Masticano amaro Tony Longo e la Wilier 7C Force al campionato italiano marathon disputato ad Aielli, in provincia de L’Aquila, dove il biker trentino si era reso protagonista di una splendida rimonta ed era in piena corsa per un posto sul podio.
Nel finale, però, Longo ha dovuto fare i conti con una doppia foratura, che lo ha costretto ad accontentarsi dell’ottavo posto, con il rammarico e la rabbia tipici del caso.
Erano 106 i chilometri da percorrere nella gara tricolore, che prevedeva 3340 metri di dislivello. Il trentino ha faticato nelle battute iniziali, tanto da transitare al km 20 con 2’30” di ritardo dai migliori, i vari Ragnoli, Porro, Mensi e Rabensteiner.
Longo ha poi azionato il turbo e ha trovato il giusto passo, riuscendo a riportarsi sui battistrada. Non solo, perché il capitano della Wilier 7C Force è poi riuscito a prendere il largo assieme a Porro e Ragnoli, ma una foratura dopo un chilometri dell’ultima ascesa del percorso lo ha costretto a cedere il passo.
Longo, esempio di tenacia e caparbietà, non ha comunque mollato e ha provato una nuova rimonta, ma in discesa ha forato nuovamente. Ne è uscito un ottavo posto amaro a 10’09” dal vincitore Samuele Porro, primo in 4h49’41”.
Niente da fare, invece, per il bergamasco Johnny Cattaneo, che si è dovuto ritirare per il dolore insistente alle costole conseguenza della caduta alla Hero Dolomites. Non più fortunata la giornata del ligure Marco Rebagliati, che è partito bene ma poi si è fermato al pari di Cattaneo.
L’under 23 altoatesino Michael Wohlgemuth, invece, ha preso parte alla Dolomitica Brenta Bike a Pinzolo, in Val Rendena, chiudendo 11° nella gara vinta dal trentino Andrea Righettini.