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16 febbraio 2020, Oropesa del Mar (ESP) - Una prova d’orgoglio e di carattere offerta quest’oggi da Tony Longo nell’ultima tappa della Mediterranean Epic che quest’anno ha fatto il grande salto internazionale con una partecipazione di altissimo livello.
Il corridore trentino è risultato il migliore degli italiani, chiudendo la generale in 12esima posizione, un buon risultato in crescita dal primo giorno, capace di tenere alta la bandiera di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team, che ha perso strada facendo Jacopo Billi e Daniele Mensi.
Come al solito la tappa è iniziata agli alti ritmi del cross country con tutti i corridori disposti a dare tutto in quest'ultimo giorno. Longo ha sofferto la partenza, ma poi sulla lunga salita dell'Alt del Colomer, ha recuperato tante posizioni, rientrando fino all’ottava. Poteva essere il gran finale, ma gli ultimi 15 Km pianeggianti è stato un terreno sfavorevole per Tony.
”Ho concluso 16esimo perdendo parecchie posizioni nel tratto finale in pianura dove ci siamo raggruppati in parecchi atleti, ma nella generale sono risalito in 12ª posizione. E’ stata una gara tiratissima dalla prima all’ultima tappa, corsa qualche volta a medie superiori ai 25 Km/h, poco adatta alle mie caratteristiche, ma secondo me è stata anche un ottimo allenamento per acquistare ritmo gara”, ha detto Longo.
L’ultima tappa ha risollevato Stefano Valdrighi che ha messo a segno nel round conclusivo il suo miglior risultato, che con la tappa di venerdì sono state le sue migliori giornate.
”Sono venuto in Spagna consapevole di non avere un’ottima forma, poi la caduta del primo giorno non ha certo aiutato a migliorare le cose” - ha dichiarato Valdrighi – “Il mio bilancio è diviso in due metà, in quella positiva metto le tappe di venerdì e di oggi, in cui ho provato buone sensazioni. Sono convinto che questi quattro giorni in terra di Spagna torneranno utili per le prime gare che affronteremo in Italia”
Merita il giusto spazio anche il Master Andrea Coruzzi che è riuscito a trasformare l’opportunità di condividere con la squadra la trasferta spagnola in un grande risultato. Con quattro giorni fantastici di gara, il biker parmense ha colto la seconda posizione nella generale della categoria Master 40 men alle spalle dello spagnolo Alberto Sanchez Saceda.
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