Il tempo soleggiato che ha accolto i corridori ad Hatvan, con temperature che hanno raggiunto i 20 gradi, ha certamente avuto un effetto positivo sui 137 corridori al via.
Sin dai primii chilomentri di gara si sono susseguiti molti attacchi da diverse squadre lungo tutto il percorso, ma nessuna è riuscire a fare davvero la differenza. L’ultimo ad arrendersi è stato il portoghese Alfonso Eulalio, ripreso dal gruppo poco prima dell’ultima salita.
Lungo l’ascesa finale la squadra italiana si è messa in testa al gruppo a fare il ritmo e uno dei primi a farne le spese è stato il leader della corsa Nikolaj Mengel che si è staccato dal gruppo dei migliori e 3 km dal traguardo quando il suo distacco era di circa 30’’.
Davanti si è formato un gruppetto che è andato a giocarsi la tappa sul traguardo di Bükkszentkerest, arrivo che ha visto vincere Lukas Nerurkar seguito a pochi secondi da Antonio Morgado e Alexander Hajek.
Mengel ha saputo gestire molto bene il finale arrivando a 41’’ dal vincitore e mantenendo la testa della classifica generale.“Sono sollevato. L'ultima salita è stata molto dura ma i miei compagni di squadra mi hanno aiutato molto. Sono davvero felice per questo. Ho cercato di perdere meno tempo possibile e sono pronto a lottare di nuovo domani. Daremo il massimo nuovamente e spero di essere di nuovo qui alla fine della tappa" dice un soddisfattissimo Nikolaj Mengel.
Domani la carovana si sposterà in Slovacchia, dove affronterà un’altra tappa di montagna che li vedrà disputare il difficile arrivo in salita di Štrbské Pleso.
L’ORLEN Nations Grand Prix cambierà leader? Non resta che aspettare domani per scoprirlo.