Nel corso delle 79 edizioni le città di partenza e arrivo sono tornate ciclicamente all’interno della percorso. “I territori coinvolti credono moltissimo nello sviluppo del ciclismo, non solo mondiale ma anche Polacco. Abbiamo avuto molti campioni in casa, Kwiatkowski, Majka, Poljański, Marciński che quest’anno ha commentato tutta la corsa assieme a TVP, Niemiec, parte dell’organizzazione da anni ormai, e molti altri”. racconta ancora Czeslaw. “Io da ex corridore e organizzatore sono certamente più coinvolto, ma vedere che sponsor e amministrazioni ci seguono con passione e costante supporto, mi riempie di gioia. Quest’anno i nostri corridori hanno nuovamente dimostrato di avere ottimi esempi ai quali ispirarsi. Patryk Stosz e Jakub Kaczmarek, entrambi del Poland National team, hanno mantenuto la loro leadership fin dall’inizio della corsa e anche Kamil Malecki (Lotto Soudal) ha fatto un ottimo lavoro in gruppo. Siamo fieri di come il nostro ciclismo sta crescendo.”
Un altro forte segnale legato all’aspetto della crescita, è la sempre più numerosa partecipazione di giovani atleti al Tour de Pologne Junior, manifestazione che ha permesso a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 14 anni di vivere un’esperienza unica sulle strade del TdP poche ore prima dell’arrivo dei professionisti.
Anche l’ORLEN Tour de Pologne Amatorow, dedicato agli amatori, è stato un successo che ha coinvolto tantissimi atleti a dimostrazione di quanto il ciclismo sia e stia crescendo in Polonia.” dice Lang.
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