9a Tappa in linea - domenica 13 maggio - Pesco Sannita-Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore) - Km 225
Terzo arrivo in salita del Giro. Tappa molto lunga (225 km) con i primi 100 km lungo la strada a scorrimento veloce da Benevento a Rionero Sannitico con carreggiata ampia, ben pavimentata e con la presenza di numero gallerie ben illuminate. Seconda parte con la salita di Roccaraso (GPM) seguita dalla lunga discesa fino a Sulmona e Popoli. Dopo i due Traguardi Volanti inizia la salita finale di circa 45 km intervallati da brevissime contropendenza e suddivisa nella classificazione del GPM in due parti la prima fino a Calascio e la seconda più breve e pendente fino all’arrivo. Ultimi km:ultimi 7 km in forte ascesa. Si superano i 2000 m su una strada di media ampiezza con alcuni tornanti e pendenza attorno al 9% con picco massimo del 13%. Ultimo rettilineo di 120m in asfalto con linea di arrivo larga 6m.
​
YATES, DOMINIO SUL GRAN SASSO L'inglese vince in Maglia Rosa sulla Montagna Pantani. Froome e Aru perdono terreno tra i contendenti alla Generale.
Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore), 13 maggio 2018 – Simon Yates (Mitchelton - Scott) ha conquistato la sua prima vittoria di tappa al Giro d'Italia nel modo più prestigioso, con la Maglia Rosa sulle spalle, in cima al traguardo di una montagna dedicata al suo idolo d'infanzia Marco Pantani. Tra i favoriti pre-gara, il Gran Sasso d'Italia ha visto Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) secondo classificato ed Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) terzo mentre Chris Froome (Team Sky) e Fabio Aru (Emirati Arabi Uniti) hanno perso tempo in Classifica Generale.
LE PILLOLE STATISTICHE
Prima vittoria al Giro per Simon Yates: è la 24esima vittoria per la Gran Bretagna al Giro, la prima dal successo di Mark Cavendish nel 2013 a Brescia. Tra le altre 23, solo una fu conquistata in montagna, da Robert Millar nella Como-Pila del 1987 davanti al vincitore di quel Giro, Stephen Roche.
Gli ultimi vincitori di tappa con la Maglia Rosa furono Tom Dumoulin ad Oropa l’anno scorso, Michael Matthews a Sestri Levante nel 2015, Nairo Quintana alla Cima Grappa (cronometro individuale) e Michael Matthews a Montecassino, entrambi nel 2014.
10ma maglia Rosa per la Gran Bretagna: Simon Yates raggiunge Mark Cavendish quale atleta britannico con il maggior numero di Maglie Rosa (Cavendish fu in Rosa nelle prime due tappe del 2009, nella seconda del 2011 e nella prima del 2013; le altre due furono indossate da Bradley Wiggins nella prima tappa del 2010 e David Millar nella terza del 2011).
Settimo podio di tappa al Giro per Thibaut Pinot: una vittoria, due secondi posti, quattro terzi posti. Quarto podio di tappa al Giro per Esteban Chaves: due vittorie (Corvara 2016, Etna 2018) e due terzi posti (Risoul 2016, Gran Sasso 2018).
DATI MONITORATI OGGI I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
RISULTATO FINALE 1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott) - 225 km in 5h54’13”, media 38,112 km/h 2 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) s.t. 3 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) s.t.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
2 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) a 32"
3 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 38"
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Richard Carapaz (Movistar Team)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa e Maglia Rosa Simon Yates ha dichiarato: “Oggi non sono rimasto sorpreso dalla mia prestazione. Ho già sentito sull'Etna che avevo delle gambe molto buone ma oggi è stata una tappa molto difficile e molto lunga, quindi non ero sicuro al 100% di far bene nel finale. Ho visto [Domenico] Pozzovivo incredibilmente forte, Thibaut Pinot era di nuovo lì e pedalava bene, Tom [Dumoulin] è ancora vicino. Non abbiamo guadagnato molto tempo su di lui: 38 secondi di vantaggio non sono sufficienti prima della cronometro. Altri rivali hanno perso tempo: Chris Froome, forse a causa delle cadute, non è in forma ma non so sinceramente perché. Sono rimasto sorpreso nel vedere staccato Fabio Aru ma è una gara lunga, entrambi possono recuperare”.
Dichiarazioni di Fabio Aru: d\(ascolta il FIle Audio) “Una giornata negativa per me, mi sentivo senza forze e non riuscivo a tenere il ritmo dei migliori in salita. Una giornata no in 21 giorni può capitare. Domani si riposa e poi penserò alle prossime due settimane. Non sono sicuramente contento del mio risultato, ma sono umano e una giornata negativa così ci può stare”.​
Aru: “It has been a difficult day for me. I could not keep up with the pace of the other riders on the final climb. I didn’t have a good feeling so the result was not what I had hoped. These things happen during the period of 21 days, it is part of our sport. Tomorrow there will be a rest day, then we will be ready to face two weeks during which I am aiming to improve my riding and results.”
DOMANI SECONDA GIORNATA DI RIPOSO - MONTESILVANO
LA TAPPA DI DOPODOMANI Tappa 10 – Penne-Gualdo Tadino 239 km - dislivello 3.000 m
È la tappa più lunga del Giro. Attraversa l’Appennino da sud verso nord con un percorso tortuoso costellato prevalentemente di brevi salite pedalabili e con tre classificate GPM di cui la prima (lunga quasi 20 km) scollina un versante inedito del Gran Sasso. Nella prima parte le strade sono di carreggiata ristretta e con manto usurato, nella seconda si percorrono strade di dimensioni e condizioni normali. Finale pianeggiante. Ultimi km
Ultimi chilometri prevalentemente rettilinei su ampia strada fino a 1.500 m dall’arrivo dove la corsa compie alcune curve ad angolo retto per portarsi a 750 m dall’arrivo nel rettilineo finale (leggermente curvo fino ai 500 m), in asfalto di larghezza 7,5 m.
LA MAGLIA ROSA SIMON YATES VINCE SUL GRAN SASSO Il corridore inglese ha preceduto sul traguardo Pinot e Chaves
Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore), 13 maggio 2018 – La Maglia RosaSimon Yates (Mitchelton - Scott) ha vinto la nona tappa del centunesimo Giro d'Italia, Pesco Sannita-Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore) di 225 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) e Esteban Chaves (Mitchelton - Scott).
RISULTATO FINALE 1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott) - 225 km in 5h54’13”, media 38,112 km/h 2 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) s.t. 3 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) s.t.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
2 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) a 32"
3 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 38"
Il vincitore di tappa e Maglia Rosa Simon Yates, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Ora mi rendo conto di quanto sia grande vincere la mia prima tappa in Maglia Rosa. La dedico ai miei compagni che hanno corso davanti tutto il giorno. È davvero bello. Sin da stamane abbiamo creduto nella possibilità di farlo".
Seguiranno le dichiarazioni della conferenza stampa e altri materiali.
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Richard Carapaz (Movistar Team)
BUONGIORNO DALLA TAPPA 9 DEL GIRO D’ITALIA Altra lunga tappa e terzo arrivo in salita della Corsa Rosa.
Pesco Sannita, 13 maggio 2018 – Buongiorno dalla nona tappa del centunesimo Giro d'Italia, in programma dal 4 al 27 maggio e organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, Pesco Sannita-Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore) di 225 km. Tappa lunga, dura e terzo arrivo in salita per la Corsa Rosa, secondo consecutivo, sulla Montagna Pantani di questo Giro.
La corsa ha passato il km 0 alle ore 11:09 con il gruppo forte di 171 corridori.
Nella tappa di oggi, la lista dei corridori dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon può essere scaricata da questo link.
METEO Pesco Sannita (11:00 - Partenza): poco nuvoloso, 20°C. Vento: moderato – O 11 km/h. Campo Imperatore (17.15 - Arrivo): nuvoloso, 12°C. Vento: debole – SE 3 km/h.
PUNTI E ABBUONI IN PALIO
Durante la tappa ci saranno 13 secondi di abbuono massimo in palio per la classifica generale, 3 al secondo traguardo volante e 10 sul traguardo finale per il primo classificato. Vi sono inoltre 31 punti in palio per la classifica della Maglia Ciclamino (classifica a punti - 643 punti rimasti) e 65 punti per la Maglia Azzurra di miglior scalatore (488 punti rimasti).
CLASSIFICA GENERALE 1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 16"
3 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) a 26"
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Richard Carapaz (Movistar Team)
PERCORSO Tappa 9 – Pesco Sannita-Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore) 225 km - dislivello 3.900 m
Terzo arrivo in salita del Giro. Tappa molto lunga (225 km) con i primi 100 km lungo la strada a scorrimento veloce da Benevento a Rionero Sannitico con carreggiata ampia, ben pavimentata e con la presenza di numerose gallerie ben illuminate. Seconda parte con la salita di Roccaraso (GPM) seguita dalla lunga discesa fino a Sulmona e Popoli. Dopo i due traguardi volanti inizia la salita finale di circa 45 km, intervallata da brevissime contropendenza e suddivisa nella classificazione del GPM in due parti: la prima fino a Calascio e la seconda più breve e pendente fino all’arrivo. Ultimi km
Ultimi 7 km in forte ascesa. Si superano i 2.000 m su una strada di media ampiezza con alcuni tornanti e pendenza attorno al 9% con picco massimo del 13%. Ultimo rettilineo di 120 m in asfalto con linea di arrivo larga 6 m. COPERTURA TV
I palinsesti della Tappa 9 del Giro d'Italia sono disponibili a questo link.
GIRO D’ITALIA – RIDE GREEN
Nella tappa di ieri raccolti oltre 3.460 kg di rifiuti, di cui il 91% sarà riciclato.