Una vittoria emozionante nella tappa più lunga del Giro d'Italia, la Grosseto-Fiuggi di 264 km.
Lunga ma non tanto come il periodo che Diego Ulissi si è lasciato definitivamente alle spalle con il successo odierno, il 18° in carriera e il 4° al Giro d'Italia (il primo proprio nella tappa più lunga dell'edizione 2011 della Corsa Rosa).
Una volata di gambe, di freddezza, di astuzia, di fiducia nei compagni, di cuore e di adrenalina: la giusta proporzione di componenti che hanno permesso al venticinquenne toscano (foto Bettini) di precedere Lobato, Gerrans, Belletti e Battaglin.
La tappa, oltre a presentare un chilometraggio notevole, ha posto i corridori di fronte a un forte vento, con conseguente dilatazione dei tempi di percorrenza: il cronometro si è fermato sulle 7h22'21".
La LAMPRE-MERIDA si è distinta ancora una volta per efficacia nell'approccio al chilometro finale, con Ferrari e Richeze a tenere il gruppo in fila: Modolo ha cercato di partire in velocità sul rettilineo in leggera ascesa di Fiuggi, ma ha lasciato il passo a Ulissi che, ben spalleggiato da Mori, aveva trovato un'ottima posizione a ruota di Gerrans e ha saputo esprimersi come meglio non avrebbe potuto.
"E' la vittoria della felicità, da condividere con chi mi è stato vicino in questi mesi: la famiglia, i compagni, i tifosi gli sponsor e una squadra che ha sempre avuto tanta fiducia in me e non mi ha mai fatto mancare il supporto - ha spiegato Ulissi - La tappa è stata lunghissima, così come lungo è stato lo sprint: dopo l'ultima svolta, ho visto che alcuni corridori già iniziavano la loro progressione, ma io ho preferito attendere e muovermi al momento giusto, sfruttando il grandissimo lavoro della squadra.
Dopo il traguardo l'emozione è stata tanta, soprattutto nel vedere compagni come Manuele Mori esultare come se avessero vinto un Mondiale. Ringrazio tutti, dal primo all'ultimo, stiamo correndo come una squadra unita e con grande affiatamento.
Sapevo che la mia condizione era in crescita, i tecnici mi dicevano di avere pazienza e io ho aspettato il mio giorno, lavorando e correndo con grinta per tornare a esprimere le mie qualità. La soddisfazione è enorme".
Jan Polanc ha conservato il primato nella classifica dei Gpm e vestirà la maglia azzurra anche nell'8^ tappa, la Fiuggi-Campitello Matese.
ORDINE D'ARRIVO
1- Ulissi 7h22'21"
2- Lobato s.t.
3- Gerrans s.t.
4- Belletti s.t.
5- Battaglin s.t.
31- Richeze 3", 52- Niemiec s.t., 66- Modolo s.t., 71- Polanc 17", 78- Mori 30", 108- Ferrari 1'21", 110- Grmay 1'32", 138- Xu 12'42"
CLASSIFICA GENERALE
1- Contador 27h48'00"
2- Aru 2"
3- Porte 20"
4- Kreuziger 22"
5- Cataldo 28"
27- Niemiec 5'10"
An emotional victory in the longest stage of the Giro d'Italia, the Grosseto-Fiuggi (264 km), but not enough to be compared to the long period to which Diego Ulissi put the end thanks to his success, the 18th in his career and the 4th in the Giro d'Italia (the first one was obtained in the longest stage of the 2011 edition of the Pink Race).
Legs, concentration, feeling with the team mates: everything in the sprint which allowed the twenty five years old Italian talent (photo Bettini) to precede Lobato, Gerrans and Belletti.
The LAMPRE-MERIDA was once again stunning in the approach to the final kilometer, thanks to Ferrari and Richeze who raised the pace of the bunch, trying to launch Modolo, who could not complete his action on the light hill final straight.
In that moment, Ulissi began his progression, after having exploited the perfect support by Mori: his sprint was amazing and the victory was impressive.
"It's such a joyful moment for me and I like to share it with the people who supported me in the past months: my family, my friends, my fans, the team mates, the sponsors and the team, which always gave me its help - Ulissi explained - The stage was very long and the sprint too: when we exit from the final bend, some riders began their action, but it was too early, I prefer to wait and to start to accelerate in a later moment, exploiting the work by my team mates.
What a great feeling after the arrival, something difficult to describe, especially when I saw all of my team mates celebrating as they had won a World title: Mori was so happy, he spent many days with me in the past months, I thank him and all the other team mates, we'll racing as an united team.
I was aware that my form was improving, but I was also aware of the fact that it was important to wait for the best chance: the sport directors kept told me to be patient and they were right".
Jan Polanc detained the blue jersey as leader of the Kom classification.
STAGE RESULTS
1- Ulissi 7h22'21"
2- Lobato s.t.
3- Gerrans s.t.
4- Belletti s.t.
5- Battaglin s.t.
31- Richeze 3", 52- Niemiec s.t., 66- Modolo s.t., 71- Polanc 17", 78- Mori 30", 108- Ferrari 1'21", 110- Grmay 1'32", 138- Xu 12'42"
OVERALL CLASSIFICATION
1- Contador 27h48'00"
2- Aru 2"
3- Porte 20"
4- Kreuziger 22"
5- Cataldo 28"
27- Niemiec 5'10"
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