Terza doppietta consecutiva per Soudal-Lee Cougan pubblicato il 03/10/2022

Terza doppietta consecutiva per Soudal-Lee Cougan
Anche la prima domenica di ottobre è conquista degli implacabili bikers di Soudal-Lee Cougan.  Daniele Mensi e Aleksei Medvedev realizzano la terza doppietta consecutiva di questa sempre più trionfale stagione.

 

3 settembre 2022, Montemurlo (PO) - Sei vittorie in tre week end, è ancora festa in casa Soudal-Lee Cougan International Team, stavolta al solito Aleksei Medvedev che ha tagliato il traguardo della Tremalzo Bike a braccia alzate si è aggiunto Daniele Mensi che ha riscattato presto la sfortunata prova della Bettona Etruscan Extreme con la vittoria alla Granfondo delle Terme, realizzando di nuovo un doppio successo, il terzo consecutivo di questa sempre più trionfale stagione.


Aleksei Medvedev ha vinto per la terza volta la Tremalzo Bike, un altro grande successo per il campione russo che per la quarta domenica consecutiva ha trionfato.  Dalla Mythos Primiero Dolomiti, sole vittorie, in attesa degli ultimi quattro appuntamenti che mancano per concludere una grande stagione.  L'unico avversario che poteva mettere in discussione la sua vittoria era Riccardo Chiarini che è riuscito a mettere le ruote davanti alla Lee Cougan Crossfire numero 1 di Aleksei fino allo scollinamento del Passo Nota ma è uscito dai giochi per una foratura, spianando la strada al dodicesimo successo del 2022 di Medvedev.

"Spettacolo e divertimento" – ha detto Aleksei al traguardo – "Ho partecipato a tante edizioni della Tremalzo Bike ma questa le batte tutte, di sicuro la più completa e bella di sempre. Bellissima giornata, percorso super duro con la prima salita di 1 ora e 40,' questa è una signora gara che in questa ultima edizione è diventata ancora più bella, complimenti all'organizzazione perche è veramente un bel percorso. Quest'anno hanno cambiato l'ultima parte che ora offre un panorama spettacolare sul Lago di Gara, bellissimo. Oggi ho avuto anche un pò di fortuna, ho ancora una grande condizione e voglio sfruttarla al meglio anche nel prossimo impegno, che sarà un confronto di alto livello internazionale alla Roc d'Azur"

 
       

Nemmeno nella Granfondo delle Terme Daniele Mensi e Leonardo Paez hanno lasciato scampo agli avversari, arrivando appaiati a braccia alzate al traguardo nella pista dell'ippodromo Sesana.  Anche a Montecatini è proseguito il momento magico di Paez che insieme al corridore bresciano ha dominato la corsa, e per Mensi che ha messo a segno la terza vittoria stagionale, questa prestazione ha rapidamente cancellato la sfortunata prova di settimana scorsa.  

"Sono davvero felice per essere tornato sul gradino più alto del podio per la terza volta quest'anno, ma soprattutto per lo sviluppo di questa gara.  Io e Leo abbiamo preso la prima salita insieme e da lì abbiamo iniziato a menare.  Abbiamo mantenuto viva la fuga continuando di comune accordo e poi abbiamo gestito insieme il vantaggio. Sono molto contento della mia condizione arrivata al mondiale, una gara fatta in questo modo conferma la bontà di tutto il lavoro svolto in vista degli ultimi appuntamenti della stagione"
 
La gara è stata contrassegnata da ritmi subito molto elevati, ma soprattutto da un episodio che ha cambiato inesorabilmente le sorti della gara.  Massimo RosaStefano Valdrighi e Tony Longo, loro malgrado, si sono resi protagonisti di un autentico colpo di scena e da inseguitori dei compagni di squadra sono stati beffati da un errore di percorso, come spiega Longo.

"La gara oggi avrebbe potuto avere un epilogo ancora più eclatante per la squadra e avremmo potuto ripetere l'arrivo della Da Piazza a Piazza.  C'è un pò di rammarico per il burrascoso esito della corsa, ho sbagliato percorso a tre quarti di gara, ad una decima di metri dietro di me c'era Massimo che si è potuto accorgere presto dell'errore, invece io ho fatto mezz'ora in più in salita con 4-500 metri di dislivello.  Ad un incrocio non abbiamo visto una freccia e abbiamo proseguito diritto senza renderci conto che quella strada ci portava fuori percorso. Le sensazioni non erano male, a metà gara siamo rimasti in due all'inseguimento di Leo e di Dani, l'obiettivo era quello di andare via insieme con Massimo e staccare il gruppetto dietro ma è andata male.  Peccato perchè ha sbagliato percorso anche Valdrighi"



Fotografia Aleksei Medvedev © Mario Pierguidi



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