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Il Giro Donne (2.WWT), apertosi giovedì con la cronometro di Cagliari, ha subito regalato belle soddisfazioni a BePink, che nella seconda tappa ha potuto sorridere grazie al piazzamento di Silvia Zanardi in top-ten e alla lunga fuga di Matilde Vitillo. Due ottime performances che hanno coronato la bella prova di tutto il team.
Il blu-magenta si è messo, dunque, in evidenza sin dalle battute iniziali: il tracciato sardo (il penultimo sull'isola), che ha attraversato i sali-scendi dell'Ogliastra da Villasimius (SU) a Tortolì (NU), si è, infatti, animato già dopo 26 km grazie a un attacco al quale si è prontamente accodata anche la piemontese classe 2001. Con il passare dei chilometri l'avanguardia sì è, poi, rimpolpata con il rientro di un drappellino che ha portato a quota sei il numero delle battistrada resistendo al rientro del gruppo sino a 8000 metri dall'arrivo.
Nelle fasi finali Vitillo ha, idealmente, passato il testimone a Zanardi che, ottimamente supportata dalle compagne, ha chiuso la giornata con un nono posto di spessore, visto l'altissimo livello delle partecipanti e il prestigio della gara.
"Oggi sono riuscita ad andare in fuga," ha detto Vitillo. "Quando si è mossa Tonetti (della Top Girls Fassa Bortolo, ndr) le sono andata appresso ed è iniziata l'avventura. Dopo un po’ ci hanno informate che dal plotone erano uscite altre quattro atlete e abbiamo deciso di 'aspettarle', in modo da poter essere un gruppetto più numeroso e poter avere collaborazione. Nelle battute conclusive, dopo che ci hanno riprese, ho cercato di aiutare Zanardi per quanto ho potuto e lei è stata bravissima a centrare un bel piazzamento!"
"La giornata, caldissima, è andata bene," ha aggiunto Zanardi. "Matilde è andata in fuga e noi abbiamo corso compatte e unite. Abbiamo fatto un ottimo gioco di squadra. Nel finale le mie compagne mi hanno aiutata a raggiungere le posizioni migliori per impostare la volata e le ringrazio tantissimo per il grande lavoro. In volata c'è stata un po' di bagarre e io sono comunque riuscita a classificarmi tra le prime dieci, cosa che mi dà fiducia per le prossime tappe."
"La squadra è stata unita e coesa; non possiamo che essere soddisfatti," ha detto il Team Manager Walter Zini."L'obiettivo era provare ad andare in fuga e, poi, puntare alla volata con Zanardi. Entrambi i propositi sono riusciti. Matilde ha ribadito di essere in buona condizione e lo sprint di Silvia è stato un buon punto di partenza per cercare di aspirare a qualcosa di ancora più ambizioso!
Domani la terza tappa porterà la carovana da Cala Gonone (NU) - Olbia (113,4 km). Dopo il giorno di riposo, in programma domenica 3 luglio, il Giro Donne ripartirà dell'Emilia Romagna con la Cesena (FC) - Cesena (FC) (120,9 km).
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