All’ultima stagione da juniores, Mariia Sukhopalova sembra avere un futuro radioso davanti a sé, considerando i risultati che fin qui ha saputo ottenere. Per ora, però, il suo sguardo si posa solo sui prossimi step del suo sviluppo.
“Il mio obiettivo ora è concludere bene l’ultima stagione da juniores, a partire da Valsugana Wild Ride – afferma la Sukhopalova -. Ho il rammarico di non essermi giocata le mie carte ai Campionati Europei, ma spero di avere una possibilità ai Mondiali. Per il futuro vorrei continuare ad ottenere risultati importanti anche tra le Under 23, lottando per il podio nelle gare in cui sarò impegnata”.
In ritiro a Livigno per affinare la preparazione in vista della seconda parte di stagione, la Sukhopalova non può non pensare alla situazione in cui versa il suo Paese e alle migliaia di concittadini morti nel conflitto in corso. “Per me è un onore indossare la maglia di campionessa nazionale e rappresentare il mio Paese in un momento così difficile per tutti gli ucraini – le parole della Sukhopalova -. Vorrei ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze dell’esercito ucraino che in questo momento stanno proteggendo il mio Paese”.
Valsugana Wild Ride, con i suoi due percorsi (Marathon da 62,3 Km e 2.950 m di dislivello e Classic da 31,8 Km e 1.280m di dislivello) è la perfetta sintesi di un evento in grado di coniugare un’anima competitiva con l’obiettivo di mostrare le bellezze naturali del territorio a un’ampia platea di appassionati. In quest’ottica, al fianco delle due gare, Valsugana Wild Ride proporrà anche la “Fun&Ride”, una pedalata non competitiva e aperta a tutti, per godere del territorio senza fretta.