Lavis (Trento), 17 luglio 2023 - Non era facile riuscire a fare meglio di quanto fatto lo scorso, ma Matteo Bianchi e Mattia Predomo sono riusciti nell’impresa. Gli Europei 2023 su pista di Anadia (Portogallo) sono stati una vera e propria cavalcata trionfale per i due bolzanini della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, che agli avversari non hanno lasciato nemmeno le briciole nelle discipline veloci.
In maglia azzurra, guidati dal coordinatore tecnico Ivan Quaranta, Bianchi e Predomo hanno cominciato la rassegna portoghese nel migliore dei modi, aggiudicandosi il Team Sprint davanti ai Paesi Bassi. Con 43 secondi e 990 millesimi i due velocisti, coadiuvati da Matteo Tugnolo, hanno fatto segnare anche il nuovo record italiano, confermando la netta crescita del terzetto, che spera di strappare un pass per le Olimpiadi di Parigi 2024.
Dopodiché è cominciato il valzer degli ori individuali: Bianchi si è riconfermato alla grande nel chilometro da fermo, stoppando il cronometro in 1’00”283 alla media di 59,72 km/h, mentre Predomo - che ricordiamo essere un classe 2004, al primo anno nella categoria U23 - ha dominato la Velocità. Il talento di Bronzolo ha dimostrato in finale la sua netta superiorità, liquidando il possente olandese Tijmen Van Loon, 20 centimetri più alto di lui.
L’ultima gioia l’ha regalata nuovamente Bianchi, vincendo per un soffio il Keirin, specialità che lo aveva visto primeggiare anche l’anno scorso. Il classe 2001 di Laives si è imposto per pochissimi centimetri sul greco Kostantinos Livanos e sull’olandese Tijmen Van Loon, con una rimonta negli ultimi 20 metri e un colpo di reni da manuale.
“È stata la vittoria più incerta, sofferta e per questo più emozionante della mia carriera - ha ammesso Bianchi dopo il successo nel Keirin -. All’ultima curva ero ancora dietro, ma sono riuscito a rimontare proprio negli ultimissimi metri. È stato un grande Europeo, non pensavo di poter portare a casa tre medaglie d’oro su tre. Il lavoro paga, ma la stagione è ancora lunga. Ora la mente è sui Mondiali…”.
Dal 3 al 13 agosto, infatti, Glasgow e la Scozia ospiteranno i Mondiali di ciclismo, compresi quelli su pista. Il livello, ovviamente, si alzerà, ma sia per Bianchi che per Predomo sarà un test importante per vedere a che punto sono rispetto ai migliori pistard del mondo. “Questi ragazzi non smettono di regalarci emozioni - ha detto Alessandro Coden, General Manager della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino -. Non era facile confermarsi dopo quanto fatto l’anno scorso, e invece sono riusciti a fare ancora meglio. Bianchi è una garanzia, è l’atleta di riferimento per il settore veloce e i giovani lo seguono. Predomo è un talento straordinario, è riuscito subito ad imporsi al primo anno da U23, dopo aver dominato nell’ultimo anno con gli junior. Ha un grande futuro davanti e noi siamo pronti a supportarlo in questo percorso di crescita”.
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