LA TECNOLOGIA RACING BIANCHI CON IL TEAM LOTTO.NL-JUMBO AL GIRO D'ITALIA 2016 pubblicato il 04/06/2016
 
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LA TECNOLOGIA RACING BIANCHI CON IL TEAM LOTTO.NL-JUMBO AL GIRO D'ITALIA 2016

Cinque giorni da leader per Kruijswijjk, un successo per Roglic: Specialissima, Oltre XR.2 e Aquila CV in evidenza da Apeldoorn a Torino
Bianchi ha vissuto un’esperienza di successo al 99° Giro d'Italia al fianco degli atleti del Team Lotto.NL-Jumbo, capaci di fornire prestazioni di rilievo durante le tre settimane di gara, in sella a tre modelli di punta della gamma strada Bianchi: Specialissima, Oltre XR2 e Aquila CV.

Bianchi e il Team LottoNL-Jumbo hanno concluso il Giro con una vittoria di tappa, quattro secondi posti, sei podi totali e un sogno rosa cullato per cinque tappe con l'olandese Steven Kruijswijk, alla fine eccellente quarto a Torino. La brutta caduta nella discesa del Colle dell'Agnello, con i postumi patiti anche nella successiva tappa di Sant'Anna di Vinadio, è costata a Kruijswijk sia la maglia rosa, sia un piazzamento sul podio di Torino. Kruijswijk ha lottato fino all'ultimo per difendere un piazzamento sul podio, mettendo in mostra condizione e temperamento notevoli.

Pur non essendo riuscito a centrare un successo personale, Steven Kruijswijk ha indossato la maglia rosa per ben cinque tappe, da Corvara a Pinerolo, perdendola nella frazione condizionata dalla sua spaventosa caduta e da una frattura al costato. Che fosse Bianchi Oltre XR.2 o Specialissima, l'olandese ha dato spettacolo con quattro piazzamenti da podio: terzo nella quarta tappa, da Catanzaro a Praia a Mare, secondo a Corvara dietro Johan Esteban Chaves, poi nella cronoscalata dell'Alpe di Siusi, 24 ore più tardi con lo stesso tempo del vincitore Alexander Foliforov e infine ad Andalo alle spalle di Alejandro Valverde.
Lo sloveno Primoz Roglic ha sfiorato il successo nel prologo di Apeldoorn, nei Paesi Bassi, vinto da Tom Dumoulin per appena un centesimo, venerdì 6 maggio. Un sogno sfumato, poi ampiamente riscattato dal 26enne di Trbovlje nella cronometro del Chianti, con un’autorevole vittoria in sella ad Aquila CV; nella stessa tappa Jos van Emden e Maarten Tjallingii sono giunti rispettivamente ottavo e nono.

Al Giro ha provato a lasciare il segno anche lo sprinter Moreno Hofland, quarto a Nijmegen (seconda tappa), quinto nello sprint della quinta frazione a Benevento e nella Top-10 ad Arnhem e Bibione. Quinta posizione a Foligno nella settima tappa per Enrico Battaglin, scudiero di Kruijswijk nelle frazioni più impegnative.

L'ultima frazione a Torino ha visto Bianchi e il Team LottoNL-Jumbo nuovamente nel vivo dell'azione con una fuga a due di Jos van Emden e Maarten Tjallingii (che aveva indossato nei Paesi Bassi la maglia blu di miglior scalatore del Giro). I due forti passisti, in sella a Oltre XR2, sono riusciti a conservare un buon margine sul gruppo inseguitore e sono stati ripresi dal plotone solo a 10 km (Tjallingii) e a 7 km dall'arrivo (van Emden).

PLUGGE: "BIANCHI HA FATTO LA DIFFERENZA"
Per centrare grandi risultati c’è bisogno di grandi atleti, forti e in condizione, e anche di grandi mezzi. Noi questi mezzi li avevamo, grazie a Bianchi che ci fornisce biciclette al vertice del mondo del ciclismo: in gara hanno dimostrato di fare la differenza,” ha dichiarato Richard Plugge, Team Manager della LottoNL-Jumbo.
SPECIALISSIMA
Con i suoi 780 grammi, il telaio Specialissima ha cambiato le regole del gioco nella categoria degli ultraleggeri grazie all'ottimizzazione del sistema integrato Countervail® che elimina le vibrazioni, brevettato da Materials Sciences Corporation e sviluppato per Nasa. La nuova formula del carbonio Countervail® introdotta da Bianchi è ottimizzata per ridurre la caratteristica nervosità dei modelli ultraleggeri. L'eccellente trazione e la stabilità alle alte velocità rendono Specialissima ideale per affrontare differenti tipologie di superfici in fase di accelerazione così come le curve più estreme, fasi tipiche in cui massima potenza e controllo sono fondamentali.

AQUILA CV
La bicicletta da cronometro più veloce al mondo, portata al successo da Roglic nella cronometro del Chianti: il modello da cronometro Aquila CV presenta una specifica ottimizzazione della tecnologia Bianchi Countervail, che garantisce più energia e più controllo durante la pedalata. I maggiori vantaggi di Aquila CV sono: mantenimento della miglior posizione aerodinamica su differenti fondi stradali; riduzione dell’affaticamento muscolare nella parte alta del busto, con un maggior sviluppo di potenza agli arti inferiori ed una maggiore resistenza generale; riduzione del consumo energetico

OLTRE XR.2
Oltre XR.2 è la scelta degli atleti del Team LottoNL-Jumbo quando si parla di performance pura in condizioni di gara estreme. E' progettata applicando le più evolute tecnologie applicate alle fibre composite ed è ottimizzata per raggiungere il massimo in termini di efficacia nella trasmissione della potenza e di rapporto rigidità/peso. La performance è tripla: Oltre XR.2 è leggera, aerodinamica e rigida. I profili del telaio sono pensati e testati in galleria del vento per minimizzare la resistenza alla penetrazione nello spazio. Lo sterzo conico, il tubo obliquo massiccio e la scatola movimento oversize favoriscono le rapide accelerazioni. La geometria Racing di Bianchi garantisce inoltre l'ottimale posizionamento in sella per la massima efficacia in termini di sviluppo di potenza e per sfruttare al meglio l'agilità del prodotto nei cambi di direzione e nelle discese.
 
Foto: 1) Steven Kruijswijk impegnato nella cronoscalata dell'Alpe di Siusi con Specialissima (Credits Bettini Photo); 2) Primoz Roglic con Aquila CV nella cronometro del Chianti (Bettini Photo); 3) Maarten Tjallingii e Jos van Emden in fuga a Torino (Bettini Photo); 4) Steven Kruijswijk in azione con Oltre XR.2 (Bettini Photo).



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