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Giornata dura alla Hero, bilancio soddisfacente pubblicato il 19/06/2023
Giornata dura alla Hero, bilancio soddisfacente
Ole Hem e Nicola Taffarel “Eroici" alla Hero Südtirol Dolomites.  Non hanno interpretato i ruoli principali ma hanno chiusoin bellezza la leggendaria marathon nelle Dolomiti altoatesine.  Secondo posto per Martino Tronconi nel castello di Poppi. 
 

19 giugno 2023, Marradi (FI) - Con il doppio impegno della Hero Südtirol Dolomites e della Granfondo Città di Poppi il "ride-manager" di Cannondale MTB Pro Team, Martino Tronconi ha stabilito un programma fitto lo scorso fine settimana, anche se sapeva che era un programma duro, soprattutto per se stesso.  In entrambi le gare la squadra di Marradi ha ottenuto buoni risultati, trovando due ottimi piazzamenti tra i migliori nella marathon internazionale in Val Gardena e il podio di Martino Tronconi nella granfondo aretina, terza prova del circuito Cannondale MTB Tour Toscana.

Già dalla conferenza della vigilia si era capito che la Hero Südtirol Dolomites sarebbe stata anche quest’anno una gara di alto livello, bella come le Dolomiti intorno a Selva Val Gardena ma anche altrettanto dura con un percorso con 4.500 metri di dislivello, distribuiti su appena 86 chilometri. 
Ole Hem e Nicola Taffarel hanno concluso in 13ª e 17ª posizione, più che soddisfatti della loro prestazione, di più non era possibile.

Il risultato finale di Ole Hem era effettivamente evidente dopo un’ora quando è rimasto nel gruppo immediatamente dietro alla testa della corsa.  Ha raggiunto Danterpieces dopo la prima scalata in 16ª posizione e nonostante sapeva che davanti a lui correvano corridori di prim’ordine era comunque convinto che dopo la discesa verso Corvara le speranze della Top 10 si concretizzassero, ma purtroppo non ne è venuto fuori niente.
 

“La gara qui è davvero impressionante, il paesaggio delle Dolomiti è unico, le salite sono state estremamente impegnative e alcune discese pericolose, la ghiaia era asciutta e la discese erano ripide quanto la salite. Devo dire che è la Hero è la gara più dura dell’anno, piuttosto difficile da gestire, ho ottenuto un buon 13° posto, ma alla fine ho sentito le gambe un pò stanche e ho sofferto tanto per arrivare.  Ho provato a fare il mio ritmo sulla prima salita e poi siamo rimasti in 3-4 dietro il gruppo di testa, io non sono riuscito ad andare più forte di così e sono rimasto li, nell’ultima salita ho dovuto lasciare andare altri due avversari.  Speravo nella Top 10, ma con una gara così dura e una giornata non buona è difficile, però sono contento del risultato ma speravo un pò meglio, ora mi auguro di recuperare e fare una buon Alpentour"

Buona la prima di Nicola Taffarel sulla distanza lunga.  Vincitore assoluto nel 2021 sul percorso di 60 km, ha debuttato quest'anno su quello di 86 con un ottimo 17° posto.

”Sono contento di come sia andata, è stato un risultato un pò inaspettato perché non mi ero preparato in maniera specifica, senza fare ritiri in altura come tanti altri.  Però ho saputo gestirla bene, ho fatto un bel ritmo costante e questo mi ha permesso di recuperare tante posizioni.  Al passaggio di Danterpieces ero solo 38°, ma ho cercato di non mollare mai, anche mentalmente perché la gara molto dura, non solo fisicamente. Sono molto fiducioso che la mia curva di forma stia puntando verso l’alto, ora parto per Livigno per preparare le gare di luglio"

Martino Tronconi sta ancora lottando per tornare alla sua forma migliore, alla Hero Südtirol Dolomites più che contro la forte concorrenza internazionale ha combattuto contro il dolore alle costole contuse nella caduta a Finale Ligure e alla fine ha deciso di fermarmi dopo due ore.  Scenario diverso 24 ore dopo e Martino è tornato in gioco alla Granfondo Città di Poppi conquistando il secondo posto.

“Oggi le costole davano un pò meno fastidio anche perché ho gareggiato con la full, ho corso un po’ sulle ruote in maniera abbastanza passiva, volevo provare ad attaccare sull’ultima salita, ma ho aspettato un pò troppo  e ci siamo giocati la corsa con Alessio Trabalza sullo strappo finale del castello di Poppi.  Ce l'avevo quasi fatta, ma alla penultima curva mi sono fatto passare all'interno e ho perso la volata.   Non sono al 100% perché una corsa così bisognava portarla a casa, ora bisogna ricostruire un pò di base e fare un pò di ore di intensità, però oggi ho iniziato ad avere delle sensazioni positive", racconta così la gara Tronconi.
 

Fotografia podio Granfondo Città di Poppi - Credits Lenka Pleskotovà



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