Verona, 5 marzo 2022 - L’attesa è terminata. Domani, domenica 6 marzo, a San Zeno di Montagna (VR) riparteInternazionali d’Italia Series, il più importante circuito italiano di Cross Country MTB, fra i più prestigiosi dell’intero panorama europeo.
L’abbassamento delle temperature di questi ultimi giorni è arrivato anche sulle sponde del Lago di Garda, ma a giudicare dalle previsioni gli atleti e pubblico troveranno il sole a illuminare il debutto di Pineta Sperane XCO, prima sfida internazionale di categoria C.1 in Italia in questa stagione agonistica.
Alle pendici del Monte Baldo, i 241 atleti iscritti attendono di mettere alla prova i frutti del lavoro invernale sul l’inedito anello di 4.000 metri disegnato da CM Outdoor Events, la società di gestione di Internazionali d’Italia Series, con la consulenza del tecnico Enrico Martello. A partire dalla giornata di sabato, gli atleti hanno iniziato a testare il tracciato che da domenica alle 10.30 ospiterà le gare di Internazionali d’Italia Series: Junior Uomini (via alle 10:30), Open e Junior Donne (12:30) e Open Uomini (14:30).
UOMINI OPEN: IN POLE C’È LO SVIZZERO FORSTER, ATTESA PER BRAIDOT E KERSCHBAUMER
Lo avevamo lasciato lo scorso anno ad Andora, con la maglia blu GSG di leader sulle spalle al termine della tappa inaugurale, lo ritroviamo quest’anno a San Zeno, con la voglia di riprendersi il simbolo del primato prima di volare alla volta del Sudafrica per prendere parte alla Absa Cape Epic. Il Campione Europeo Lars Forster (SCOTT-SRAM) promette scintille nel primo atto di Internazionali d’Italia Series, assieme al suo compagno di squadra e connazionale Andri Frischknecht.
A contrastarlo una rosa di contendenti di valore internazionale, come il lettone Martin Blums (CST PostNL Befang), l’esperto Stephane Tempier (Rockrider) e il duo del Team Santa Cruz FSA composto dal transalpino Maxime Marotte e dal friulano Luca Braidot. Oltre che sui gemelli Braidot (presente anche Daniele), le speranze del pubblico casalingo saranno riposte sul Campione Italiano Nadir Colledani (MMR Factory Racing), sull’altoatesino Gerhard Kerschbaumer (Specialized Racing Team) e sul più giovane Simone Avondetto (Wilier-Pirelli), già grande protagonista di Internazionali d’Italia Series nella passata stagione.
Da non sottovalutare la pattuglia di giovanissimi, alle prime gare nella categoria Open Elite/U23: spiccano i nomi del transalpino Adrien Boichis (Trinity Racing), in grande spolvero a Internazionali d’Italia Series 2021 prima di laurearsi Campione del Mondo JR in Val di Sole, del compagno di squadra Camilo Andres Gomez Gomez e dell’ucraino Campione Europeo JR 2021 Oleksandr Hudyma (CST PostNL Befang), ai nastri di partenza nonostante la complessa situazione interna del suo Paese.