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Il primo appuntamento per l’UAE Team Emirates dopo la ripresa dell’attività agonistica della stagione 2020 sarà in terra di Spagna, in occasione della Vuelta Burgos (2.Pro), in programma dal 28 luglio all’1 agosto.
La competizione iberica sarà la prima gara a tappe di categoria ProSeries a essere disputata dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia di Covid-19: i percorsi dei cinque giorni di corsa offriranno opportunità a scalatori e velocisti, con la 3^ e la 5^ tappa probabilmente decisive ai fini della classifica generale.
La formazione emiratina potrà contare sulla velocità di Fernando Gaviria, mentre Fabio Aru e David De La Cruz saranno attesi sulle salite.
Il team manager Joxean Matxin Fernandez (Spa) e i direttori sportivi Neil Stephens (Aus) e Aurelio Corral (Spa) guideranno questi 7 corridori:
Fabio Aru (Ita)
Camilo Ardila (Col)
David De la Cruz (Spa)
Camilo Ardila (Col)
Fernando Gaviria (Col)
Max Richeze (Arg)
Cristian Muñoz (Col)
L’UAE Team Emirates rimarrà nel nord della Spagna per tornare di scena domenica 2 agosto nel Circuito de Getxo (1.Pro), correndo su un percorso di 175 km che si dipanerà attorno alla città di Bilbao. Questa la formazione:
Fernando Gaviria (Col)
Max Richeze (Arg)
Yousif Mirza (UAE)
Sebastian Molano (Col)
Christian Muñoz (Col)
Ivo Oliveira (Por)
Rui Oliveira (Por)
Neil Stephens (direttore sportivo) : “I ragazzi sono entusiasti per la prospettiva del ritorno alle gare. La sosta è stata lunga, ma tutta la squadra si è preparata bene, per questo motivo ci aspettiamo già interessanti riscontri a Burgos. La formazione è ben bilanciata e speriamo di essere in prima fila tutti i giorni, sia nelle volate che sulle salite.
Tutto sarà un po’ differente dalle corse alle quali eravamo abituati, con la sicurezza dei corridori, degli addetti ai lavori e del pubblico a catalizzare l’attenzione”
Fabio Aru : “Siamo felici e pronti a correre a Burgos, Durante la clausura, ho avuo la possibilità di trascorrere del tempo a casa con la mia famiglia, ora mi sento rinfrancato e rinvigorito. E’ stato anche un periodo di lavoro intenso, arricchito da un passaggio in altura al Sestriere con la squadra per effettuare proficui allenamenti.
Siamo tutti impazienti di poter attaccare nuovamente il numero di gara sulla schiena e di tornare a far parte del gruppo”.
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