TEAM WILIER-SOUTHEAST: JULEN AMEZQUETA: 175 KM DI FUGA AL GIRO D'ITALIA pubblicato il 08/05/2016

08/05/2016

JULEN AMEZQUETA: 175 KM DI FUGA AL GIRO D'ITALIA

 

E' stato il giorno del giovane Julen Amezqueta, classe 1993, che ha movimentato assieme ad altri tre colleghi la 3^ tappa del Giro d'Italia mettendo in luce una caratteristica comune agli atleti della Wilier – Southeast, la combattività.

Partito dopo soli 3 km dal via, Amezqueta ha conquistato due punti sull'unico GPM di giornata per poi essere ripreso a soli 6 km dal traguardo. Un'avventura emozionante per un neoprofessionista alla sua prima grande corsa a tappe.

Nella volata finale Manuel Belletti si è piazzato all'11° posto mentre Jakub Mareczko è stato tagliato fuori dopo aver frenato per evitare una caduta nell'ultimo dei 3 giri del circuito finale.

Dopodomani, dopo il giorno di riposo, si tornerà in strada con la Catanzaro – Praia a Mare di 200 km.

 

JULEN AMEZQUETA: 175 KMS OF BREAKAWAY AT GIRO D'ITALIA

 

It was the day of Julen Amezqueta, year 1993, who animated together with other three riders the 3rd stage of Giro d'Italia putting on the spotlight one of the characteristics of the Wilier – Southeast's athletes, the fighting spirit.

After attacking at the 3rd km, Amezqueta achieved two points on the only GPM of the day before getting caught with only 6kms to go. An amazing adventure for a neopro at his first Grand Tour in career.

In the final sprint Manuel Belletti ended in 11th place and Jakub Mareczko wasn't able to sprint as he had to stop to avoid a fall in the last of the 3 laps of the final circuit.

On tuesday, after the rest day, we will be back on the route with the Catanzaro – Praia a Mare of 200 kms.

 

ORDINE D'ARRIVO 3^ TAPPA

1 Marcel Kittel

2 Elia Viviani

3 Giacomo Nizzolo

11 Manuel Belletti

22 Eugert Zhupa

66 Matteo Busato

71 Liam Bertazzo

73 Daniel Felipe Martinez

108 Filippo Pozzato 1'37”

130 Julen Amezqueta 4'14”

153 Jakub Mareczko 6'03”

183 Cristian Rodriguez 7'39”

 

CLASSIFICA GENERALE

1 Marcel Kittel

2 Tom Dumoulin 9”

3 Andrey Amador 15”

57 Liam Bertazzo 56”

59 Daniel Felipe Martinez

82 Matteo Busato 1'20”

92 Manuel Belletti 1'36”

95 Eugert Zhupa 1'42”

115 Filippo Pozzato 2'54”

129 Julen Amezqueta 5'08”

166 Jakub Mareczko 8'00”

187 Cristian Rodriguez 9'08”

 

Wilier-Southeast
 


Tappa n. 3 – NIJMEGEN - ARNHEM

 

Percorso

Tappa simile alla precedente: pianeggiante, che si snoda lungo pianure attorno alle due città di estremità. Si incontrano saliscendi, villaggi, rotatorie e dossi lungo l’intero tracciato. Da segnalare che i primi 25 km della tappa si svolgono lungo gli argini del Reno su strada articolata e di carreggiata ristretta. Nel finale si affronta il GPM di Posbank seguito da una discesa breve e impegnativa lungo le strade del Parco Nazionale del Hoge Weluve. Nel finale ci si immette nel circuito cittadino di Arnhem, 14 km da ripetere due volte. Anche in questa tappa il vento è l’ulteriore difficoltà che caratterizza l’intero percorso.

 

Ultimi km

Circuito interamente cittadino di 14 km da percorre due volte caratterizzato da viali ampi, rettilinei e rotatorie. Si attraversa il fiume Nederrijn due volte e si percorre un breve tunnel a circa 6 km dall’arrivo. Rettilineo di arrivo (500 m) in asfalto (larghezza 7,5 m). Ultimi chilometri dal tracciato arcuato senza vere curve.


3 ª tappadomenica 8Nijmegen-Arnhem, 190 km 


altimetria GPM

altimetria giro finale da ripetere due volte



Marcel Kittel al BIs di tappa in Olanda e con la prima maglia rosa in carriera al 99° GIro d'Italia © PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNARO

KITTEL BIS e ROSA nella 3a tappa del GIro d'Italia, l'ultima in Olanda
Seconda volata imperiosa per l'irresistiblie tedesco della Etixx-Quick Step che veste la maglia rosa e domani tutti in Italia per proseguire da martedì risalendo lo stivale da sud a nord partendo da Catanzaro


Marcel Kittel al BIs di tappa in Olanda al 99° GIro d'Italia © 
PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNARO
 
Ordine d'arrivo 3a tappa 99° Giro d'Italia
1    Marcel Kittel (Ger) Etixx - Quick-Step    4:23:45     
2    Elia Viviani (Ita) Team Sky          
3    Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo          
4    André Greipel (Ger) Lotto Soudal          
5    Alexander Porsev (Rus) Team Katusha          
6    Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data          
7    Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo          
8    Arnaud Demare (Fra) FDJ          
9    Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team          
10    Matej Mohoric (Slo) Lampre - Merida      

 

Classifica generale dopo la 3a tappa del 99° Giro d'Italia
1    Marcel Kittel (Ger) Etixx - Quick-Step    9:13:10     
2    Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin    0:00:09     
3    Andrey Amador (CRc) Movistar Team    0:00:15     
4    Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin    0:00:17     
5    Moreno Moser (Ita) Cannondale Pro Cycling    0:00:21     
6    Bob Jungels (Lux) Etixx - Quick-Step    0:00:22     
7    Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling    0:00:23     
8    Roger Kluge (Ger) IAM Cycling    0:00:25     
9    Chad Haga (USA) Team Giant-Alpecin
10    Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin    0:00:26    

 

 

BIS DI MARCEL KITTEL AL GIRO D’ITALIA, TAPPA E MAGLIA ROSA
Con una volata di potenza regola gli avversari sul traguardo di Arnhem.
Il Giro saluta i Paesi Bassi di fronte a una folla festante.

Arnhem, 8 maggio 2016 – Il corridore tedesco Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step) ha vinto la Tappa 3 del 99º Giro d'Italia, da Nijmegen ad Arnhem, di 190 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Elia Viviani (Team Sky) e Giacomo Nizzolo (Trek - Segafredo).

Oltre alla vittoria di tappa, Kittel indossa anche la Maglia Rosa di leader della classifica generale della corsa.

RISULTATO FINALE
1 - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step) - 190 km in 4h23’45”, media 43,222 km/h
2 - Elia Viviani (Team Sky) s.t.
3 - Giacomo Nizzolo (Trek - Segafredo) s.t.

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step)
  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Maarten Tjallingii (Team Lotto NL - Jumbo)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Tobias Ludvigsson (Team Giant - Alpecin)

CLASSIFICA GENERALE
1 - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step)
2 - Tom Dumoulin (Team Giant - Alpecin) a 9"
3 - Andrey Amador (Movistar Team) a 15"



La nuova Maglia Rosa, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Sono molto felice per questa seconda vittoria di tappa e sono anche molto fiero di quel che abbiamo fatto come squadra. Matteo Trentin e Fabio Sabatini mi hanno lanciato la volata e il resto della squadra mi ha tenuto al coperto tutta la giornata. Forse sulla carta sembrava una tappa facile, però col vento che c’era poteva diventare pericolosa perché la corsa era sempre combatutta. Il gruppo si è spaccato ma avevo buone gambe e una squadra molto forte. Quando mi hanno portato in buona posizione avevo grande fiducia. È la seconda volta che vinco due tappe al Giro d’Italia ma due anni fa in Irlanda non avevo conquistato la Maglia Rosa. Invece stavolta si. L’avrò dopo il giorno di riposo e voglio finalmente vincere una tappa del Giro anche in territorio italiano".

Seguiranno le dichiarazioni della conferenza stampa e altri materiali.

DOMANI PRIMA GIORNATA DI RIPOSO - TRASFERIMENTO A CATANZARO




TAPPA DI MARTEDÌ 10 MAGGIO
Tappa n. 4 – CATANZARO – PRAIA A MARE – 200 km
Tappa mossa, ma non particolarmente impegnativa nei primi 120 km. Si snoda essenzialmente lungo strade a scorrimento veloce ampie intervallate da alcune gallerie. Dopo Cetraro Marina si affronta la salita di Bonifati seguita dalla discesa che riporta sulla ss18 dalla quale si esce per affrontare il secondo GPM di giornata a San Pietro (prima parte con pendenze sensibili). Dopo il TV di Scalea il tracciato diventa più impegnativo per i saliscendi e per il percorso costellato di curve e controcurve fino all’immettersi negli ultimi 10 km.

Ultimi km


Ultimi km piuttosto articolati. A 10 km dall’arrivo si affronta il durissimo strappo di via del Fortino (pendenze fino al 18%) per poi scendere su Praia attraverso strade ampie con curve non particolarmente impegnative. Da segnalare due gallerie nella prima parte (meno pendente) della discesa. Rettilineo di arrivo lungo 2500 m (larghezza 7,5 m) su asfalto con una sola leggera semicurva ai 400 m.

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#Giro

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KITTEL COLPO DOPPIO NELL'ULTIMA TAPPA DEI PAESI BASSI
Il velocista tedesco vince la seconda volata consecutiva e porta in Italia la Maglia Rosa
Oltre mezzo milione di persone hanno celebrato la Corsa Rosa nella terra dei tulipani

Arnhem, 8 maggio 2016 – Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step) ha centrato il bis vincendo in volata la terza tappa del 99° Giro d’Italia tra Nijmegen ed Arnhem. Il tedesco ha preceduto sul rettilineo finale gli italiani Elia Viviani (Team Sky) e Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo). Ha anche indossato la prima Maglia Rosa della carriera.

Più di mezzo milione di spettatori sulle strade hanno visto il Giro nella Provincia del Gelderland secondo le autorità dei Paesi Bassi e il comitato organizzativo locale. Oggi c'erano 30.000 persone in partenza a Nijmegen, 60.000 all'arrivo di Arnhem e 165.000 lungo la strada.

La lunga fuga del giorno è partita al primo chilometro con Julen Amezqueta (Willier Triestina – Southeast) e Johann van Zyl (Team Dimension Data), oltre a Giacomo Berlato (Nippo – Vini Fantini) e Maarten Tjallingii (Team Lotto NL – Jumbo) che erano nel gruppo di testa anche il giorno prima. Il quartetto ha avuto un vantaggio massimo di 8’10’’ al km 68. Tjallingii ha conquistato la Maglia Azzurra degli scalatori passando per primo all'unico GPM della terza tappa a Posbank (km 134).

Van Zyl ha continuato da solo ai -11 km. Ha fatto risalire il suo vantaggio fino a quasi un minuto ma il gruppo lo ha ripreso quando mancava solamente 1,7 km da percorrere e le squadre dei velocisti erano al lavoro per l’inevitabile volata.

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RISULTATO FINALE
1 - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step) - 190 km in 4h23’45”, media 43,222 km/h
2 - Elia Viviani (Team Sky) s.t.
3 - Giacomo Nizzolo (Trek - Segafredo) s.t.

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step)
  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Maarten Tjallingii (Team Lotto NL - Jumbo)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Tobias Ludvigsson (Team Giant - Alpecin)

CLASSIFICA GENERALE
1 - Marcel Kittel (Etixx - Quick-Step)
2 - Tom Dumoulin (Team Giant - Alpecin) a 9"
3 - Andrey Amador (Movistar Team) a 15"

LE PILLOLE STATISTICHE

  • Con la sua 4^ vittoria, Marcel Kittel raggiunge Rudi Altig quale tedesco più vittorioso nella storia del Giro (a 50 anni dalla prima vittoria di Altig che ne vinse due tappe nel 1966 e due tappe nel 1967)
  • Dopo 10 anni la Maglia Rosa torna sulle spalle di un corridore tedesco: l’ultimo era stato Olaf Pollack, a Forlì nel 2006, per un giorno solo. Pollack ha avuto la Maglia Rosa per un giorno anche nel 2004
  • Altri tedeschi in Rosa: Jens Heppner (10 giorni nel 2002), Herman Buse (5 nel 1932), Stefan Schumacher (2 nel 2006), Gregor Braun (1 nel 1981)


DICHIARAZIONI
Marcel Kittel: “Il mio piano per il Giro è di affrontarlo obiettivo dopo obiettivo. Il primo era di far bene a cronometro, il secondo era di vincere due tappe allo sprint. Ora volerò verso l’Italia con la Maglia Rosa, è un grande onore. Sono fiero di quel che sono riuscito a fare in questi primi tre giorni. C’e l’ho fatta grazie al sostegno della mia squadra e alla mia condizione fisica che ormai è eccellente. Il grande numero di spettatori che hanno assistito alle mie vittorie e la maniera in cui mi sono imposto questi due giorni hanno reso la mia trasferta nei Paesi Bassi indimenticabile”.

La Maglia Azzurra Maarten Tjallingii“Parlando stamattina della mia fuga di ieri, ho detto che quel che mi è accaduto è una cosa che si può fare solo una volta nella vita. Invece andando ancora in fuga oggi, ho centrato il bis. E l’atmosfera sulla strada era eccezionale. Questo è il mio pubblico di casa. Abito ad Arnhem e siamo passati a 200 metri da casa mia. Avere il Giro d’Italia nel Gelderland è un regalo per me. Sapevo che c’era la possibilità di prendere la Maglia Azzurra se fossi riuscito ad andare in fuga. Le gambe facevano fatica per l'attacco di ieri ma il morale era altissimo. Sono molto felice di tornare in Italia con questa maglia”.

DOMANI PRIMA GIORNATA DI RIPOSO - TRASFERIMENTO A CATANZARO



TAPPA DI MARTEDÌ 10 MAGGIO
Tappa n. 4 – CATANZARO – PRAIA A MARE – 200 km
Tappa mossa, ma non particolarmente impegnativa nei primi 120 km. Si snoda essenzialmente lungo strade a scorrimento veloce ampie intervallate da alcune gallerie. Dopo Cetraro Marina si affronta la salita di Bonifati seguita dalla discesa che riporta sulla ss18 dalla quale si esce per affrontare il secondo GPM di giornata a San Pietro (prima parte con pendenze sensibili). Dopo il TV di Scalea il tracciato diventa più impegnativo per i saliscendi e per il percorso costellato di curve e controcurve fino all’immettersi negli ultimi 10 km.

Ultimi km


Ultimi km piuttosto articolati. A 10 km dall’arrivo si affronta il durissimo strappo di via del Fortino (pendenze fino al 18%) per poi scendere su Praia attraverso strade ampie con curve non particolarmente impegnative. Da segnalare due gallerie nella prima parte (meno pendente) della discesa. Rettilineo di arrivo lungo 2500 m (larghezza 7,5 m) su asfalto con una sola leggera semicurva ai 400 m.



PUNTI D'INTERESSE
CATANZARO – km 0
La città si affaccia sul golfo di Squillace, sul mar Ionio, nell’istmo di Catanzaro, la striscia di terra più stretta d’Italia (circa trenta chilometri) compresa fra il mar Tirreno e il mar Ionio. La sua parte più antica è disposta su tre colli, con il Duomo e i diversi, pregiati, palazzi storici di varie epoche. È d’origini antiche e ospita un polo universitario di rilievo con diversificate attività culturali. La caratterizza, dal 1962, l’ardito ponte ad arcata unica che scavalca il torrente Fiumarella. Ottimizza il collegamento fra la strada dei Due Mari, il centro storico e la viabilità per la Sila. Catanzaro Lido è la parte della città che si estende per vari chilometri sulla costa ionica.
 
È la città natale del biologo e medico Renato Dulbecco (1914-2012) biologo e medico italiano, premio Nobel per la medicina nel 1975. Studiò Medicina all’Università di Torino, dove ebbe Ebbe come compagni universitari due futuri premi Nobel, Salvador Luria e Rita Levi Montalcini. Nel 1947 si trasferì negli States e con le sue ricerche (compiute nei laboratori dell'Università di Bloomington e del Caltech di Pasadena) tra gli anni cinquanta e gli anni settanta, scoprì il meccanismo d’azione dei virus tumorali nelle cellule animali.
 
Il Giro d’Italia ha incontrato più volte la città, con arrivi di tappa. Nel 1930 vinse la tappa Luigi Marchisio, nel 1954 Nino Defilippis, nel 1965 il belga Frans Brand, nel 1972 lo svedese Gosta Petterson, nel 1996 il francese Hervé Pascal e infine Mark Cavendish a Catanzaro Lido nel 2008.
 
LAMEZIA TERME – km 32
Si scende verso il Tirreno, in pianura, toccando il vasto territorio di Lamezia Terme, popolosa città con economia diversificata, costituita nel 1968 dall’unione amministrativa dei comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia. È la sede del principale aeroporto della Calabria.
 
MARINELLA (traguardo volante) – km 35
 
CAMPORA SAN GIOVANNI – km 57 e AMANTEA – km 65
Si entra quindi in provincia di Cosenza a Campora San Giovanni e si supera Amantea.
 
Svincolo di PAOLA – km 91
Si prosegue, sempre sulla litoranea, nei territori di Paola, la città natale di San Francesco di Paola (1416-Tours 1507), l’eremita che ha fondato l’Ordine dei Minimi (in Germania gli originali produttori della birra Paulaner, chiamata così proprio in onore del Santo), patrono principale della Calabria. Lo ricorda il grande santuario a lui dedicato, meta di un diffuso turismo religioso. Il centro urbano si sviluppa soprattutto nella parte collinare e presenta vari altri motivi d’interesse quali il Castello.
 
GUARDIA PIEMONTESE MARINA (zona rifornimento) – km 104
Si superano Guardia Piemontese Marina (Rifornimento di tappa) e Acquappesa Marina, che è stata sede di tappa in varie, recenti, edizioni della corsa rosa con traguardo nella località di Terme Luigiane.
 
BONIFATI (GPM) – km 126
Dopo Cetraro Marina, la tappa affronta lo strappetto di Bonifati (GPM di tappa, 3^cat.).
 
DIAMANTE – km 145
Diamante si trova nella costiera dei Cedri, prodotto tipico della zona. È una città ornata dai “murales”, con variegata gastronomia di mare e di terra fra i quali il famoso peperoncino.
 
SAN PIETRO (GPM) – km 151
Altro strappo verso San Pietro (GPM di tappa, 3^cat.) e quindi discesa su Cirella con la visione dell’omonima isola, unica della Calabria con la vicina isola di Dino.
Poco a nord del GPM San Pietro, la tappa transita per Maierà. Maierà e Grisolia sono noti per la loro caratteristica posizione: i due centri abitati (distanti l’un l’altro solo 900 metri in linea d'aria) sono separati da un profondo burrone. Il loro collegamento stradale è lungo più di 10 km. A Maierà si trova il “Museo del Peperoncino” che presenta varietà della spezia (nota come “oro rosso”) provenienti da ogni parte del mondo. A Grisolia si trova il Museo Civico Etnografico.
 
SCALEA (traguardo volante) – km 175
Scalea (TV di tappa), con le sue ampie spiagge della parte moderna dominate dalla città vecchia che le sovrasta, è seguita da San Nicola Arcella, con la sua suggestiva baia rocciosa.
 
PRAIA A MARE – km 200
Praia a Mare
 è una bella località costiera dell’alto tirreno cosentino con circa sei chilometri di litorale, dove sono attivi una sessantina di stabilimenti balneari. Nel suo territorio sorge l’isola di Dino, davanti a Capo dell’Arena, con una particolare natura che presenta numerose grotte sia al disopra, sia al disotto, del livello del mare. Le coste sono caratterizzate da molteplici strapiombi. La cittadina comprende nel suo territorio varie architetture religiose e militari, fra le quali la Torre di Fiuzzi, che testimoniano della sua storia attraverso varie epoche. L’economia è soprattutto turistica estiva ma non mancano attività artigianali e della piccola industria specifiche legate al territorio. È la prima volta che il Giro d’Italia fa tappa a Praia a Mare.

#Giro

PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNARO
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BUONGIORNO DALLA TAPPA 3 DEL GIRO D’ITALIA
Tappa in linea, da Nijmegen ad Arnhem di 190 km: una tappa per velocisti saluta il Gelderland.

Nijmegen, 8 maggio 2016 – Buongiorno dalla terza tappa del Giro d'Italia, da Nijmegen ad Arnhem di 190 km, tappa ancora destinata ai velocisti che saluta i Paesi Bassi prima di trasferirsi domani a Catanzaro.

La corsa ha passato il km 0 alle ore 12.39 con il gruppo forte di tutti i 198 corridori.

METEO
Nijmegen (Partenza): Soleggiato, 24°C. Vento: moderato – 13mph.
Arnhem (17.15 - Arrivo): Soleggiato, 24°C. Vento: moderato – 14mph.

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MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Tom Dumoulin (Team Giant - Alpecin)
  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida - Marcel Kittel (Etixx - Quick Step)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Omar Fraile (Team Dimension Data)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Tobias Ludvigsson (Team Giant - Alpecin)
PUNTI E ABBUONI IN PALIO
Durante la tappa ci saranno 13 secondi di abbuono massimo in palio per la classifica generale, 3 al secondo traguardo volante e 10 sul traguardo finale per il primo classificato. Vi sono inoltre 90 punti per la classifica della Maglia Rossa e 3 punti per quella di miglior scalatore.

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tom Dumoulin (Team Giant - Alpecin)
2 - Primoz Roglic (Team Lotto NL - Jumbo) s.t.
3 - Marcel Kittel (Etixx - Quick Step) a 1"



Tappa n. 3 – NIJMEGEN - ARNHEM – 190 km
Ritrovo di partenza: Nijmegen, Grote Markt
Arrivo: 17.15 circa
Quartiertappa: Stadhuis Gemeente Arnhem, Koningstraat 38

Percorso
Tappa simile alla precedente: pianeggiante, che si snoda lungo pianure attorno alle due città di estremità. Si incontrano saliscendi, villaggi, rotatorie e dossi lungo l’intero tracciato. Da segnalare che i primi 25 km della tappa si svolgono lungo gli argini del Reno su strada articolata e di carreggiata ristretta. Nel finale si affronta il GPM di Posbank seguito da una discesa breve e impegnativa lungo le strade del Parco Nazionale del Hoge Weluve. Nel finale ci si immette nel circuito cittadino di Arnhem, 14 km da ripetere due volte. Anche in questa tappa il vento è l’ulteriore difficoltà che caratterizza l’intero percorso.
 
Ultimi km
Circuito interamente cittadino di 14 km da percorre due volte caratterizzato da viali ampi, rettilinei e rotatorie. Si attraversa il fiume Nederrijn due volte e si percorre un breve tunnel a circa 6 km dall’arrivo. Rettilineo di arrivo (500 m) in asfalto (larghezza 7,5 m). Ultimi chilometri dal tracciato arcuato senza vere curve.

PUNTI DI INTERESSE
NIJMEGEN – km 0

Fra le bellezze di Nijmegen il ponte Waalbrug, inaugurato nel 1936, la parte più antica della città caratterizzata dal Grote Markt, la scenografica piazza centrale, cuore della città, dove si diramano strade e vie che riflettono tipicità architettoniche e atmosfere proprie dei luoghi come la stazione ferroviaria e vari, curati, parchi. Sono da ricordare pure le specificità della struttura del Wijnfort Lent e quelle del moderno insediamento residenziale, con criteri innovativi, del Waalsprong. City of Students, il quartiere studentesco, presenta moderni edifici come quello dell’Honingfabriek e molti spazi e ritrovi anche all’aperto.
 
Punto distintivo di Nijmegen è la notissima “Quattro Giorni di Nimega”, la più grande e famosa marcia non competitiva del mondo che richiama qui migliaia di partecipanti con centinaia di miglia di spettatori. La prima edizione risale al 1909 e si svolge nella terza settimana di luglio. I partecipanti sono divisi in varie categorie ma non sono redatte classifiche. A contorno la città propone una serie di eventi di vario genere in molteplici settori. La storia ricorda il “Trattato di Nimega” del 10 agosto 1678 fra le Province Unite e il regno di Francia, importante allora per un nuovo assetto del territorio anche dei Paesi Bassi.
 
Fra i nativi di Nijmegen si propongono i nomi di Pieter Kanijs (Pietro Canisio 1521-Friburgo 1597), proclamato santo e dottore della chiesa nel 1925 e dei tre fratelli Limbourg (Paul, Jean e Hermann) incisori e miniaturisti che lavorarono molto in Francia, a Digione, a cavallo fra 1300 e il 1400.
 
WESTERVOORT – km 36
La strada per il ritorno ad Arnhem propone il passaggio per i caratteristici centri di BemmelGendt, attraversati dal Reno e dal Waal, quindi AngerenWestervoort, comune popoloso, Giesbeek e Laag-Keppel con qualche caratteristico edificio fra i quali i mulini a vento.
 
RUURLO – km 76
Prima di entrare a Ruurlo, il Giro passa di fronte a Kasteel Ruurlo, un magnifico castello del 14º secolo. L’attuale proprietario ha in programma di aprirvi quest’anno un museo dedicato a Carel Willink, uno dei più importanti pittori magico-realistici dei Paesi Bassi.
 
BORCULO (zona rifornimento) – km 86 e LOCHEM (traguardo volante) – km 97
Il castello di Ruurlo si propone con la sua bella struttura fra il verde così come la vicina Borculo(Rifornimento di tappa), Barchem, Lochem (TV di tappa) località pure ricche d’acqua, canali e con numerosi campeggi per un turismo all’aria aperta.
Si trova poi la storica città di Zutphen, popolato capoluogo dell’omonima contea, una signoria storica del Sacro Romano Impero creata nel 1100 come dominio del vescovo di Utrecht. Si è lungo le sponde del fiume Ijssel fra collinette e i piani argillosi ai margini dell’Ijssel e del Reno.
 
DIEREN (traguardo volante) – km 129
Si superano Brummen e Dieren (TV di tappa) importante nodo ferroviario e dove ha sede un’importante fabbrica di biciclette, la Gazelle (diretta per molti anni dal padre del noto corridore Erik Breukink) e frequentato centro olandese di villeggiatura con sorgenti termali nei pressi.
Poco dopo la località di De Steeg ospita un importante museo di storia naturale con un lungo e spettacolare viale di faggi, di rinomanza europea, la Middachter Allee, considerato il più bel viale d’Olanda. Tra le bellezze naturali ci sono diversi boschi e, fra questi, quelli definiti “fatati” (Onzalege Bosschen).
 
POSBANK (GPM) – km 137
Seguono Rheden, dove è nato nel 1964 il corridore Erik Breukink, professionista per più di un decennio con un ricco palmarès, e il GPM (4^ cat.) di Posbank. Si incontra Velp che presenta un’interessante chiesa romanica del dodicesimo secolo con un caratteristico campanile e un castello tipico.
 
ARNHEM – (1º passaggio – km 162, 2º passaggio – km 176 e traguardo, km 190)
All’ingresso della città di Arnhem si susseguono vari simboli del Gelderland: lo storico castello Rozendaal, il Museo all’Aria Aperta, con in mostra i più caratteristici mulini olandesi, il Burgers Zoo ed il centro sportivo nazionale Papendal, casa di molti ori olimpici. Il traguardo è posto nella Volperbuitensingel, prima però si devono percorrere due giri di un circuito cittadino.


COPERTURA TV
Le immagini della 99° edizione del Giro d’Italia verranno distribuite ai quattro angoli del globo: saranno 184 i Paesi collegati con la Corsa Rosa, tramite 29 diversi network televisivi, 24 dei quali trasmetteranno in diretta.
 
IN ITALIA
RAI – Radio Televisione Italiana, storico host broadcaster dell’evento, garantirà alla Corsa Rosa ampia copertura. Il racconto delle fasi live delle tappe sarà articolato in tre distinte trasmissioni: si comincia con “Prima diretta” su Rai Sport 1, per passare in simulcast anche su Rai 3 e Rai HD a “Giro in diretta” nella fascia oraria 15:10 - 16:15, che lancerà “Giro all’arrivo”, cronaca dell’ora finale di gara fino alle 17:15. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa con chiusura alle 18:00. 
Dalle tappe italiane telecamere puntate anche sulla partenza, con Giro Mattina che dal relativo villaggio trasmetterà su Rai Sport 1 operazioni di firma, interviste e il via della tappa, soffermandosi anche su aspetti di colore. Aneddoti e approfondimenti storici e culturali garantiti dalla rubrica “Viaggio nell’Italia del Giro”.
Per chi non ha la possibilità di seguire l’evento nel pomeriggio, completano il quadro la trasmissione serale TGiro, con il racconto della giornata appena conclusa, a partire dalle 20:00 su Rai Sport 1 e la successiva Giro Notte, riassunto di 90’ della tappa in programma per le 22:45 su Rai Sport 2. Streaming della Corsa Rosa sul sito 
www.rai.tv.

NEL MONDO
In Italia l’evento potrà essere seguito in diretta anche su Eurosport, che coprirà tutto il continente europeo grazie alle sue trasmissioni on-site in apertura alle 14:15 e al commento in 19 diverse lingue, distribuito in 53 Paesi.
In Francia invece, la diretta delle tappe avrà luogo in esclusiva su beINSports, con approfondimenti direttamente dal campo di gara.
L’emittente pubblica olandese NOS trasmetterà tre ore di diretta delle prime tre tappe aventi luogo sul proprio territorio, oltre agli ultimi 90 minuti delle tappe italiane disputate nei fine settimana e agli highlights giornalieri di ogni frazione.
Copertura televisiva in chiaro in Europa è prevista anche per gli appassionati fiamminghi (con le dirette di VRT), danesi (live su TV2 Denmark), svizzeri (grazie a SRG SSR), spagnoli (diretta su Teledeporte e sull’emittente basca EITB) e kazaki, con gli highlights trasmessi da Kaz Sports.
La Corsa Rosa sbarca in America Latina grazie al network ESPN, che coprirà l’evento in diretta grazie al commento portoghese in Brasile, inglese nei Caraibi e in spagnolo nei rimanenti Paesi del Sudamerica. Ampia scelta per gli appassionati colombiani, che potranno sintonizzarsi per seguire il live anche su RCN e su Señal Colombia. TDN garantirà la diretta in Messico e America Centrale, mentre beIN Sports trasmetterà negli Stati Uniti e RDS per il pubblico francofono del Canada.
Giro d’Italia anche sugli schermi di Medio Oriente e Nord Africa grazie alle dirette di beIN Sports, mentre in Sudafrica e Africa Subsahariana l’evento sarà visibile su vari canali dell’emittente Supersport.
In Asia, lo spettacolo della Corsa Rosa verrà offerto in diretta in 16 Paesi grazie a Eurosport Asia Pacific; J Sports trasmetterà live in esclusiva in Giappone, altrettanto farà LeTV in Cina.
Gli highlights della gara saranno poi visibili su FPT Telecom in Vietnam, mentre a beneficio del pubblico thailandese le fasi salienti delle tappe sono in programmazione sia su True Visions che su NOW26.
In Australia si conferma anche nel 2016 grande interesse per il Giro: SBS trasmetterà tutte le 21 le tappe in diretta, mentre Fox Sports ne offrirà gli highlights. Sia dirette, sia riassunti giornalieri in Nuova Zelanda grazie a Sky.
Infine, le immagini della Corsa Rosa verranno distribuite in tutto il mondo attraverso la piattaforma SNTV - Sports News Television e grazie a Sport24, il canale sportivo 24 ore su 24 rivolto al pubblico dei passeggeri di aerei e navi da crociera.


#Giro

PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNARO
VIDEO CREDIT: ANSA - PERI
 



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