dal Giro d'Italia Paolo Comba
ETNA Linguagloossa-Piano Provenzana, 5 ottobre 2020
Caicedo brucia tutti sulle pendici dell’ Etna,
Almeida nuova maglia rosa
Partenza della Terza tappa nel capoluogo di Provincia più alto d’Italia (ENNA all’esordio come città di Tappa), posta tra i 900 ed 990 mt. di altitudine è la Città posta nell’ombelico dell’ isola, spettacolare il suo panorama dalCastello di Lombardia, a 360° sull’ isola Sicula. I corridori, testimoni del tempo, dovranno iniziare il primo vero esame in montagna con 1200 mt. di dislivello, (Quota di arrivo posizionata sui 1800 mt. slm) con un ritmo vero ed un primo Gpm da veri scalatori. Inizio anomalo per l’edizione 103 che già dai suoi inizi offre un giro isidioso in salita.
Pendenza tra i 9 ed 11 % che farà vedere gli uomini veri attaccare il passo o stare a guardare? Qui sui monti dell’Entasi forgono i veri scalatori. Anche per oggi soltanto 150 Km caratterizzati da corti sali e scendi ma di difficile interpretazione: da ZafferanaEtna, inizia la salita vera, ed a Linguaglossa è tutta in salita (circa 20 Km.) su una strada vulcanica in tutti i sensi. Nell’ affrontare la salita dal centro storico di Linguaglossa(nome derivante da tutte le lingue di fuoco lavico che nelle varie eruzioni, delle bocche dell’ Enta, si sono susseguite di volta in volta) è tutto uno spettacolo di color “rosa”. Su ogni balcone, terrazzo, in strada vi sono coccarde e striscioni innegianti per “Lo squalo della Sicilia”: Vincenzo NIBALI. Ed è prorio lui, quest’ oggi, che dovrà fare valere i suoi valori, la sua tenacia sulle sue strade, e cercare di riscattarsi su di un tratto a lui più congeniale: il vulcanico Etna. Ai meno 3 Km. le strade sono completamente tappezzate di campioni e di inni, una frase recita : “AMMUTTAMU CARUSI” che in dialetto locale viene tradotta in “ Spingiamo ragazzi!”; un vero e prorio inno alla gioia, una spinta che tutti i numerosi tifosi di Vincenzo sono accorsi sulle pendici di questo monte.
LA GARA
Partenza di gruppo, nelle vie cittadine di Enna, con moderata velocità e squadre ben distinte a gruppo. Parte bene la TREK Segrafredo con Vincenzo NIBALIdeterminato e aggressivo sui pedali. La maglia ROSA Filippo GANNAresta a destra di THOMASe contralla un folto gruppetto di compagni di gara. Dopo una fase di sali e scendi, tra le poco regolari pietre storiche cittadine, si sganciano un gruppo di fuggitivi a meno 15 Km. (nella periferia di Linguaglossa) con VISCONTI, CAICEDA, BJERGe HOLMESche riescono a portarsi un vantaggio di 2’ 50” dal gruppo. THOMASha già oltre 3 minuti di distacco dai migliori e soffre l’ inizio salita. A 10 Km. dal traguardo una pioggia battente rende ancora più difficile per tutti la visione del traguardo. Simon YATESsi alza sui pedali, ma davanti CAICEDOe VISCONTIpossono ancora dire la loro, poichè mantengono invariato il loro vantaggio, di 1’ 38” dal gruppo.
A meno 5 Km. VincenzoNIBALIfa letteralmente impazzire la folla, alzando il ritmo gara, e portandosi a ridosso del gruppo di testa. Jonathan CAICEDOstacca VISCONTIe nulla sembra possa fermarlo. Un ultimo kilometro da vero scalatore immortala l’ Ecuadoriano padrone dell’ Etnacon un tempo di 4h 02’ 33”. Giovanni VISCONTIsi accontenta del secondo posto con un ritardo di soli 22” e terzo giunga Harm VANHOUCKEa 30”.
Il Portoghese JoaoALMEIDA, in virtù dei tempi totali di gara, è la nuova MAGLIA ROSA del GIRO.
“In un grande giro, ogni giorno è un giorno a sè”, dichiara Vincenzo NIBALI al termine; “sopratutto
quando fattori imprevedibili possono cambiare improvvisamente la situazione di gara”.
"Tappa molto difficile, salita molto dura dopo due giorni dall’inizio, ma tengo i piedi a terra, un GRANDE GIRO va costruito giorno dopo giorno, tengo la concetrazione altissima, e fino alla fine sarò tra i grandi."
Questo l’augurio del Campione Siciliano,, a tutti i suoi sostenitori, in attesa delle prossime Tappe.
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CAICEDO E ALMEIDA VULCANICI SULL'ETNA
Successo sull'Etna per l'ecuadoriano Caicedo. Il portoghese Almeida nuova Maglia Rosa, 31 anni dopo quella di Da Silva, per soli 28 centesimi di secondo. Staccati Thomas, caduto nel tratto di trasferimento, e Yates.
Etna (Piano Provenzana), 5 ottobre 2020 – Il corridore ecuadoriano Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) ha emulato il suo connazionale Richard Carapaz, vincitore del Giro d'Italia 2019, andando a conquistare la terza tappa sull'Etna davanti ai suoi compagni di fuga Giovanni Visconti (Vini Zabu '- Brado - KTM) e Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal).Geraint Thomas (Team Ineos Grenadiers) è arrivato al traguardo molto attardato (a 12'19") dopo essere caduto nel tratto di trasferimento; staccato anche Simon Yates (a 4'22") che non è riuscito a tenere le ruote dei migliori.
Joao Almeida (Deceuninck - Quick-Step) prende il comando della generale con Caicedo secondo con stesso tempo, staccato di 28 centesi. 31 anni fa, Acacio Da Silva, unico portoghese in Maglia Rosa prima di Almeida, aveva conquistato il simbolo del primato proprio al termine di una frazione sull'Etna.
LE PILLOLE STATISTICHE
- Jonathan Caicedo è il secondo vincitore di tappa ecuadoriano dopo Richard Carapaz che si è imposto nel 2018 (1 vittoria) e nel 2019 (2 vittorie di tappa e la classifica generale). È il primo successo di Caicedo nelle corse WorldTour, campione nazionale dell'Ecuador sia su strada che a cronometro.
- Joao Almeida è il secondo corridore portoghese ad indossare la Maglia Rosa dopo Acacio Da Silva che nel 1989 la indossò per la prima volta proprio in cima all'Etna.
- Giovanni Visconti ha conquistato il suo 12° podio di tappa al Giro d'Italia (incluse 2 vittorie di tappa), l'ultima era stata in Sicilia a Santa Ninfa nel 2018, mentre Harm Vanhoucke ha ottenuto la sua prima top 3 di una gara ciclistica da quando è diventato professionista 2018.
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RISULTATO DI TAPPA
1 - Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) - 150 km in 4h02'33", media 37.106 km/h
2 - Giovanni Visconti (Vini Zabu' - Brado - KTM) a 21”
3 - Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) a 30”
CLASSIFICA GENERALE
1 - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
2 - Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) s.t
3 - Pello Bilbao (Bahrain - McLaren) a 37”
4 - Wilco Kelderman (Team Sunweb) a 42"
5 - Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) a 53"
6 - Vincenzo Nibali (Trek - Segafredo) a 55"
7 - Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling) a 59"
8 - Brandon McNulty (UAE Team Emirates) a 1'11"
9 - Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) a 1'13"
10 - Steven Kruijswijk (Jumbo - Visma) a 1'15"
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti- Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step), indossata domani da Harm Vanhoucke (Lotto Soudal)
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Jonathan Caicedo, ha dichiarato: "Ho realizzato un sogno, è solo il mio secondo anno da professionista. Questa mattina avevo l'intenzione di andare in fuga e provare a vincere la tappa. Ho raggiunto l'obiettivo e questo mi rende molto felice. Gli ultimi chilometri sono stati un misto di sofferenza e emozioni. Ora che sono in una buona posizione, continuerò a lottare per la classifica generale."
La Maglia Rosa João Almeida, ha dichiarato: "Non riesco a descrivere quello che provo indossando la Maglia Rosa. È un sogno che si avvera. Abbiamo preso la salita verso l'Etna a tutta. Conoscevo i distacchi nella generale: sapevo che Geraint [Thomas] si era staccato ma ero ancora preoccupato per Simon Yates. Poi anche lui si è staccato. Ho cercato di controllare la situazione salendo con il mio ritmo. Negli ultimi 4 km il vento era molto forte, ho provato a tenere duro fino al traguardo, che sofferenza. Proverò a tenere la Maglia Rosa il più a lungo possibile."
L'arrivo al traguardo di Simon Yates
Geraint Thomas scortato sulla linea d'arrivo da Salvatore Puccio
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 4 - CATANIA-VILLAFRANCA TIRRENA - 140km
Tappa caratterizzata dalla presenza a metà percorso della salita pedalabile di Portella Mandrazzi. Da Catania fino alle porte di Taorminasi percorrono strade abbastanza ampie, ma planimetricamente costellate di curve, con pochi tratti rettilinei, sebbene altimetricamente sostanzialmente piatte. Una volta lasciata la costa si affronta la lunga scalata di Portella Mandrazzi (pendenze attorno al 4% medio) che, seguita da una lunghissima discesa, porta alla costa nord dell’Isola. Gli ultimi 40 km sono tutti su strade abbastanza ampie, pianeggianti, con pochi centri abitati e con poche variazioni di direzione.
Ultimi KM
A meno di 2 km dall’arrivo, la corsa lascia la statale 113 per collegarsi al lungomare mediante una strada in leggera discesa con un paio di curve di media ampiezza. A circa 850 m dall’arrivo, ultima curva verso sinistra che immette nel lungo rettilineo finale (fondo asfalto, larghezza 8 m).
COPERTURA TV
I palinsesti della Tappa 4 del Giro d'Italia sono disponibili a questo link.
#Giro
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Giro d’Italia: João Almeida takes the maglia rosa atop Etna
Our 22-year-old Grand Tour debutant became the first Portuguese in more than three decades to lead the race
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05-Oct-2020: João Almeida kept hitting new heights, moving into the Giro d’Italiaoverall lead after the race’s first mountain stage, which took the peloton atop the mighty Etna. Almeida, who since the start of the season gave indications of his blossoming talents in several stage races, dazzled again, this time against a stellar field that included Grand Tour and Monument winners.
Despite his young age and the lack of experience in three-week races, the strong winds and the powerful attacks made by the GC contenders inside the last four kilometers of the stage, João climbed exceptionally at the race’s sixth visit on Etna, the mountain where, according to the Greek mythology, Zeus trapped the monster Typhon who had challenged him for the supremacy of the cosmos.
Almeida began the day in the white jersey, which he had on loan, aware that he had a shot of donning the famous maglia rosa at the end of the day on the same ascent where his countryman Acacio da Silva became the first ever Portuguese to top the Giro d’Italia GC, 31 years ago. While Jonathan Caicedo (EF First) soloed to victory from the breakaway, the chasers had their own battle, and João showed incredible mental and physical resilience as he tried to stay with the best and limit the losses when cracks began to form in the elite group.
As he crossed the line in 11th place, one minute down on the winner, the 22-year-old was sure of a visit to the podium to collect the white jersey, but was soon announced that he is expected to take also the pink jersey, a huge but at the same time well deserved moment in the young career of the Caldas da Rainha native.
“Leading a Grand Tour is a dream come true! This performance left me speechless, I can barely find the words to describe how I feel. The pace was high on the last climb, so I just tried to control my effort. When the wind began blowing hard close to the top, I did everything to just hang in there and make it through the pain. It was a sufferfest until the finish, but I emptied myself out there, because we are the Wolfpack and we always give our best”, said the third Portuguese rider in history to lead a Grand Tour. “I am happy and proud to wear this iconic maglia rosa, which I will try to keep as much as I can, this I promise.”
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- Joao-Almeida-Giro-d_Italia-Pink-Jersey---_Tim-De-Waele---Getty-Images.jpg - Joao Almeida Giro d'Italia Pink Jersey / All pictures attached can be used for editorial and non commercial usages only and are copyright protected - © Deceuninck - Quick-Step - ©Tim De Waele / Getty Images - Photo credit: ©Tim De Waele / Getty Images
- Joao-Almeida-Giro-d_Italia-White-Jersey---_Tim-De-Waele---Getty-Images.jpg - Joao Almeida Giro
- d'Italia White Jersey / All pictures attached can be used for editorial and non commercial usages only and are copyright protected - © Deceuninck - Quick-Step - ©Tim De Waele / Getty Images - Photo credit: ©Tim De Waele / Getty Images
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CAICEDO VINCE LA TAPPA 3 DEL GIRO D’ITALIA
ALMEIDA NUOVA MAGLIA ROSA AI CENTESIMI
Etna (Piano Provenzana), 5 ottobre 2020 – Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) ha vinto la terza tappa del 103^ Giro d'Italia, la Enna - Etna(Linguaglossa - Piano Provenzana) di 150 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Giovanni Visconti (Vini Zabu' - Brado - KTM) e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal).
João Almeida (Deceuninck - Quick - Step) è il nuovo leader della classifica generale e indossa la Maglia Rosa.
RISULTATO DI TAPPA
1 - Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) - 150 km in 4h02'33", media 37.106 km/h
2 - Giovanni Visconti (Vini Zabu' - Brado - KTM) a 21”
3 - Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) a 30”
CLASSIFICA GENERALE
1 - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
2 - Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) s.t
3 - Pello Bilbao (Bahrain - McLaren) a 37”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti- Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
Il vincitore di tappa Jonathan Caicedo, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: “Questa mattina avevamo deciso che avrei provato ad attaccare e andare in fuga. Ci siamo riusciti, abbiamo preso un buon vantaggio sul gruppo e poi sulle rampe dell’Etna sono riuscito a staccare Visconti. Sono molto felice per questo successo."
La Maglia Rosa João Almeida, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Non posso descrivere questa sensazione, è un sogno che diventa realtà, sono incredulo. Ho cercato di dare il massimo in salita per restare con i migliori. Sono in Maglia Rosa, è un sogno".
#Giro
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