La Haute Route Stelvio parla portoghese con il successo del duo Fonte - Santos. Piazza d'onore per i bormini Schena e Antonioli
pubblicato il 20/09/2019
La Haute Route Stelvio parla portoghese con il successo del duo Fonte - Santos. Piazza d'onore per i bormini Schena e Antonioli
Venerdì 20 settembre la prima tappa dell'evento organizzato da OC Sport. In duecento al via, da 24 nazioni. Sabato 21 settembre la frazione con Mortirolo e Lago di Cancano
Bormio (Sondrio), 20 settembre 2019 – Parla portoghese la Bormio – Stelvio, prima tappa della Haute Route Stelvio, evento italiano delle Haute Route Series, le ciclosportive proposte in tutto dal mondo da OC Sport (www.ocsport.com). 83 i chilometri in programma (63 quelli effettivi di gara perché negli eventi Haute Route la classifica è determinata dalla somma dei tempi ottenuta nei tratti cronometrati), con partenza (alle 7) da Piazza Cavour di Bormio (Sondrio - Lombardia), ascesa all'Umbrail Pass (18 km, 7% di pendenza media), discesa verso la Val Mustair, in Svizzera, e salita al passo dello Stelvio dal versante di Prato (25 km 7% di pendenza media). 3.284 metri di dislivello positivo.
Innovativa la formula 2019 di Haute Route Stelvio: la partecipazione (e dunque la relativa classifica) è riservata esclusivamente a squadre formate da due concorrenti. I più veloci sono stati i portoghesi Joao Fonte Boa e Gil Santos ("Gdr Canaviais") che hanno portato a termine la lor fatica in 3h02'51". Piazza d'onore per Michele Antonioli e Daniele Schena: i due atleti di Bormio ("Asterix & Obelix team") hanno chiuso in 3h06'39". Podio per "No breaks no heads", squadra formato dallo spagnolo Ignacio Nunes e dallo statunitense Jason Eckenroth.
«Ma al di là del piazzamento, la Haute Route, tanto più con questa formula Duo,è condivisione della fatica, in uno spirito di amicizia e senza agonismo esasperato» sottolinea Antonioli, medaglia d'argento nella staffetta dello short track alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002. «La tappa di oggi? Bellissima, con tanto freddo all'inizio (sull'Umbrail il termometro segnava 0 gradi ndr) ma poi il sole ad accompagnarci lungo l'ascesa da Prato».
La seconda frazione, domani, sabato 21 settembre, si snoderà tra Bormio (il via alle 7.30) e Lago di Cancano. 88 i chilometri in programma, di cui 68 cronometrati 68. Sono previste le salite al Mortirolo (da Mazzo, 9.2 km, 11% di pendenza media, 18% quella massima) e a Lago di Cancano (9 km, 7% di pendenza media, 11% quella massima).
Terza e ultima tappa domenica 22 settembre, con la prova a cronometro da Bormio a Bormio 2000.
Al via della Haute Route Stelvio ci sono 200 atleti da 24 paesi: Australia, Austria, Belgio, Bielorussia, Brasile, Canada, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Lettonia, Messico, Olanda, Oman, Perù, Portogallo, Russia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Svizzera.
Per il dettaglio delle classifiche: http://www.timing4you.com/direct/hauteroutestelvio_2019/index-216.htm
Per tutte le informazioni: https://www.hauteroute.org/events/overview/stelvio-2019
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