Correndo contro il tempo nei caratteristici vicoli di Valparaiso, Cile, domenica scorsa il rider tedesco Johannes Fischbach si è aggiudicato il Red Bull Valparaíso Cerro Abajo 2016.
La spettacolare gara di discesa che attraversa la storica e coloratissima cittadina portuale patrimonio mondiale dell'UNESCO ha visto primeggiare il campione teutonico con il tempo di 2'53'50, che gli è valso la vittoria davanti alllo slovacco Filip Polc e al brasiliano Bernardo Cruz.
Ed è un tempo record quello registrato dal dominatore della 14a edizione della manifestazione di mountain bike urban downhill che ha visto i migliori piloti del DH destreggiarsi in curve ad angolo retto e salti davvero esigenti per le strade lastricate e le scalinate che hanno reso ai limiti dell'incredibile il nuovo tracciato di 1,8 km.
Il campione di casa Gustavo Ortiz, sulla carta tra i favoriti, si è dovuto accontentare del quarto posto nella manche finale in cui si sono sfidati i migliori 23 degli oltre 50 funanboli provenienti da tutto il mondo.
Protagonisti di questa "pazza" corsa all'ingiù anche due italiani: l'emiliano Simone Mediciche a soli 20 anni ha chiuso in 15a piazza e il 27enne trentino Dennis Tondini, 17°. «Abbiamo realizzato uno dei nostri sogni. Questa è la gara più bella e adrenalinica che esista al mondo» raccontano galvanizzati dall'esperienza sudamericana i due azzurri.
«Sono super entusiasta di aver conquistato il primo posto. Ho messo in piedi una grande corsa, a volte oltre il limite, ma ho pedalato a tutta e spinto forte dall'inizio alla fine. Sono davvero felice in questo momento» ha commentato Fischbach al termine dell'evento, che anche quest'anno ha saputo radunare a Valparaiso il pubblico delle grandi occasioni.
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