La strada è tornata a salire alla Vuelta a Espana, con tre Gpm lungo i 204 km da Roa a Riaza, e la LAMPRE-MERIDA è tornata a presidiare le fughe.
Kristijan Durasek (foto Bettini) è stato il rappresentante della squadra dei ds Maini e Vicino nell'azione di attacco più importanto della giornata, con 25 fuggitivi in avanscoperta dopo 55 km di corsa, in seguito a una prima ora di gara corsa a ritmi elevatissimi (oltre 50 km/h).
Il vantaggio massimo dei battistrada ha di poco superato i 6', sufficienti per due fuggitivi (Roche e Zubeldia) per resistere al ritorno del drappello degli uomini di classifica e arrivare a contendersi il successo in un duello: Roche ha preceduto lo spagnolo, mentre Durasek era stato riassorbito dal gruppo dei migliori scalatori lungo la discesa che, dallo scollinamento dell'ultima salita di giornata (Puerto de la Quesera, vetta a 13 km dall'arrivo), portava al traguardo.
Il croato della LAMPRE-MERIDA ha raggiunto l'arrivo nel secondo gruppo di inseguitori, a 1'21" dal vincitore (28^posizione).
"Dopo il giorno di riposo e dopo la buona prestazione a cronometro di Oliveira, era importante per la squadra essere ancora nel vivo della corsa: il piano di gara prevedeva che avrei dovuto cercare, nella prima parte di gare, di unirmi alle eventuali fughe - ha spiegato Durasek - La tappa è iniziata a un ritmo altissimo, si faceva fatica a portare via un gruppetto di corridori, quindi la gara è stata intensa per più di un'ora.
Ho comunque cercato di rimanere lucido e di valutare bene ogni tentativo di attacco: mi fa piacere aver centrato quello giusto, anche se poi, purtroppo, non sono riuscito a rimanere con Zubeldia e Roche".
ORDINE D'ARRIVO
1- Roche 5h03'59"
2- Zubeldia s.t.
3- Goncalves 18"
4- Valverde 38"
5- Chaves s.t.
28- Durasek 1'21"
39- Oliveira 2'17", 57- Plaza 12', 94- Conti 18'32", 140- Koshevoy 21'36", 148- Richeze s.t., 151- Grmay s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1- Dumoulin 73h45'13"
2- Aru 3"
3- Rodriguez 1'15"
4- Majka 2'22"
5- Quintana 2'53"
32- Oliveira 1h01'30"
The riders who're taking part in the Vuelta a Espana tasted again the climbs in the 18th stage, the Roa-Riaza of 204 km with three Kom.
Kristijan Durasek (photo Bettini) was LAMPRE-MERIDA's exponent in the main breakaway of the stage: after 55 km which were covered at a very high speed (50 km/h of average speed), a group of 25 riders succeeded in escaping from the bunch and reaching a maximum advantage of 6'05".
This gap was enough for two attackers (Rocher and Zubeldia) to reach the arrival and to battle in a duel for the victory, which was obtained by Roche.
Durasek did not succeeded in following the counter-attack of the duo and he was reached by the top climbers group in the downhill from the summit of the last climb of the course (Puerto de la Quesera, summit at 13 km to go) to the arrival.
The Croatian rider from Team LAMPRE-MERIDA completed the stage in the 2nd chasers group, at 1'21" to the winner (28th place).
"After the rest day and the very good performance by Oliveira in the time trial, it would have been great for LAMPRE-MERIDA to be once again in the front of the race - Kristijan Durasek said - In the technical meeting, the sport directors assigned me the task to take care of the eventual attacks in the early part of the stage.
The bunch covered the first kilometers at a very high pace, no breakaway could begin and so it was difficult to attack, anyway I tried to focus my attention on the evaluation of those attack which seemed to me more incisive and finally I could join the best breakaway.
It's a pity I could not be with Zubeldia and Roche until the end".
STAGE RESULTS
1- Roche 5h03'59"
2- Zubeldia s.t.
3- Goncalves 18"
4- Valverde 38"
5- Chaves s.t.
28- Durasek 1'21"
39- Oliveira 2'17", 57- Plaza 12', 94- Conti 18'32", 140- Koshevoy 21'36", 148- Richeze s.t., 151- Grmay s.t.
OVERALL CLASSIFICATION
1- Dumoulin 73h45'13"
2- Aru 3"
3- Rodriguez 1'15"
4- Majka 2'22"
5- Quintana 2'53"
32- Oliveira 1h01'30"
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