Nalles (BZ), 2 Aprile 2022 - Per una volta, il Marlene Südtirol Sunshine Race non ha tenuto fede al proprio nome: non c’è stato il sole ad attendere gli atleti per la 21a edizione della più longeva classica della Mountain Bike italiana. Al contrario, la pioggia e il freddo hanno messo alla prova sabato 2 Aprile i rider delle categorie agonistiche impegnati nella seconda prova di Internazionali d’Italia Series, prima tappa di un weekend che domani, domenica 3 Aprile, vedrà impegnate anche le categorie giovanili, per un totale di oltre 800 partenti nei due giorni.
A una manciata di giorni dalla prima tappa di Coppa del Mondo 2022 a Petropolis, in Brasile, Nalles rappresentava la cartina al tornasole per la condizione di tanti, magari in cerca di conferme in questo avvio di stagione. A ripartire da Nalles con le migliori notizie sono stati Nadir Colledani e Mona Mitterwallner, vincitori nelle categorie Open di questa edizione numero 21, ma ottime indicazioni sono arrivate anche per Gioele Bertolini, Simone Avondetto ed Eva Lechner, ancora sul podio nella gara di casa che ha vinto in ben quattro occasioni.
Anche le prove delle categorie Juniores, valide per le UCI Junior Series, la Coppa del Mondo di categoria, hanno offerto spunti tecnici e spettacolo di livello, e anche grandi soddisfazioni per il pubblico di casa, grazie al successo di Sophie Auer ed il terzo posto di Elian Paccagnella nella prova maschile vinta dal francese Magnier.
A Nalles Colledani è l’uomo della pioggia
Una delle migliori prestazioni di Nadir Colledani (MMR Racing Team) ad Internazionali d’Italia Series risale a San Marino 2019: un secondo posto da ricordare sotto il diluvio, alle prese con avversari come Lars Forster e Nino Schurter.
A Nalles 2022, il campione italiano è riuscito a fare ancora meglio, conquistando la sua prima gara HC in carriera. La costante? La pioggia, che nel pomeriggio del Marlene Südtirol Sunshine Race è tornata ad abbattersi sugli atleti impegnati nella prova Uomini Open, accoppiata a temperature poco primaverili.
Il favorito della vigilia era il sudafricano Alan Hatherly (Cannondale Factory Racing), e fino a quattro dei sei giri in programma la prova di Nalles aveva proposto un duello al comando proprio fra lui e il campione d’Italia, su un terreno sempre più pesante e insidioso.
Proprio il freddo ha deciso l’esito del duello: nella quinta tornata l’azione di Hatherly ha iniziato a perdere di efficacia, con il sudafricano in chiara sofferenza. Colledani ha invece insistito solitario fino al traguardo, gustandosi appieno il suo primo successo HC.
Alle sue spalle, con Hatherly scivolato indietro, sono stati altri due italiani a giocarsi le piazze d’onore. Il secondo posto è andato a Gioele Bertolini (Trinx Factory Racing, +1.31) autore di una gara brillante che lo ha riportato dopo alcune stagioni sul podio di una gara del circuito, e anche ad indossare la maglia blu di leader di categoria.
Terzo posto per Simone Avondetto (Wilier-Pirelli, +1.37), davanti a Gregor Raggl (Brunex Superior Racing) e Filippo Fontana (Carabinieri-Olimpia), nuovo leader di Internazionali d’Italia Series nella categoria Under 23. Solo sesto il sudafricano Hatherly, nelle retrovie Gerhard Kerschbaumer(Specialized Racing Team), ancora una volta deluso nella gara di casa.
“Vincere per la prima volta una gara HC qui a Nalles è una grande soddisfazione per me. Per qualche motivo, quando piove riesco a rendere al meglio delle mie possibilità, oggi credo di aver fatto anche la giusta scelta di gomme. Sicuramente è anche questione di mentalità, un aspetto nel quale sono cresciuto e sto lavorando tanto. Adesso parto per il Brasile con il morale alto,” ha commentato Colledani a fine gara.