Anche se assenti da molti anni, la squadra spagnola ha accolto al suo interno vari atleti polacchi come Michał Kwiatkowski, anche vincitore della 75a edizione nel 2018, Karol Domagalski e Alan Banaszek che è ancora in attività con il team HRE Mazowsze Serce Polski.
‘Tornare al Tour de Pologne dopo dieci anni è un onore per Caja Rural-Seguros RGA. La Polonia è un paese speciale per noi, abbiamo avuto molti corridori polacchi in squadra e siamo davvero molto orgogliosi di loro. Sarà la quarta gara World Tour della stagione per noi, ed anche il nostro principale obiettivo. Porteremo una squadra composta da scalatori e puncheur competitivi, adatti per lottare in ogni tappa.’ spiega il team manager Juan Manuel Hernandez. ‘Quest'anno non parteciperemo alla Vuelta a Espana e ci concentreremo sul Tour de Pologne come un’opportunità per competere con le migliori squadre del mondo. Faremo il possibile per poter restituire agli organizzatori la fiducia dimostrata invitandoci' conclude.
‘Credo che per questa squadra essere al Tour de Pologne sia certamente un'esperienza importante. Saranno assolutamente in grado di farsi notare nel gruppo e di combattere per ottenere interessanti risultati in una gara World Tour. Sarà un bello spettacolo anche per i tifosi polacchi e spagnoli’ afferma Czeslaw Lang, direttore generale del Tour de Pologne. ‘Da molto tempo non abbiamo un ProTeam dalla penisola iberica e siamo davvero felici di aver potuto dare questa possibilità ora. Sono davvero molto curioso di vedere come si comporteranno quest'estate. - conclude.
L’impegno per la crescita continua, la particolare sensibilità verso le nuove generazioni e la costanza nel raggiungere piccoli grandi traguardi sono solo alcuni dei valori che, dopo un decennio, continuano ad unire queste due storiche realtà in un legame invisibile ma concreto all’insegna della passione autentica e genuina per lo sport.
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