PARTITA LA D+ ULTRACYCLING DOLOMITICA, DORINA VACCARONI: “LA MIA SFIDA PIU’ GRANDE” La corsa ciclistica più dura al mondo è scattata stamane da Cison di Valmarino: 10 le nazioni rappresentate al via. Curiosità per la partecipazione dell’olimpionica di scherma. Ricco cartellone di eventi collaterali e una raccolta di fondi, a colpi di pedale, per le scuole di Follina e Tarzo Cison di Valmarino (Treviso), 26 agosto 2016 – Il primo a partire è stato il bresciano Mirco Bressanelli, l’atleta diversamente abile che affronterà le Dolomiti avanzando, con la sola forza delle braccia, su una handbike. Poi è stata la volta di Poonkiat Reungpoca, il primo dei tre thailandesi in gara, che porterà tra le montagne più affascinanti del mondo l’orgoglio di esserci: “L’impresa più grande della mia vita”. Di impresa, ha parlato anche l’atleta più nota, l’olimpionica di scherma Dorina Vaccaroni. “Le sfide mi piacciono – ha detto l’ex fiorettista azzurra -, nella mia vita non mi sono mai tirata indietro. Dopo la scherma, mi sono appassionato al ciclismo. Ho partecipato a tante gare, anche di buon livello, ma questa è senz’altro la mia sfida più grande: mi sono allenata tantissimo, spero di arrivare alla fine”. Valida come prova conclusiva del campionato nazionale della specialità, la D+ Ultracycling Dolomitica è scattata stamane da Cison di Valmarino, tra le colline trevigiane. I partecipanti – dieci le nazioni rappresentate - sono partiti da Piazza Roma con un intervallo di tre minuti l’uno dall’altro, raccogliendo grandi applausi: molti erano emozionati al limite delle lacrime. Qualcuno ha dedicato la propria fatica alle vittime del terremoto del Centro Italia. Ad accoglierli sul palco di partenza, anche Tiziana Favero, figlia di Vito, il ciclista trevigiano dei tempi eroici, cui è dedicata la D+ Ultracycling Dolomitica, il sindaco di Cison di Valmarino, Cristina Pin, e Gianluigi Contarin, in rappresentanza della Provincia di Treviso. I partecipanti alla D+ Ultracycling Dolomitica sono attesi da un percorso di 624 chilometri che si svilupperà tra Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, toccando sei province (Treviso, Vicenza, Belluno, Trento, Bolzano e Pordenone) e 76 Comuni. Sedici i passi montani e dolomitici da affrontare: in successione, il Combai-Madean-Pianezze, il Monte Tomba-Monte Grappa e poi i passi Gobbera, Broccon, Manghen, San Pellegrino, Fedaia, Pordoi, Campolongo, Valparola, Giau, Staulanza, Duran e Forcella Aurine, per poi concludere con il Nevegal e La Crosetta. In totale, 16 mila metri di dislivello. Con passaggio finale sul celebre Muro di Ca’ del Poggio, la salita dei campioni tra i vigneti di San Pietro di Feletto. Una fatica da veri eroi. PEDALANDO PER BENEFICENZA – Le Dolomiti in piazza a Cison di Valmarino. L’edizione 2016 della D+ Ultracycling Dolomitica proporrà anche una raccolta di fondi da destinare alle scuole di Follina e di Tarzo. Nel fine settimana dell’evento sarà posizionato in Piazza Roma a Cison di Valmarino un simulatore di percorso che riproporrà, tali e quali, le caratteristiche di quella che, con i suoi 624 chilometri di sviluppo e 16 mila metri di dislivello, è considerata la corsa ciclistica più dura al mondo. L’obiettivo? Una raccolta di fondi destinati all’acquisto di computer da donare alle aule di informatica dell’istituto comprensivo “Fogazzaro” di Follina e Tarzo, una realtà che riunisce nove plessi scolastici della Vallata (sei scuole primarie e tre medie), coinvolgendo oltre mille alunni. Chiunque potrà provare il simulatore di percorso in Piazza Roma. E chiunque potrà impegnarsi con una donazione che sarà destinata ad arricchire il percorso formativo dei giovani che frequentano l’istituto “Fogazzaro”. In beneficenza anche il ricavato della manifestazione cicloturistica UltraCisonPedala, aperta a genitori e figli, che accompagnerà l’intera rassegna, sino a domenica. EVENTI COLLATERALI – Non solo chilometri e fatica. L’edizione 2016 della D+ Ultracycling Dolomitica, insieme alla UltraCisonPedala, proporrà un ricco cartellone di eventi collaterali. Venerdì 26 agosto. Ore 10-12 e 15-18: GiocaBimbi (laboratori manuali a tema bicicletta). Ore 19: spettacolo di magia di Shezan il mago impossibile (Alex De Bastiani). Ore 21: concerto di Les Loups Garous (duo blues). Sabato 27 agosto. Ore 10-12 e 15-18: GiocaBimbi (laboratori manuali a tema bicicletta). Dalle ore 16: manifestazione cicloamatoriale in collaborazione con Propulsione Umana – Human Powered Vehicles Italia (www.propulsioneumana.it). Ore 21: concerto di Matteo Sansonetto Blues Revue. Domenica 28 agosto. Ore 10: manifestazione cicloturistica Hug Bike in collaborazione con Piccin Onlus. Ore 10-12 e 15-18: GiocaBimbi (laboratori manuali a tema bicicletta). |