Raduno premondiale Nazionale Paralimpica: La sospensione cautelare di Carlo Calcagni
pubblicato il 12/07/2015
Nelle foto Carlo Calcagni, punta emergente del movimento paralimpico nazionale in ritiro a Rovere © photo courtesy of Carlo Calcagni
Paralimpici: raduno premondiale della Nazionale a Rovere
I 25 azzurri convocati dal Ct Valentini si preparano dal 9 al 22 luglio per le gare iridate di fine mese a Nottwil (Svizzera)
Rovere (AQ) - Partito il 9 luglio fino al prossimo giorno 22, il raduno di preparazione ai prossimi Mondiali che la Nazionale di Ciclismo Paralimpico terrà a Rovere (AQ) piccola frazione di Rocca di Mezzo nello splendido scenario del Parco Naturale Regionale del Sirente Velino.
Già prescelta come sede di allenamento negli ultimi due anni, Rovere, situata a circa 1400 m. sul livello del mare , si presenta luogo ottimale per il suo clima fresco ed asciutto e per i suoi percorsi stradali sicuri e idonei ad un training adatto alle bici ed alle handbikes.
Mario Valentini ha convocato 25 atleti per formare lo squadrone che ci rappresenterà alla rassegna iridata di Nottwil , in Svizzera, che andrà in scena a fine Luglio
Ci saranno ritorni eccellenti, come quello del Tandem Olimpionico dei fratelli Pizzi (con Ivano convalescente dal suo infortunio alla clavicola), di Andrea Pusateri, stupendo oro nella Coppa del Mondo di Maniago, ed esordi assoluti come quello di Annalisa Minetti, che, dopo il bronzo olimpico di Londra 2012 nell’atletica leggera si cimenterà nella specialità del Tandem come atleta non vedente. La sua guida sarà Claudia Gentili, ciclista di livello nel settore amatoriale.
Esordio in azzurro per due splendidi protagonisti della Coppa del Mondo di Maniago: Carlo Calcagni (nella foto in alto) affiancherà Giorgio Farroni nella cat T2 (tricicli) formando una coppia decisamente competitiva, mentre nella cat. WC4 Jenny Narcisi (nella foto a sinistra) si propone come aspirante protagonista, alla luce delle medaglie conquistate a Maniago. Anche per il toscano Sebastiano Signorino (recentissimo Campione d’Italia nella MC3 a Levico Terme ) prima esperienza in azzurro.
Assente, almeno nella fase iniziale del ritiro, Alessandro Zanardi per impegni legati alla sua attività di pilota automobilistico. Il bolognese potrebbe però raggiungere la comitiva a Rovere qualche giorno prima della partenza per la Svizzera, dove sarà sicuramente uno dei principali protagonisti del Paraciclismo azzurro.
Ecco nel dettaglio la lista completa dei convocati dal C.T. Mario Valentini:
Addesi Pierpaolo - Team Go Fast
Anobile Fabio - Forestale Cicli Olympia Vittoria
Bargna Roberto - Briantea84
Bersini Emanuele - Polisportiva Disabili Valcamonica
Calcagni Carlo – Team Calcagni
Cecchetto Paolo - Team Equa
Fantoni Gianluca - Baby Team Iaccobike Sassuolo
Farroni Giorgio - Forestale Cicli Olympia Vittoria
Fenocchio Francesca - Sportabili Alba Onlus Asd
Gentili Claudia – Team Giletti C.S.
Macchi Fabrizio - A.S.D Giubileo Disabili
Masini Giancarlo - G.S. Fiamme Azzurre
Mazzone Luca - Circolo Canottieri Aniene
Minetti Annalisa – G.S Fiamme Oro
Narcisi Jenny – A.S.D. Team Maté
Panizza Riccardo - Team Comobike Asd
Pizzi Ivano – Forestale Cicli Olympia Vittoria
Pizzi Luca – Forestale Ciclii Olympia Vittoria
Pittacolo Michele - Alé Cipollini Galassia
Podestà Vittorio - Asd A Ruota Libera - Chiavari
Porcellato Francesca - G.C. Apre-Olmedo
Pusateri Andrea – Fly Cycling Team
Schuler Claudia - G.S. Disabili Alto Adige
Signorino Sebastiano – A.S.D. La Bagarre Ciclistica Lucchese
Tarlao Andrea - G.S. Fiamme Azzurre
Fonte: Ufficio Comunicazione FCI – comunicazione@federciclismo.it
Luca e Ivano Pizzi: il tandem d’oro in ritiro a Rovere con la nazionale italiana di paraciclismo
Si rinnova anche quest'anno il connubio tra Rovere e la nazionale italiana di paraciclismo. Il cittì Mario Valentini ha convocato 25 azzurri fino al 22 luglio prossimo ed ha scelto la piccola frazione del comune di Rocca di Mezzo (L’Aquila) quale sede per l'ultimo ritiro prima del Mondiale che avrà luogo a Notwill, in Svizzera, dal 30 luglio al 2 agosto.
Rovere, situata a circa 1400 metri sul livello del mare, nel Parco Regionale del Velino Sirente, si presenta luogo ottimale per il suo clima fresco ed asciutto e per i suoi percorsi stradali sicuri e idonei ad un training adatto alle bici ed alle handbikes.
E a proposito di connubio tra Rovere e paraciclismo, per i fratelli Luca e Ivano Pizzi della Forestale Cicli Olympia Vittoria si ricomincia a pedalare in sella al “tandem”, il mezzo che ha permesso ai due atleti di Lanciano di salire sul tetto del mondo con la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Londra 2012 e i quattro titoli iridati conquistati negli anni 2010, 2011, 2013 e 2014.
Messa alle spalle la frattura alla clavicola per il fratello Ivano, subita a fine maggio, si torna a fare sul serio con gli allenamenti in altura per arrivare alla migliore condizione in vista dell’appuntamento iridato: “ Singolarmente sia io che Ivano abbiamo uno stato di forma più che buono – sottolinea Luca Pizzi - ma di fronte ad appuntamenti importanti come il Mondiale bisogna arrivare insieme al 100%. Il percorso iridato è alla nostra portata dal punto di vista altimetrico, quel che è mancato è stato il confronto diretto con gli avversari di sempre visto che abbiamo saltato le prime due prove di Coppa del Mondo ”.
Luca e Ivano Pizzi intendono ringraziare in primis il Corpo Forestale dello Stato unitamente al pool di sponsor e di partner a fianco delle loro trasferte e dei loro impegni agonistici sia in campo nazionale che internazionale: Selmec Automazioni Industriali, BLS gruppo Bper, Faicom automazioni industriali, Protecno, Protek e Steva maglificio sportivo.
Calcagni sospeso in via cautelare dopo un controllo antidoping effettuato ai campionati Italiani di Levico Terme, ma la sostanza rilevata è un medicinale salva vita.
Coriano, 18 luglio 2015 - Siamo vicini a quest'uomo che grazie alla passione per il ciclismo, riesce ogni giorno a vincere la battaglia per la salute e che prima che ciclista è stato militare dell'Esercito Italiano, Colonnello dell'Aereonautica, impegnato nella missione internazionale in Bosnia, dove ha contratto una grave malattia per avvelenamento da uranio impoverito. Come è noto da parte delle migliaia di persone che lo seguono sul suo profilo social, Carlo Calcagni è un eroe dei nostri tempi, che con coraggio e mille sacrifici, dedica la sua complicata vita, oltre che alle proprie cure, anche al ciclismo, tanto da annoverare sul proprio palmares numerosi titoli olimpici e nazionali.
La vicenda per chi la conosce come noi di BIKENEWS.IT, non puo' che far riflettere su come la lotta al doping, possa essere meglio regolata per controllare la salute nello sport di chi come Calcagni, è continuamente sotto cura con medicinali salva vita, da parte della Sanità pubblica, la quale non può non informare Centro e Procura Antidoping, anch'essi organi come Coni e Federciclismo dello Stato Italiano, che questo ex militare in congedo, ha servito con devozione e fedeltà in passato.
Auspichiamo che a seguito della presentazione dei certificati medici che attestano l'utilizzo del medicinale salva vita necessario al Calcagni, contenente il Mesterolone Metabolita, sia presto chiarita la posizione di questo campione fra i campioni e che gli venga prontamente annullata la sospensione alle competizioni, restituendo dignità a quest'uomo di valore incommensurabile, permettendogli anche di vestire i colori azzurri ai prossimi campionati mondiali di fine luglio a Nottwil in Svizzera. (di Andrea Magnani)
Positivo Carlo Calcagni (Ciclismo Paralimpico)
Roma 17 luglio 2015 - Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Mesterolone Metabolita per Carlo Calcagni, tesserato della Federazione Ciclistica Italiana, al controllo in competizione disposto dal CIP il 27 giugno a Levico Terme, in occasione dei Campionati Italiani Assoluti di Ciclismo Paralimpico.
La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping su istanza dell’ufficio Procura Antidoping, ha disposto la sospensione cautelare per Carlo Calcagni.
Dal profilo Facebook di Carlo Calcagni
"In seguito a comunicazione pervenutami nel pomeriggio nella sede di Rovere, dove, come noto, ero in ritiro con la Nazionale di Ciclismo Paralimpico, con sommo rammarico e profondo dolore, ho dovuto sospendere gli allenamenti in previsione del mondiale, lasciando la sede, causa sospetto di positività al controllo antidoping disposto dopo la gara a Levico Terme, in occasione dei Campionati Italiani Assoluti di Ciclismo Parolimpico, conclusasi con la mia vittoria.
La sostanza di cui sono state trovate tracce è un metabolita del Mesterolone, presente in un farmaco a me prescritto ad uso terapeutico per curare una delle mie gravi patologie e che avevo sospeso da mesi, contro il parere dei medici, proprio in vista delle gare.
Sembra che questa sospensione preventiva non sia risultata però sufficiente. Di conseguenza, la Procura Antidoping, nell'esercizio delle sue funzioni, applicando il regolamento, ha disposto la mia sospensione in via cautelare, in attesa di ulteriori controlli e pareri medici.
Ringrazio tutti per il grande sostegno e profondo affetto dimostratomi ininterrottamente e, nell'attesa che sia fatta piena chiarezza sui fatti e confidando nella giustizia, mi riservo di non rilasciare ulteriori dichiarazioni di qualsiasi natura".
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Foto
Nelle foto Carlo Calcagni, punta emergente del movimento paralimpico nazionale in ritiro a Rovere © photo courtesy of Carlo Calcagni
Nelle foto Carlo Calcagni, punta emergente del movimento paralimpico nazionale in ritiro a Rovere © photo courtesy of Carlo Calcagni
Nelle foto Carlo Calcagni, punta emergente del movimento paralimpico nazionale in ritiro a Rovere © photo courtesy of Carlo Calcagni
Nelle foto Jenny Narcisi © Photo Federciclismo
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Carlo Calcagni ai raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Carlo Calcagni ai raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Carlo Calcagni ai raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Luca e Ivano Pizzi: il tandem d’oro in ritiro a Rovere con la nazionale italiana di paraciclismo
Luca e Ivano Pizzi: il tandem d’oro in ritiro a Rovere con la nazionale italiana di paraciclismo
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni
Il raduno premondiale © photo courtesy of Carlo Calcagni