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A Monteriggioni Soudal-Lee Cougan come la Ferrari in Bahrein, doppietta Medvedev-Paez pubblicato il 21/03/2022
A Monteriggioni Soudal-Lee Cougan come la Ferrari in Bahrein, doppietta Medvedev-Paez
Eccellente lavoro di squadra sui colli senesi, primo Aleksei Medvedev, secondo posto per Leonardo Paez con Tony Longo quarto e Daniele Mensi nella Top 10.
 

21 marzo 2022, Monteriggioni (SI) - Grande prestazione dei rider di Soudal-Lee Cougan International Team nella 30ª edizione della Granfondo Castello di Monteriggioni, una sfida incerta fino agli ultimi metri con Aleksei Medvedev che ha ottenuto la vittoria finale davanti al suo compagno di squadra Leonardo Paez.  Un'altra competizione che ha messo in mostra la capacità dell’intero gruppo di dettare legge quando si riesce a trovare il passo giusto e vedere premiata la performance collettiva con Tony Longo ad un passo dal podio e Daniele Mensi nella top 10.

Un successo, quello di Aleksei Medvedev, che sancisce il miglior avvio di stagione di sempre per Soudal-Lee Cougan International Team che in passato aveva già avuto l'onore di vincere le prima gare del calendario, ma in questo fine settimana è stata tutta la squadra a dimostrato di essere brillante.  
La bellissima parata di Monteriggioni è arrivata con un capolavoro tattico ha visto prevalere i due uomini di Soudal-Lee Cougan che hanno dominato il finale dell'appuntamento di Monteriggioni, nei confronti di Riccardo Chiarini che cercava la sua terza vittoria in tre domeniche.

"Non mi aspettavo la vittoria, perchè non sono ancora al miglior livello e nell'ultima settimana ho avuto anche qualche problema di salute" - spiega Medvedev - "Sono partito senza ambizioni particolari, ma quando ho capito di stare bene non volevo essere spettatore di questa gara, volevo essere offensivo, anche per mettermi alla prova.   Nella prima parte di gara Leo è stato sempre davanti, poi a metà siamo andati in fuga in tre e abbiamo iniziato il nostro gioco di squadra nei confronti di Chiarini che ha sempre controllato i nostri scatti.  Nella fase finale sullo strappo del castello ho trovato il momento buono per attaccare e sono riuscito a vincere"


Decisivo l'allungo negli ultimi 300 metri e a completare la festa è arrivato anche il secondo posto di Leonardo Paez che su un percorso non adatto dove aveva raccolto il massimo nel 2018, arrivando quarto, è andato vicinissimo alla vittoria.

"Oggi siamo partiti con la determinazione giusta e abbiamo controllato la corsa dal primo all'ultimo chilometro, siamo riusciti a vincere, era importante per la squadra e anche per il morale.  All'inizio non avevo buone sensazioni poi mi sono sbloccato, Aleksei oggi andava molto forte così abbiamo cercato di fare un buon lavoro e abbiamo stretto nella morsa Chiarini. .  Ho provato a sorprenderlo sull'ultima salita, ma mi ha ripreso sulla parte che spiana verso il castello, dopo la curva Aleksei ha preso l'iniziativa, io sono rimasto a ruota di Chiarini e quando ho visto che era in difficoltà ho accelerato.  Siamo riusciti a fare primo e secondo, adesso si continua e rimaniamo concentrati per le gare più importanti"
 
 
 
 

Quarto posto per il vincitore dell'ultima edizione, Tony Longo che non ha potuto esibirsi di nuovo quest'anno in testa alla corsa, ma ha mostrato ancora una volta l'impressione lasciata nel 2021, con qualche rimpianto. 

"Bella giornata per la squadra, Aleksei e Leonardo hanno fatto davvero un ottimo lavoro.  Per quanto mi riguarda ho faticato nella prima ora e poi ho ritrovato delle buone sensazioni, nel finale e sulle salite più lunghe mi sentivo sempre meglio.  Ho però avuto un problema mai accaduto, a 10 chilometri dall’arrivo quando in discesa stavo rientrando sui primi tre ho perso una lente a contatto, sono rimasto lucido e senza rischiare ho mantenuto il quarto posto"

Nono posto per Daniele Mensi sofferente per problemi intestinali che hanno colpito anche Stefano Valdrighi, 17° al traguardo, preceduto in 15ª posizione da Massimo Rosa.

Fotografie © Aurora Bandinelli - Soudal-Lee Cougan



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