16 Gennaio 2017, Carpaneto Piacentino (Pc) – La Granfondo Giancarlo Perini, conosciuta fino alla scorsa edizione come Granfondo della Coppa Piacentina DOP, torna il 9 Aprile. La manifestazione ciclistica emiliana, diventata un appuntamento “classico” per tutti gli appassionati del pedale, vedrà andare in scena la sua tredicesima edizione nell'ormai consueta collocazione primaverile.
La granfondo emiliana, oltre alla novità del cambio del nome, nel 2017 è entrata a far parte del Giro delle Regioni e della nuova Coppa Cisalpina.
Alla guida della macchina organizzativa ci sarà, come sempre, Giancarlo Perini, bandiera dello sport piacentino, che tutti ricordano al fianco di Gianni Bugno nella vittoria ai mondiali di Benindorm del 1992 e di Claudio Chiappucci, ospite immancabile della granfondo, durante molti dei suoi trionfi.
La manifestazione aprirà i battenti sabato 8 aprile dalle ore 15.00 alle ore 19.30 con la consegna dei numeri dorsali e pacchi gara, e con l'opportunità di iscriversi; le stesse procedure saranno possibili anche domenica 9 aprile dalle ore 7.00 alle ore 9.00 presso il Centro Sportivo Comunale di via San Lazzaro a Carpaneto Piacentino.
Saranno tre i percorsi in programma alla Granfondo Giancarlo Perini: il granfondo, da 124,5 chilometri e più di 2500 metri di dislivello, il mediofondo, da 95 chilometri e quasi 1600 metri di dislivello, e il corto, da 59 chilometri e con 950 metri di dislivello.
Il via verrà dato alle ore 10.00 presso il Centro Sportivo Comunale di via San Lazzaro, a Carpaneto Piacentino. I granfondisti dopo i primi 2 chilometri ad andatura controllata, imboccheranno un falsopiano di 10 chilometri che li porterà ad affrontare la prima salita di giornata; si tratta dei 19 chilometri, dalle pendenze non impossibili, che porta fino a Prato Barbieri. Termina la prima asperità i partecipanti si lanceranno lungo la pedalabile discesa fino al paese di San Michele, dove troveranno anche il primo bivio di giornata. Sarà qui che, chi sceglierà il percorso corto, proseguirà ancora per qualche chilometro in discesa, guadagnando il traguardo di via San Lazzaro, non prima di aver percorso gli ultimi 15 chilometri in pianura. Il percorso mediofondo e il granfondo, subito dopo il bivio, affronteranno il duro strappo di Cà delle Donne proseguendo, dopo la discesa, per la Val D’Arda. Il percorso mediofondo la attraverserà per circa 20 chilometri fino a Lugagnano, mentre il percorso granfondo dopo circa 12 chilometri svolterà a destra per affrontare la salita di Castelletto. Superato lo scollinamento i partecipanti del percorso più lungo affronteranno la lunga discesa che li condurrà nel mezzo del Parco dello Stirone. Ancora una serie di brevi salite, che nell'ordine saranno l'ascesa alla località Baroni, la salita di Villa e lo strappo di Botteghino. Superata quest'ultima difficoltà, attraverso una strada in leggera ascesa, i granfondisti giungeranno al paese di Lugagnano, dove i percorsi granfondo e mediofondo si ricongiungeranno per affrontare le ultime asperità; prima la salita di Vincini e successivamente la salita di Costa di Rustigazzo. A questo punto ecco che i partecipanti troveranno una novità rispetto le scorse edizioni, infatti, invece di proseguire in pianura verso l'arrivo, dovranno affrontare lo strappo chiamato “stratto della Siberia” di circa 800 metri che, situato a pochi chilometri dal traguardo, potrebbe essere un trampolino di lancio per i più coraggiosi.
Nell'adiacente palazzetto dello sport si svolgeranno il pasta party finale e le premiazioni, dove trionferanno i prodotti enogastronomici locali.
Le iscrizioni sono aperte, secondo le modalità descritte nell'apposita sezione del sito web della manifestazione. La quota è di 30 euro, valida fino al 19 marzo. Le società con almeno dieci iscritti che presenteranno l'iscrizione cumulativa entro tale data verseranno 27 euro per ogni atleta.
Tutte le informazioni sulla Granfondo Giancarlo Perini sono disponibili sul sito ufficiale dell'evento.
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