Ancor più spettacolari i percorsi della Granfondo Giancarlo Perini (ph Play Full)

22 febbraio 2017, Carpaneto Piacentino (Pc) – Una delle novità più interessanti della prossima edizione della Granfondo Giancarlo Perini, sicuramente è la modifica dei percorsi negli ultimi chilometri di granfondo.

Una variazione che andrà a spettacolarizzare e a indurire ancor di più, i caratteristici percorsi lungo le colline emiliane. I tre tracciati saranno: il granfondo, da 124,5 chilometri e più di 2500 metri di dislivello, il mediofondo, da 95 chilometri e quasi 1600 metri di dislivello, e il corto, da 59 chilometri e con 950 metri di dislivello.

Lungo i chilometri di granfondo i partecipanti attraverseranno posti caratteristici come il Parco fluviale regionale dello Stirone, un parco naturale fluviale della Regione Emilia-Romagna, situato fra le Province di Piacenza e Parma. L'attuale parco ha lo scopo principale di tutelare e salvaguardare l'alveo del torrente Stirone e dell'ecosistema circostante, con una particolare attenzione alla protezione delle aree fossilifere affioranti lungo il corso del torrente stesso e nei siti dell'ex Riserva. Altro caratteristico passaggio avverrà a Castell'Arquato, bellissimo borgo medioevale e città d'arte, strategicamente situato sulle prime alture della Val D’Arda. Un bellissimo centro storico che si sviluppa sulla riva sinistra del torrente Arda, costruito secondo la struttura dei borghi medioevali. Un borgo in cui cultura, storia, ricchezze naturalistiche e gastronomia, invariate nel passare degli anni, si fondono in una armonia perfetta. Durante i chilometri percorsi si passerà anche da Veleia Romana, zona archeologica, che prende il nome dalla tribù ligure chiamata Veleiates. Fondata nel 158 a.C., fu un prospero municipio romano ed importante capoluogo amministrativo, che governò su una vasta area collinare e montana confinante tra Parma, Piacenza, Serravalle Scrivia e Lucca.

Tornando all'aspetto agonistico, il tratto che è stato aggiunto ai consolidati tre percorsi, è un duro strappo di 800 metridalla pendenza media del 10% e dalla pendenza massima del 18%, che arriverà sotto le ruote dei granfodisti a pochissimi chilometri dall'arrivo. Sicuramente, essendo così vicino al traguardo, lo “Strappo della Siberia”, così definito, sarà il tratto ideale dove attaccare gli avversari, lanciandosi verso l'arrivo di Via San Lazzaro a Carpaneto Piacentino in solitaria.

Le iscrizioni alla Granfondo Giancarlo Perini sono aperte, secondo le modalità descritte nell'apposita sezione del sito web della manifestazione. La quota è di 30 euro, valida fino al 19 marzo.

Tutte le informazioni sulla Granfondo Giancarlo Perini sono disponibili sul sito ufficiale dell'evento

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