E’ stata una serata dolce-amara quella vissuta ieri in pista da BePink a Fiorenzuola d’Arda (PC): se, da un lato, è arrivato il secondo posto di Zanardi nell’Omnium, dall’altro il team ha dovuto fare i conti con la caduta di Vitillo e Crestanello.
Davanti al pubblico della sua città natale Silvia Zanardi ha, dunque, conquistato un altro bel piazzamento a bordo della bici a scatto fisso, portandosi a casa l'argento nell'Omnium femminile (gara internazionale UCI di classe 1) che ha aperto la 6 Giorni delle Rose edizione numero 25.
Al Velodromo "Attilio Pavesi" della città piacentina, che nel 2020 l'aveva vista conquistare il titolo Europeo Under23 nella Corsa a Punti (in cui ha primeggiato a livello continentale giovanile anche nel 2021 e nell'annata in corso), la ventiduenne ha guadagnato il secondo gradino del podio ben comportandosi in tutte e quattro le sfide della specialità policroma: seconda nello Scratch, terza nella Tempo Race, settima nell'Eliminazione, Zanardi ha, poi, sfoderato le armi più affilate (ciclisticamente parlando) proprio nella disciplina “prediletta", la Points Race, in cui ha corso con personalità e dato grande spettacolo prodigandosi in un entusiasmante e combattutissimo testa a testa finale con la polacca Daria Pikulik (che, poi, si è aggiudicata la prova).
In undicesima posizione ha chiuso, invece, la compagna Valentina Basilico.
CADUTA VITILLO E CRESTANELLO - Giornata sfortunatissima, invece, per le altre due atlete BePink, Matilde Vitillo e Lara Crestanello, che sono rimaste coinvolte in una caduta nella Tempo Race senza riportare, fortunatamente, conseguenze particolarmente gravi.
Crestanello ha rimediato alcune escoriazioni; Vitillo è stata trasportate all’ospedale per gli accertamenti di rito e le medicazioni del caso, avendo subìto una ferita lacero-contusa al mento (oltre ad altre abrasioni) che ha richiesto alcuni punti di sutura.
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