ALLA GF AVESANI LUCA UNA PIOGGIA DI… CONSENSI RICCIARDI E KOSCHIER I “ROMEO E GIULIETTA” DELLA BICI pubblicato il 01/05/2016

ALLA GF AVESANI LUCA UNA PIOGGIA DI… CONSENSI

RICCIARDI E KOSCHIER I “ROMEO E GIULIETTA” DELLA BICI

 
GranFondo Avesani Luca ostacolata dal maltempo ma la gara è piaciuta a tutti
Un unico percorso ha animato l’uggiosa giornata, ma piovono complimenti su Asd Giomas
Alessio Ricciardi trionfa con distacco su Michele Attolini e Daniele Bergamo
Christiane Koschier vince ‘in casa’ davanti a Serena Gazzini e Maria Enrica Dazzi
 
 
“Diciamo che una prima edizione bagnata… ne porterà altre venti fortunate!”, sono le parole di Marino Martini, uno degli organizzatori della GranFondo Avesani Luca, disputatasi oggi a Verona con lo start dalla centralissima Piazza Brà, assieme ad Ivan Cristofaletti, uno dei veri artefici del successo dell’evento dedicato alla memoria di Luca Avesani, a cominciare dalla partenza in un posto unico e tra i più celebrati al mondo. Cristofaletti poi, a causa delle condizioni meteorologiche, ma soprattutto per il gran freddo in quota, ha saggiamente deciso di non far effettuare agli atleti il tracciato ‘superiore’ di 120 km, ma limitarsi all’altrettanto impegnativo e suggestivo percorso ‘classico’ di 90 km e 1600 metri di dislivello. 

Il successo al maschile è andato all’imprendibile Alessio Ricciardi, spezzino ma in sella con i colori di una squadra veronese, la Dal Colle. Secondo invece un veronese DOC, Michele Attolini dell’Asd Team Rana. Sul gradino più basso del podio un volto noto di questi palcoscenici, soprattutto nelle distanze ‘medie’, il trentino Daniele Bergamo. La sfida al femminile vedeva una serie di papabili contendenti al titolo di reginetta, Serina Gazzini, Astrid Schartmüller e Christiane Koschier. È stata proprio quest’ultima ad aggiudicarsi la vittoria, complice una sfortunata caduta della Gazzini e l’aver sfruttato le proprie doti innate di velocista, accolta al cospetto dell’Arena dall’ovazione del proprio team, la squadra ‘di casa’ dell’Avesani Bike. Al via dalla maestosa cornice di Piazza Brà c’era anche il sindaco di Verona Flavio Tosi, assieme a centinaia di atleti per nulla spaventati dalla pioggia mattutina: “Peccato per il tempo, perché il percorso è bellissimo, ma comunque vada a finire sarà una bella giornata di sport. Il tracciato l’ho solo visionato senza provarlo, meglio non sapere di non essere in grado di finirlo!”. 
Sin dalla mimica facciale degli atleti allo start si poteva scorgere come Ricciardi fosse concentrato e pronto ad infilare il quinto successo dell’anno in altrettante granfondo; assieme a lui avversari accaniti come Daniele Bergamo, alla ricerca di un successo dopo tanti piazzamenti di prestigio. 

Alla testa filano verso le Torricelle proprio Bergamo, Ricciardi ed Attolini, seguiti a ruota da due outsider, Fabio Galli e Luca Rossi, ‘medaglia di legno’ al termine della contesa. Una salita che parte inizialmente con pendenza moderata, facendosi in seguito più aggressiva, con punte massime del 9% in corrispondenza del secondo tornante, e nella discesa a balcone su Verona la Gazzini è scivolata, fortunatamente senza conseguenze, e lì è stata superata dall’arrembante Koschier. L’annullamento del percorso ‘superiore’ ha raccolto assieme tutti i velocisti, che si proiettano decisi verso un’altra suggestiva erta, la salita “della Cola”, il tratto cronometrato della GranFondo Avesani Luca. 
Il tuffo in Valpolicella vede in testa la portacolori dell’Asd Avesani Bike Christiane Koschier, mentre l’ex professionista Ricciardi prosegue la propria cavalcata sulla discesa molto tecnica in località Ronconi, al comando con due minuti di vantaggio su un pericoloso terzetto composto da Rossi, Attolini, Francesco Avanzo, oltre ad un nugolo che ferma a tredici il numero totale di atleti inseguitori. 

Le sorti della competizione agonistica, una volta giunti sulla discesa della Valpantena che porta al traguardo di Piazza Brà, sono segnate, Alessio Ricciardi è il ‘Romeo’ di Verona: “È un anno bellissimo, mi sta andando bene tutto, ringrazio i miei compagni, la mia squadra, la mia famiglia, è merito loro se riesco a praticare questo bellissimo sport, l’arrivo è uno tra i più belli che abbia mai fatto, speriamo di esserci anche il prossimo anno, magari con il sole. Le strade anche se bagnate erano molto belle, ci sono stati diversi scatti ai piedi della salita più lunga, ma il mio vantaggio era più che consistente, tanto da arrivare con distacco all’arrivo”.
La veronese ‘di ferro’ Christiane Koschier è altrettanto raggiante all’arrivo, accolta dall’abbraccio del team Avesani: “Vincere in casa è sempre bellissimo, meglio di così non si può. Si tratta della vittoria più importante dell’anno fino ad ora. La gara è andata abbastanza bene, ho sofferto tanto la prima salita, con Serena (Gazzini, ndr) pochi metri davanti a me. All’inizio della discesa lei si è fermata, credo per qualche inconveniente, stava risalendo in bici quando sono passata, non so cosa sia successo, fatto sta che una volta in testa non è più riuscita a prendermi. Sapevo che, agguantata la prima posizione in vista dell’ultima discesa, le sorti della sfida sarebbero dipese da me”.

Tra i maschi doveva essere volata a tre, Attolini conosceva bene l’arrivo con una curva sul “pavè”. Bergamo ha avuto un’indecisione, Rossi è scivolato e Attolini non ha mancato il secondo posto.
L’emozione di arrivare in Piazza Brà da vincitori è stata unica per tutti. Un ringraziamento doveroso va a chi ha reso possibile il successo della manifestazione nonostante il freddo e la pioggia, ovvero i volontari della Protezione Civile capitanati da Mario Bertoli, una splendida organizzazione che rimanda alla passione per la bicicletta di Luca Avesani, giovane ragazzo tragicamente scomparso, ricordato alle premiazioni finali dalle iniziative della famiglia Avesani ma anche dalle parole e soprattutto dagli occhi della madre Mariolina, perché si sa, le madri sono le prime a seguire le passioni dei propri figli.
Il sindaco Tosi ha forato dopo cinque chilometri dal via ed ha abbandonato la contesa. 
Info: www.granfondoavesaniluca.com
 
Classifica Maschile
1 Ricciardi Alessio Dal Colle - Legend - Miche 02:47:09.70; 2 Attolini Michele Asd Team Rana - Tagliaro 02:50:11.50; 3 Bergamo Daniele Bergner Brau 02:50:14.00; 4 Rossi Luca Asd Sant Luis Zen 02:50:23.40; 5 Calliari Filippo Bren Team Trento 02:52:15.20; 6 Trevisan Marco Highroad Team Asd 02:52:16.40; 7 Giacomazzi Telemaco Asd Giomas 02:52:19.90; 8 Quagliardi Marco Km Sport 02:52:20.20; 9 Avanzo Francesco Bren Team Trento 02:52:20.70; 10 Galli Fabio Dal Colle - Legend - Miche 02:52:21.40
 
Classifica Femminile
1 Koschier Christiane Avesani Bike 03:12:27.50; 2 Gazzini Serena Team Lapierre Trentino - Ale' 03:16:24.00; 3 Dazzi Maria Enrica Somec-Mg.K Vis-Lgl 03:16:30.00; 4 Semprebon Luisa Gs Ambrosiana Pneumatici Savoia 03:25:28.30; 5 Albanese Silvia Asd Sant Luis Zen 03:31:51.50; 6 Giannecchini Nicoletta Vvf Lucca 03:32:11.80; 7 Brasioli Silvia Albertz Cycling Team 03:53:30.30; 8 Ferrarini Alice Asd Sc Formigosa 03:57:18.30; 9 Testori Enrica Veloclub Adagio 03:59:17.60; 10 Penna Giorgia Avesani Bike 04:08:23.90
 

 


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