SANTIAGO BUITRAGO CONQUISTA le TRE CIME DI LAVAREDO nella 19a TAPPA del GIRO D’ITALIA - GERAINT THOMAS E' ANCORA in MAGLIA ROSApubblicato il 25/05/2023
SANTIAGO BUITRAGO VINCE LA DICIANNOVESIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA
GERAINT THOMAS E' ANCORA IN MAGLIA ROSA
Tre Cime di Lavaredo (Rif. Auronzo), 26 maggio 2023 - Santiago Buitrago Sanchez (Bahrain - Victorious) ha vinto la diciannovesima tappa del 106^ Giro d'Italia, la Longarone-Tre Cime di Lavaredo (Rif. Auronzo) di 183 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Derek Gee (Israel - PremierTech) e Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost).
Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.
RISULTATO DI TAPPA 1 - Santiago Buitrago Sanchez (Bahrain - Victorious) - 183 km in 5h28’07’’ 2 - Derek Gee (Israel - PremierTech) a 51" 3 - Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost) a 1'46"
CLASSIFICA GENERALE 1 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) 2 - Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 26" 3 - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 59"
LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it - Jonathan Milan (Bahrain - Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Santiago Buitrago Sanchez ha detto: "E' una vittoria epica, in una giornata perfetta. Sono molto contento perchè ho lottato tanto per entrare in fuga. Vincere davanti a questo pubblico è qualcosa di speciale. E' stato un bel Giro per la nostra squadra, con due vittorie di tappa. Sono contentissimo."
La Maglia RosaGeraint Thomas subito dopo l'arrivo ha dichiarato: "E' stata una giornata difficile, tante salite ad elevata altitudine. Nel finale ho provato a forzare il ritmo ma Roglic è stato bravo a rientrare e a sorpassarmi. Ha guadagnato qualche secondo ma rimango in testa e fiducioso. Domani sarà un giorno speciale. Bellissimo da spettatore, terribile da attore protagonista."
#Giro
IL VOLO DI SANTIAGO. ROGLIC RECUPERA TRE SECONDI A THOMAS Buitrago trionfa sulla Cima Coppi davanti all'instancabile Derek Gee. Lo sloveno si porta a 26" dalla Maglia Rosa alla vigilia della cronometro di domani con arrivo sull'inedito Monte Lussari. Almeida è terzo a 59"
Tre Cime di Lavaredo (Rif. Auronzo), 26 maggio 2023 -Seconda vittoria colombiana al Giro d'Italia 106 grazie a Santiago Buitrago che bissa il successo conquistato nel 2022 a Lavarone imponendosi nella Longarone-Tre Cime di Lavaredo (Rif. Auronzo), vera e propria tappa regina di questa edizione.
Buitrago ha vinto al termine di una fuga di 126 km, nata in una prima parte di corsa in cui si sono succeduti numerosi attacchi. Dai quindici corridori che facevano parte della testa della corsa è evaso all'imbocco dell'ascesa finale, valevole come Cima Coppi, Derek Gee. Il canadese, grande protagonista di questa edizione, nulla poteva al ritorno di Buitrago che lo sopravanzava ai 1500 metri dall'arrivo.
Tardiva la reazione del gruppo dei big con il duello tra Primoz Roglic e Geraint Thomas che si è risolto a favore dello sloveno, che con un forcing nel finale ha rosicchiato 3" sulla Maglia Rosa e 23" su Joao Almeida.
Damiano Caruso, arrivato nel drappello Almeida, risale in quarta posizione scavalcando Eddie Dunbar. Domani la sfida finale nell'inedito scenario del Monte Lussari, giudice finale di un Giro d'Italia ancora apertissimo che vede Thomas in testa con 26" su Roglic e 59" su Almeida.
Il primo corridore a partire sarà Nicolas Dalla Valle alle 11:30. La Maglia Rosa di Geraint Thomas prenderà il via alle 17:14.
RISULTATO DI TAPPA 1 - Santiago Buitrago Sanchez (Bahrain - Victorious) - 183 km in 5h28’07’’ 2 - Derek Gee (Israel - PremierTech) a 51" 3 - Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost) a 1'46" 4 - Primož Roglič (Jumbo-Visma) s.t. 5 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 1'49"
(Santiago Buitrago ha vinto il "Trofeo Torriani" destinato al vincitore della tappa in cui si celebra la Cima Coppi)
CLASSIFICA GENERALE 1 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) 2 - Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 26" 3 - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 59" 4 - Damiano Caruso (Bahrain - Victorious) a 4'11" 5 - Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla) a 4'53"
LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it - Jonathan Milan (Bahrain - Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
STATISTICHE
Seconda vittoria al Giro per Santiago Buitrago dopo Lavarone 2022, quando diventò il colombiano più giovane a vincere una tappa (22 anni 7 mesi 29 giorni).
Due le vittorie colombiane sulle Tre Cime: Lucho Herrera 34 anni fa (1989), Santiago Buitrago oggi. In questa edizione è il secondo successo dei "cafeteros" dopo Einer Rubio a Crans Montana.
Ancora un secondo posto per il Canada, il 10° nella storia del Giro, il 4° per Gee in questa edizione. Il Canada non ha mai vinto una frazione nella Corsa Rosa.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Santiago Buitrago Sanchez ha dichiarato in conferenza stampa:"Le Tre Cime di Lavaredo erano la tappa più importante di questo Giro. Vincere qui da solo è fantastico dopo le difficoltà che ho avuto durante la corsa. Sapevo di avere le gambe per vincere, ma è stato difficile capire cosa stesse facendo il gruppo dietro. Ho lavorato molto prima del Giro, sto migliorando e spero che un giorno sarò in grado di lottare per la classifica generale in una corsa di tre settimane."
(Santiago Buitrago con la targa destinata al primo corridore in vetta alla "Cima Coppi")
La Maglia Rosa Geraint Thomas ha detto: "È stata una giornata dura in cui ancora una volta i ragazzi hanno corso molto bene. Ci aspettavamo che UAE o Jumbo provassero a vincere la tappa ma non si sono organizzati in tempo per inseguire la fuga. Quando mancavano 400 metri all'arrivo, mi sono reso conto che ero partito troppo presto ma, nonostante abbia perso qualcosa da Primoz, sono contento di aver guadagnato tempo su Joao. Incrocio le dita per domani. Credo che sia una prova più adatta a me rispetto ad oggi. Mi concentrerò su me stesso e darò il massimo per portare a casa la Maglia Rosa."
LA TAPPA DI DOMANI
TAPPA 20, TARVISIO-MONTE LUSSARI TUDOR ITT, 18.6 KM
Percorso
Cronometro individuale molto impegnativa. Prima parte di 11 km pianeggiante o in leggera salita (circa 6 km sulla Ciclabile Alpe Adria) seguita da 7.5 km in ripidissima ascesa fino al Santuario di Monte Lussari. Da segnalare nella prima parte un breve strappo con picco al 15% nell’immissione nella ciclabile. Dopo 9.4 km è posto un punto per il cambio della bicicletta (facoltativo) e, dopo il ponte sul torrente Saisera, inizia la parte ripida finale.
Ultimi km
La salita finale si snoda a tornanti nel bosco su strada stretta con fondo in cemento. I primi 5 km hanno una pendenza media del 15% circa con punte oltre il 20%. Al termine del bosco segue un breve tratto al 4% per trovare nell’ultimo chilometro una rampa al 20% con punte al 22%. Dopo lo scollinamento breve discesa (8%) con gli ultimi 150 m (dopo una doppia curva) a salire al 16% fino alla linea di arrivo (fondo cemento, larghezza 6 m).
#Giro
Photo Credits: LaPresse
BUONGIORNO DA LONGARONE! TAPPA REGINA ALLE TRE CIME DI LAVAREDO Il grande spettacolo delle Dolomiti con cinque salite in successione senza tratti di respiro. Dopo 10 anni le Tre Cime di Lavaredo tornano ad ospitare un arrivo di tappa. Thomas, Roglic e Almeida sono racchiusi in un fazzoletto di 39". Dopo la votazione Social, avvenuta sull'account Twitter del Giro d'Italia, Thibaut Pinot indosserà il dorsale rosso di corridore più combattivo sponsorizzato da Danone HiPRO.
Longarone, 26 maggio 2023 - Buongiorno dalla diciannovesima tappa del Giro d'Italia edizione 106, in programma dal 6 al 28 maggio e organizzato da RCS Sport. La Longarone-Tre Cime di Lavaredo (Rif. Auronzo) di 183 km è la tappa regina di questa edizione con cinque GPM storici: Passo Campolongo, Passo Valparola, Passo Giau, Passo Tre Croci e gran finale sulle Tre Cime di Lavaredo con punte del 18%. Il dislivello è di 5400 metri, il più alto della Corsa Rosa.
Grande attesa per la lotta al vertice nella classifica generale con i primi tre, Geraint Thomas, Primoz Roglic e Joao Almeida, racchiusi in 39".
Il gruppo, forte di 125 unità, è transitato al KM 0 alle 11.58. Non partito il dorsale n. 73 Hugh Carthy (EF Education-EasyPost)-
Nella tappa di oggi, la lista dei corridori dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon può essere scaricata da questo link.
Prima della partenza Mauro Vegni, Direttore del Giro d'Italia, Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, Roberto Padrin, Sindaco di Longarone, Mariano Savastano, Prefetto di Belluno, e Vincenzo Nibali, hanno partecipato alla commemorazione delle vittime del Disastro del Vajont datato 9 ottobre 1963
METEO
Longarone (Partenza): Sereno, 20°C. Vento: debole S – 10 km/h.
Tre Cime di Lavaredo (17.15 circa, Arrivo): Nuvoloso, 9°C. Vento: debole E – 8 km/h.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
2 - Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 29"
3 - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 39"
4 - Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla) a 3'39"
5 - Damiano Caruso (Bahrain - Victorious) a 3'51"
LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it - Jonathan Milan (Bahrain - Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
LA TAPPA DI OGGI
TAPPA 19, LONGARONE-TRE CIME DI LAVAREDO (RIF. AURONZO), 183 KM
Dopo la partenza e la risalita della valle del Cordevole (si passa per Belluno, Agordo e Alleghe) si scalano i passi di Campolongo, Valparola, Giau e Tre Croci prima della salita finale al Rifugio Auronzo. Le strade sono tutte in ottimo stato abbastanza larghe e presentano nella prima parte un paio di gallerie ben illuminate. Si affrontano salite caratterizzate da numerosi tornanti e discese mediamente veloci e impegnative.
Ultimi km
Salita finale molto dura. Primi 1.5 km con pendenze fino al 18%, falsopiano al Lago di Antorno e discesa veloce fino ai 4 km dall’arrivo (si attraversa, al termine della discesa, la barriera di pedaggio: strettoia). Ultimi 4 km attorno al 12% con punte massime del 18% nel finale. Linea di arrivo su rettilineo in asfalto di 400 m largo 7 m di pendenza 12.5%.
#Giro
Photo Credits: LaPresse
L'ITALIA DEL GIRO - TAPPA 19 - LONGARONE-TRE CIME DI LAVAREDO (RIF. AURONZO)
La partenza da Longarone rende omaggio alle vittime della tragedia del 9 ottobre 1963 quando l’esondazione del Lago del Vajont distrusse il paese causando 1.910 vittime. A loro è stata dedicata la Chiesa di Santa Maria Immacolata con all’esterno il memoriale delle Vittime del Vajont e il museo Pietre Vive.
Il passaggio a Agordo offre un bel colpo d’occhio sulle Dolomiti bellunesi, in particolare sul Monte Agner, sulle Pale di San Lucano e sulla Moiazza. Una passeggiata nelle vie del centro ricorda un passato prospero, quando il paese era un importante centro minerario e non a caso la cinquecentesca Villa Crotta - De’ Manzoni in origine residenza dei proprietari del Centro minerario della Valle Imperina, a sua volta visitabile, è il monumento più fastoso di Agordo. Sono opera di giovani artisti contemporanei, invece, le decine di graffiti che ricoprono le facciate delle case nelle frazioni di Parech, Prompicai e Toccol.
Alleghe, distesa sulle sponde del lago omonimo e ai piedi del Civetta offre una pausa di relax. Il periplo del lago a piedi richiede un paio d’ore, certamente ben spese.
Sosta d’alta quota a Passo Valparola. Il restaurato Forte Tre Sassi custodisce numerose testimonianze dei combattimenti avvenuti su queste montagne tra il 1915 e il 1918.Sono oltre duemila i cimeli in mostra tra armamenti, divise e attrezzature dell’epoca. Appena più a valle la stazione di partenza della Funivia del Lagazuoi invita a un fuori rotta indimenticabile. Dalla terrazza del Rifugio collocato a 2.752 metri di quota accanto all’arrivo della funivia si gode la miglior vista sulla conca di Cortina d’Ampezzo e sulle montagne che le fanno da corona.
L’appuntamento olimpico del 2026 obbliga impone un lifting a Cortina d’Ampezzo. Nuove piste da sci, nuovi impianti di risalita non mancheranno, ma saranno molte le novità anche nel campo dell’accoglienza. Intanto ci si gode la passeggiata lungo i 600 metri dell’isola pedonale di Corso Italia, sfolgorante isola di mondanità ed eleganza, e si ripercorre la storia delle tradizioni cortinesi al Museo delle Regole d’Ampezzo. E’ quindi il Lago di Misurina a prendersi la scena. Nelle sue acque si specchiano le Tre Cime di Lavaredo, i Cadini, il Sorapìss, il Cristallo, stelle di prima grandezza delle Dolomiti Patrimonio UNESCO. Tutti possono avvicinarle grazie a sentieri facili e ben tenuti. Che portano alle porte del Paradiso.