Sasha Modolo vince e fa bis nella 17a tappa Giro d'Italia Tirano/Lugano di 134 Km
Altimetria 17a tappa
Tappa n. 17 – TIRANO - LUGANO – 134 km
Percorso Tappa parzialmente di recupero, adatta ai velocisti, ma non perfettamente piatta. Unico GPM poco dopo la partenza con la scalata di Teglio e quindi la strada panoramica della Valtellina attraverso Poggiridenti fino a Sondrio dove ci si immette nella valle dell’Adda che si segue fino all’imbocco del lago di Como. Qui la carreggiata si restringe per tutto il tratto lungo la riva del lago fino alla breve salita di Croce di Menaggio. Segue il tratto di collegamento con il lago di Como (da segnalare la presenza di alcune gallerie). Ultimi 3 km nell’abitato di Lugano. Da segnalare negli attraversamenti cittadini numerosi ostacoli urbani come rotatorie, dossi e spartitraffico.
Ultimi km Ultimi chilometri prima in discesa (due tornanti ravvicinati a 3km dall’arrivo) e poi lungo le rive del Lago di Lugano su strade ben pavimentate. Ultima curva a 750m dall’arrivo su asfalto di larghezza 7m.
MODOLO COME UN OROLOGIO SVIZZERO: VOLATA BIS A LUGANO LA MAGLIA ROSA SEMPRE SULLE SPALLE DI CONTADOR Il treno della Lampre - Merida preciso e puntuale porta il velocista veneto alla vittoria
Il leader Contador vive una giornata tranquilla Risultati completi, foto della gara, audio della conferenza stampa, interviste video Video dalla telecamera a bordo di Luka Mezgec, terzo oggi
Lugano, 27 maggio 2015 - Sacha Modolo (Lampre - Merida) ha vinto, con una volata perfetta, la sua seconda tappa al Giro d'Italia, battendo sul traguardo di Lugano, Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing) e Luka Mezgec (Team Giant - Alpecin), terzo.
Il corridore trevigiano ha usufruito del lavoro perfetto, in fase di preparazione dello sprint, del proprio treno.
La Maglia Rosa Alberto Contador (Tinkoff Saxo) ha vissuto una giornata relativamente tranquilla, giungendo al traguardo in gruppo. I piani alti della classifica sono rimasti sostanzialmente invariati.
Giacomo Nizzolo, grazie al secondo posto, indossa ora la Maglia Rossa di leader della classifica a punti. Restano invariate le altre maglie: Steven Kruisjwijk (Team Lotto NL - Jumbo), Maglia Azzurra di miglior scalatore e Fabio Aru, Maglia Bianca di miglior giovane.
CONFERENZA STAMPA Sacha Modolo (Lampre - Merida), Vincitore di Tappa
D: Alcuni velocisti sono tornati a casa, tu sei rimasto e hai vinto la tua seconda tappa. Ti senti superiore a loro?
R: No, andare a casa è stata una loro scelta: il Giro d'Italia è stato durissimo. Non mi sento superiore a nessuno, io penso di essere un corridore che a volte fa buone cose, ma devo dire che ho ottenuto questi risultati qui al Giro grazie alla mia squadra, e in particolare a Ferrari e Max Richeze. Le mie vittorie in queste due tappe sono per loro.
D: Lo sprint è un'arte. È vero che, con il treno, l'arte è un po' più facile?
R: Ho fatto quattro anni senza un treno e sono riuscito a cogliere alcune vittorie. È più difficile, sì. Penso che un corridore con le mie qualità è difficile da superare se ben lanciato. Basta guardare a Cavendish: quando non ha un treno è battibile. L'ho battuto due volte... beh, una volta e un'altra volta ci sono andato vicino. L'ho sempre detto e ora anche io sono nella sua posizione. Non posso dire di essere il più forte, ma ho certamente un vantaggio rispetto agli altri, perché penso di avere una buona sparata e se mi portano ai 150 m è difficile superarmi. Ma l'arte sta anche nel preparare il treno. Ci lavoriamo sin da gennaio perché Ferrari non era mai stato in quella posizione; lui le volate le chiudeva. Le mie possibilità di ottenere buoni risultati sono migliorate perché volevo fidarmi dei miei compagni di squadra e abbiamo insistito nella preparazione del treno. In Qatar avrei potuto tentare di vincere da solo ma abbiamo continuato a provare la formazione. Ora Ferrari e Max vanno veramente forte ed anche io sto bene.
Alberto Contador (Tinkoff Saxo), Maglia Rosa
D: Che cosa significa per te arrivare a Lugano? Ti senti a casa?
R: Per me un arrivo di tappa qui è molto più speciale rispetto a qualsiasi altro posto in cui siamo stati finora. Vivo qui da 3 anni, ho molti amici qui e parte della mia famiglia, è certamente speciale. Siamo nella terza settimana, mi manca la mia gente. Mi sento a casa? Sì.
D: Quanto è stato duro questo Giro finora?
R: Penso che se chiedete a tutti i corridori in gara vi diranno che è un Giro molto logorante. Mi hanno chiesto se è il Giro più difficile che abbia mai corso. Credo di no: il più duro è stato nel 2011, ma in termini di velocità e concentrazione in ogni tappa, incluse quelle di presunta transizione tipo quella di oggi, è più impegnativo di quanto mi piacerebbe.
D: Conosci la salita di domani, Monte Ologno?
R: La salita è troppo lontana da qui perché io sia in grado di usarla in allenamento, essendo sull'altra sponda del Lago Maggiore, ma mi dicono che è molto difficile e con pendenze elevate. Dovrò stare all'erta. Landa è ovviamente un corridore molto forte che merita di essere rispettato come tutti gli altri. Penso che mi attaccherà e dovrò essere pronto.
SACHA MODOLO VINCE A LUGANO LA SUA SECONDA TAPPA AL GIRO D'ITALIA
ALBERTO CONTADOR ANCORA IN MAGLIA ROSA
Lugano, 27 maggio 2015 - Il corridore italiano Sacha Modolo (LAMPRE - MERIDA) ha vinto in volata la diciassettesima tappa del Giro d'Italia, tappa in linea da Tirano a Lugano (134km). Alberto Contador (TINKOFF SAXO) è sempre la Maglia Rosa di leader della classifica generale. Seguiranno le interviste della conferenza stampa.
RISULTATO FINALE 1 - Sacha Modolo (LAMPRE - MERIDA) in 3h07’51”, media 42,800 km/h 2 - Giacomo Nizzolo (TREK FACTORY RACING) s.t. 3 - Luka Mezgec (TEAM GIANT - ALPECIN) s.t.
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Giacomo Nizzolo (TREK FACTORY RACING)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Steven Kruijswijk (TEAM LOTTO NL - JUMBO)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
Il vincitore di tappa, Sacha Modolo, ha detto:
Mi sono guardato intorno sulla rampa a 4 km dall'arrivo e ho visto che i miei rivali forse erano più stanchi di me. Ieri è stato molto difficile ma ho avuto buone gambe, oggi è stato bello e caldo - il mio tipo di giornata ideale. Forse potremmo anche aggiungere al treno un'altro corridore, ma dopo mesi di lavoro Max Richeze e Roberto Ferrari hanno dimostrato di essere uno dei treni migliori in circolazione. Non temo nessuno.
La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto: In teoria era una tappa di transizione ma è stata più difficile del previsto. La strada era un continuo saliscendi e siamo rimasti in sella con vento contrario per gran parte della giornata. Il gruppo era molto nervoso e ed è andato veloce per inseguire la fuga a tre. Fino ad oggi era successo qualcosa di diverso quasi ogni giorno: una caduta, una foratura, un problema meccanico. Sono molto contento perché ho passato la tappa in sicurezza e sono arrivato a Lugano, dove vivo, sulle mie strade di casa. Ieri è stato molto più faticoso di quanto avrei voluto ma manca un giorno in meno a Milano.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 18 – MELIDE - VERBANIA – 170 km Percorso
Tappa divisa nettamente in due parti. I primi 125 km sostanzialmente pianeggianti da Melide lungo le rive del Lago di Lugano per rientrare in Italia e attraversare Varese e Sesto Calende portandosi sulle rive del Lago Maggiore che viene costeggiato attraverso Arona e Stresa fino ad attraversare Mergozzo e una prima volta Verbania passando molto vicino al traguardo. Da segnalare negli attraversamenti cittadini numerosi ostacoli urbani come rotatorie, dossi e spartitraffico. Dopo Verbania si affronta la scalata del Monte Ologno con pendenze molto elevate (9% medio fino a 13% max). Prima parte della discesa tortuosa e tecnica, ma di lieve pendenza e quindi (raggiunta l’Alpe Segletta) seconda parte più larga e agevole. Discesa che termina a 5 km dall’arrivo.
Ultimi km
Ultimi 17 km lungo la strada larga e ben asfaltata che porta de Premeno a Verbania (pendenze attorno al 5% essendo una ex ferrovia) in discesa fino a 5 km dall’arrivo nell’abitato di Verbania (Intra). Si superano alcune rotatorie e spartitraffico fino al lungolago che costituisce gli ultimi 3,5 km senza ostacoli particolari. Arrivo su rettilineo di 200 m su asfalto, larghezza 6,5 m.
PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI
98° GIRO D’ITALIA: BUONGIORNO DA TIRANO 134 km da Tirano a Lugano. Unico sconfinamento all'estero della Corsa Rosa.
Tirano, 27 maggio 2015 -Buongiorno dalla diciassettesima tappa del 98° Giro d'Italia, frazione in linea da Tirano ad Lugano di 134km, la tappa più corta di questa edizione.
Il gruppo, forte di 170 corridori, ha attraversato il km 0 alle ore 13.56.
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Elia Viviani (TEAM SKY)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Steven Kruijswijk (TEAM LOTTO NL - JUMBO)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
METEO Tirano (14.00) sereno, 20°C. Vento: debole, N 3-9 km/h Lugano (17:00): sereno, 23°C. Vento: moderato, N 10-13km/h
PERCORSO
Tappa parzialmente di recupero, adatta ai velocisti, ma non perfettamente piatta. Unico GPM poco dopo la partenza con la scalata di Teglio e quindi la strada panoramica della Valtellina attraverso Poggiridenti fino a Sondrio dove ci si immette nella valle dell’Adda che si segue fino all’imbocco del lago di Como. Qui la carreggiata si restringe per tutto il tratto lungo la riva del lago fino alla breve salita di Croce di Menaggio. Segue il tratto di collegamento con il lago di Como (da segnalare la presenza di alcune gallerie). Ultimi 3km nell’abitato di Lugano. Da segnalare negli attraversamenti cittadini numerosi ostacoli urbani come rotatorie, dossi e spartitraffico.
Ultimi km
Ultimi chilometri prima in discesa (due tornanti ravvicinati a 3 km dall’arrivo) e poi lungo le rive del Lago di Lugano su strade ben pavimentate. Ultima curva a 750m dall’arrivo su asfalto di larghezza 7m.
PHOTO CREDIT: ANSA / DAL ZENNARO - ZENNARO - PERI
VIDEO CREDIT: ANSA / MENTUCCIA
A seguire i nostri video selezionati
Video - Il "Giro Sauro" di Francesca Lugeri la geologa del Giro, in onda su Anteprima Giro Rai Sport 1 ogni giorno di tappa.
​Video - Una delle esilaranti Sit Com di Guido Foddis "BikiPedia" con CT Cassani ed i Prof. romagnoli (Malaguti, Montaguti, Marangoni, Belletti) Oggi è la volta de " Il Bodon Collet " - Divertentissimo, da non perdere!
Video - Presentazione 17a tappa Giro d'Italia Cronometro Individuale Treviso/Valdobbiadene
Video - Sasha Modolo vincitore a Lugano della 17a tappa - Le parole di Gicomo Nizzolo che veste a Lugano la maglia rossa.
Video - Alberto Contador al termine della tappa di Lugano, 17a del Giro d'Italia 2015
Video - Elia Viviani in maglia rossa alla partenza della 17a tappa Tirano/Lugano del Giro d'Italia 2015
BIKIPEDIA: " IL BIDON COLLET "
Scarica le classifiche complete della tappa odierna del 98° Giro d'Italia
Davide De Zan torna a frequentare la sala stampa del Giro d'Italia ed è un ritrovarsi con i vecchi colleghi che con lui hanno condiviso tante tappe ai tempi di Marco Pantani e non solo....