3 giugno: giornata mondiale della Bici
Israele in bicicletta
Un’inedita esperienza di viaggio
Vi raccontiamo la nostra destinazione... su due ruote
Partiremo dal sud.
Dal quel deserto del Negev che vide lo splendore della civiltà nabatea: Mamshit, Avdat e Shivta, tre città dai colori dorati, un unico respiro per un viaggio in mountain bike tra i sassi e le rocce di un deserto sorprendente. Faticoso, ma irrinunciabile, il percorso lungo la via dei Nabatei, per un amante della Mountain bike per risalire ancora fino all’oasi di En Avdat nel deserto di Zin.
https://en.parks.org.il/reserve-park/mamshit-national-park/
Oasi di En Avdat, deserto di Zin. Crediti Manu Grinspan NPA
Se da una parte gli appassionati potranno divertirsi tra le sfumature delle rocce e i riflessi dei tramonti, ecco qualche proposta per chi, invece, vive l’esperienza delle due ruote con spirito decisamente più competitivo.
Il prossimo 1-2 dicembre prende infatti vita la Gran Fondo di Eilat. Competizione internazionale con 140 km da completare in bicicletta intorno alla splendida località israeliana che si affaccia sul Mar Rosso. Aperta ad atleti di tutto il mondo, offrirà la possibilità a professionisti ed appassionati di realizzare un’esperienza inedita con lo sfondo dello splendido Mar Rosso israeliano.
Per informazioni clicca qui.
Eilat. Paradiso di vacanza sul Mar Rosso isrealiano. Foto IMOT
Dal Negev al deserto della Giudea il passo è breve.
Colline dolci e avvolgenti, possibilità di percorrere in bicicletta aree dove villaggi moderni si frammezzano a winery e resort di lusso.
E tutto questo per aprire la salita verso Gerusalemme.
Deserto della Giudea. Crediti IMOT
Gerusalemme è una città unica e come tale va interpretata anche per chi la vuole assaporare in maniera alternativa.
Se tutte le altre visite alle città d’arte o alle capitali si fanno preferibilmente di giorno, Gerusalemme regala durante la notte un fascino straordinario.
Dopo le 9 di sera la città è totalmente silenziosa al punto che la bicicletta diventa quasi una macchina del tempo con la quale si può anche fantasticare di percorrere i viottoli ciottolati come fecero i soldati dell’Impero Romano o i crociati mille anni dopo.
In bicicletta per la Città Antica di Gerusalemme. Crediti IMOT
L’energia che si avverte è fortissima sostando davanti al Muro Occidentale o davanti alla Chiesa di San Pietro in Gallicantu, pedalando attorno alla Città Antica, in un percorso in salita impegnativo, ma straordinario.
Arrivare in Israele in bicicletta non è difficile: agevolmente la bicicletta può essere imbarcata, ma per coloro che invece a Gerusalemme la vorrannonoleggiare questo sarà agevole e possibile .
Da Gerusalemme a Tel Aviv il passo è breve
A Tel Aviv la bicicletta è davvero il mezzo principe per fruire della città in piena libertà.
12 minuti per fare un anello della città, 140 sono attualmente le piste ciclabili messe a disposizione dalla città e il piano della Municipalità prevede di arrivare fino 300 km di pista nel 2025.
Le bici della Municipalità di Tel Aviv. Crediti https://www.flickr.com/photos/tel_aviv/albums/721577200005866
Andare in bicicletta lungo la costa, oltre 14 km, per arrivare fino alle località, per esempio, di Hertzlia o Netania, sarà estremamente piacevole e veloce, consentendo di evitare fastidiosi ingorghi di traffico.
Importante ricordare che la Municipalità di Tel Aviv ha fatto del trasporto in bicicletta una delle assolute priorità nello sviluppo di quella che viene spesso identificata come la Smart City per eccellenza.
Dopo Tel Aviv, dopo aver visitato le splendide località della costa, ecco un suggerimento che non può essere disatteso: il percorso intorno al lago di Tiberiade, alla scoperta della dolcezza della Galilea, in una immersiva esperienza di spiritualità.
Galilea. Hula Valley. Crediti IMOT
Pedalare tra i dolci e sinuosi pendii della Galilea significa andare alla scoperta di un paesaggio davvero ameno e sorprendente, inoltrandosi in piccoli villaggi, cittadine dove la vita scorre placidamente. La zona sud è caratterizzata dalla Valle di Jezreel dove in tempi lontani si svolsero infinite battaglie tra egiziani, assiri, persiani, romani che si contendevano il dominio di quest’area strategica. Il sito più conteso fu quello di Megiddo, l’Armagheddon dell’Apocalisse, che controllava il passaggio obbligato da Oriente verso il mare.
Israele, Paee piccolo e straordinariamente ricco di varietà paesaggistica, potrà essere conosciuto e scoperto in lungo e in largo grazie all'organizzazione dell'Israel Bike Trail. Clicca qui e scopri tutte le possibilità di turismo e di avventura.
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