cercare di cogliere un successo”
Parlando dei compagni, Kristoff si è così espresso “Jasper è stato perfetto nel lanciarmi. Oggi ha dimostrato quanto talento possieda, pur essendo un corridore molto giovane. Corre con passione e ha dato prova di essere piùà che all’altezza di correre il Tour de France.
Tutto ciò mi dà ancora più fiducia per il resto della corsa”
Philipsen: “Abbiamo concretizzato ciò che avevamo programmato di fare per il finale. Non è stato facile essere nelle posizioni di testa, ma Bystrøm è esperto nel gestire queste situazioni e così mi è bastato seguire la sua ruota.
Ho dato il massimo negli ultimi 500 metri, fino a quando Alexander mi ha superato, mancando poi la vittoria per poco.
Ritengo che si possa essere soddisfatti per la prestazione di oggi e di poter scalare ancora una posizione nelle prossima occasione”.
Nella 5^tappa, il Tour punterà verso est, costeggiando il confine franco-tedesco con un percorso vallonato di 175.5km da Saint-Die-des-Vosges a Colmar.
Ordine d’arrivo 4^tappa
1 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-Quick Step 5h09’20”
2 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates s.t.
3 Caleb Ewan (Aus) Lotto-Soudal s.t.
Classifica generale dopo la 4^tappa
1 Julian Alaphilippe (Fra) Deceuninck-Quick Step 14h41’39”
2 Wout Van Aert (Ned) Team Jumbo-Visma 20″
3 Steven Kruijswijk (Ned) Team Jumbo Visma 25″
36 Daniel Martin (Irl) UAE Team Emirates 1’28”
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Tour de France #4: Giacomo Nizzolo nabs top 10 result
Elia Viviani (Deceuninck-Quickstep) sprinted to the victory on stage 4 of the Tour de France. Alexander Kristoff (UAE-Emirates) came home 2nd and Caleb Ewan (Lotto-Soudal) took 3rd place.
Stage 4 of the Tour de France was raced over 213km, from Reimes to Nancy. While it was by no means a pan flat stage, it was certainly a clear opportunity for the sprinters today.
Team Dimension Data for Qhubeka were once again going all in for our Italian, Giacomo Nizzolo. With big open roads in the final, a strong leadout was important to keep your sprinter in a good position. We had Lars Bak, Reinardt Janse Van Rensburg, Ben King and Edvald Boasson Hagen all on-hand to deliver Nizzolo to the line.
Our train was looking good leading into the final kilometer, before slightly losing each other thereafter. This saw Nizzolo slip down a few spots and he had to start his sprint from around 10th wheel. With bodies in front him, it was difficult for Nizzolo to carve out a gap and so would end the stage in 7th place.
"The team did an amazing job today, unfortunately I lost some position in the hectic final, so plans had to change because I was stuck behind some guys at 450m to go. I still had good legs, so I sprinted from behind, eventually finishing 7th. Okay, it's not the result I was hoping for, but the team did an amazing job and we were right there. So we look forward to the next stages and we will try again." - Giacomo Nizzolo
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ORDINE D’ARRIVO 4a TAPPA TOUR DE FRANCE
1 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep 5:09:20
2 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
3 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal
4 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
5 Dylan Groenewegen (Ned) Team Jumbo-Visma
6 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
7 Giacomo Nizzolo (Ita) Dimension Data
8 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
9 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb
10 Christophe Laporte (Fra) Cofidis Solutions Credits
11 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
12 André Greipel (Ger) Arkéa Samsic
13 Niccolò Bonifazio (Ita) Total Direct Energie
14 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida
15 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
16 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty-Gobert
17 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
18 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
19 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep
20 Guillaume Martin (Fra) Wanty-Gobert
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CLASSIFICA GENERALE al TERMINE DELLA 4a TAPPA del TOUR DE FRANCE
1 Julian Alaphilippe (Fra) Deceuninck-QuickStep 14:41:39
2 Wout Van Aert (Bel) Team Jumbo-Visma 0:00:20
3 Steven Kruijswijk (Ned) Team Jumbo-Visma 0:00:25
4 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
5 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 0:00:40
6 Egan Bernal (Col) Team Ineos
7 Geraint Thomas (GBr) Team Ineos 0:00:45
8 Enric Mas (Spa) Deceuninck-QuickStep 0:00:46
9 Greg Van Avermaet (Bel) CCC Team 0:00:51
10 Michael Woods (Can) EF Education First
11 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb
12 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ 0:00:52
13 Rigoberto Uran (Col) EF Education First 0:00:53
14 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First
15 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 0:00:56
16 David Gaudu (Fra) Groupama-FDJ 0:00:57
17 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ
18 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:01:00
19 Nicolas Roche (Irl) Team Sunweb
20 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:01:01
21 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
22 Adam Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:01:06
23 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
24 Daryl Impey (RSA) Mitchelton-Scott
25 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
26 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
27 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
28 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:11
29 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
30 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
31 Nicolas Edet (Fra) Cofidis Solutions Credits 0:01:18
32 Jesus Herrada (Spa) Cofidis Solutions Credits
33 Roman Kreuziger (Cze) Dimension Data 0:01:19
34 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
35 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
36 Daniel Martin (Irl) UAE Team Emirates 0:01:28
37 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates
38 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:01:30
39 Marc Soler (Spa) Movistar Team
40 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
41 Mikel Landa (Spa) Movistar Team
42 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:01:34
43 Richie Porte (Aus) Trek-Segafredo 0:01:43
44 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo
45 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo
46 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
47 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:44
48 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:01:48
49 Michael Valgren Andersen (Den) Dimension Data 0:02:00
50 Rein Taaramäe (Est) Total Direct Energie 0:02:07
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