"Quest’anno il percorso è stato disegnato in modo da permettere ad ogni atleta di dimostrare il meglio. I velocisti avranno parecchie possibilità e ci saranno un totale di 14 traguardi volanti - LOTOS - da aggiudicarsi, sicuramente manterranno la lotta per la maglia verde aperta fino alla fine“ conferma Czeslaw Lang, direttore generale del Tour de Pologne.
Tra i favoriti per queste tre frazioni ci sono sicuramente nomi come Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) - già vincitore nella passata edizione nella frazione con arrivo a Chełm - Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl) fresco vincitore del titolo nazionale britannico, Alberto Dainese (Team DSM), Arnaud Demare (Groupama - FDJ) e Pascal Ackermann (UAE Team Emirates).
"Ho dei bellissimi ricordi del Tour de Pologne: ho vinto 4 tappe tra il 2018 e il 2019 e spero di fare tesoro di questo risultato quest'anno" confessa il velocista dell'UAE Team Emirates. “Ho visto dal percorso che ci sono 2 o 3 opportunità per le volate, quindi mi concentrerò su quelle. Ho avuto un inizio di stagione complicato e spero di fare grandi cose nella seconda parte e la Polonia fa parte di questo processo" conclude.
Non saranno da sottovalutare i traguardi volanti, importanti per la conquista della maglia ma indispensabili anche per chi punta alla classifica generale per i quali ogni secondo sarà prezioso, dovendosi confrontare con distacchi sempre più brevi.
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