Sabato 27 maggio - 20a tappa GIRO100 - PORDENONE / ASIAGO 190 km
altimetria 20a tappa Pordenone - Asiago
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in allegato download delle altimetrie e la cronotabella con gli orari dei passaggi
PINOT HA VINTO LA TAPPA 20 DEL GIRO D’ITALIA
QUINTANA ANCORA IN MAGLIA ROSA
Il corridore francese ha preceduto sul traguardo Zakarin, Nibali, Pozzovivo e Quintana. Il gruppetto Dumoulin con Yates e Jungels a 15"
Asiago, 27 maggio 2017 – Il corridore francese Thibaut Pinot (FDJ) ha vinto la ventesima tappa del 100º Giro d'Italia, Pordenone-Asiago di 190 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) e Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida).
Nairo Quintana (Movistar Team) è ancora la Maglia Rosa di leader della classifica generale della corsa.
RISULTATO FINALE 1 - Thibaut Pinot (FDJ) - 190 km in 4h57’58”, media 38,259 km/h 2 - Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) s.t. 3 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) s.t.
4 - Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) s.t.
5 - Nairo Quintana (Movistar Team) s.t.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Nairo Quintana (Movistar Team) 2 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) a 39" 3 - Thibaut Pinot (FDJ) a 43"
4 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 53"
5 - Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) a 1'15"
Il vincitore di tappa, Pinot, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Fino ai 3 km dall'arrivo ho solo pensato a guadagnare tempo in classifica, da li in poi ho pensato che avrei potuto vincere. Non è facile vincere una tappa quando si corre per la Generale e questa era la mia ultima opportunità. Non credo sia comunque abbastanza aver guadagnato 25" su Tom Dumoulin. La crono di domani è adatta alle sue caratteristiche ma io farò del mio meglio per limitare i danni ed ottenere il miglior risultato possibile."
La Maglia Rosa, Quintana, ha dichiarato: "Sono felice per la tappa di oggi. C'è stata una bella battaglia con gli altri rivali in Generale. Era importante non perdere tempo su di loro, anche se volevo guadagnarne. Non ne ho preso quanto ne volessi su Tom (Dumoulin) ma non potevamo fare più di così. Ora giocherò le mie carte andando a tutta domani."
Seguiranno le dichiarazioni della conferenza stampa e altri materiali.
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Nairo Quintana (Movistar Team)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Mikel Landa Meana (Team Sky)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Adam Yates (Orica - Scott)
#Giro100
PHOTO CREDIT: LaPresse - D'Alberto / Ferrari / Paolone / Spada
PINOT VINCE AD ASIAGO, DOMANI LA CRONO VERITÀ CON QUINTANA IN ROSA
Il francese batte gli altri scalatori ad Asiago ma Tom Dumoulin rimane in corsa per la vittoria finale. Tappa domani in diretta dalle ore 13.45
Asiago, 27 maggio 2017 –Thibaut Pinot ha ottenuto la vittoria di tappa che stava cercando al penultimo giorno del Giro 100. Ha battuto in una volata ristretta i migliori scalatori della Classifica Generale ad Asiago ma il loro sforzo collettivo non è stato sufficiente a mettere fuori dai giochi per la Maglia Rosa finale Tom Dumoulin. Con 53" di distacco dalla vetta della Generale l'olandese rimane una minaccia per il leader della corsa Nairo Quintana, così come per Vincenzo Nibali e Pinot. Una cronometro individuale mozzafiato sarà il gran finale della centesima edizione della Corsa Rosa domani a Milano.
Domani nella Cronometro Individuale il primo atleta a partire sarà Giuseppe Fonzi (Wilier Triestina - Selle Italia) alle ore 13.45, mentre l'ultimo sarà la Maglia Rosa Nairo Quintana alle ore 16.56. I corridori partiranno ad intervalli di 1' ad eccezione degli ultimi 15, i quali partiranno ad intervalli di 3' l'uno dall'altro.
LE PILLOLE STATISTICHE
Terza vittoria in un grande giro per Thibaut Pinot dopo Porrentruy 2012 e l’Alpe d’Huez 2015 al Tour de France. È il primo atleta francese che vince una tappa di montagna al Giro da quando Charly Mottet vinse al Passo Pordoi nel 1990 su Gianni Bugno. Era il 2 giugno 1990, quattro giorni dopo la nascita del corridore della FDJ
Questa è stata la 64a vittoria di tappa per i corridori francesi al Giro
Le crono finali più serrate nella storia del Giro alla vigilia dell’ultima tappa disputata a cronometro: nel 2012 (finale a Milano, 28,2 km), Joaquim Rodriguez aveva un vantaggio di 31’’ su Ryder Hesjedal (Giro vinto da Hesjedal); nel 2009 (finale a Roma, 15,5 km), Denis Menchov aveva un vantaggio di 20’’ su Danilo Di Luca (Giro vinto da Menchov); nel 2008 (finale a Milano, 28,5 km) Alberto Contador aveva un vantaggio di 4’’ su Riccardo Riccò (Giro vinto da Contador); nel 1981 (finale a Verona), Giovanni Battaglin aveva un vantaggio di 39’’ su Giuseppe Saronni e 50’’ su Tommy Prim (Giro vinto da Battaglin)
Nel 1984 c’erano 1’21” tra la maglia Rosa Laurent Fignon e Francesco Moser: quest’ultimo ribaltò la classifica, rifilando 2’24” al francese sui 42 km di gara tra Soave e Verona
La Maglia Rosa premiata da Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, e da Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale.I dati sono disponibili a questo link.
RISULTATO FINALE 1 - Thibaut Pinot (FDJ) - 190 km in 4h57’58”, media 38,259 km/h 2 - Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) s.t. 3 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) s.t.
4 - Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) s.t.
5 - Nairo Quintana (Movistar Team) s.t.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Nairo Quintana (Movistar Team) 2 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) a 39"
3 - Thibaut Pinot (FDJ) a 43"
4 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 53"
5 - Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) a 1'15"
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Nairo Quintana (Movistar Team)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Mikel Landa Meana (Team Sky)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Adam Yates (Orica - Scott)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa, Thibaut Pinot, ha dichiarato: "La vittoria di tappa non è più importante che correre per la Classifica Generale, ma è per questo che sono un corridore: lotto per vincere le corse. Oggi è certamente bello, ho battuto i migliori corridori del Giro. Con Nibali e Quintana abbiamo collaborato molto bene, abbiamo dato il 100%, non abbiamo misurato i colpi di pedale, ma una volta rientrati su Pozzovivo e Zakarin loro due hanno pensato alla vittoria di tappa, l'ho fatto anch'io negli ultimi due chilometri. Nonostante ciò abbiamo mantenuto 15 secondi su un forte passista come Dumoulin, e ciò significa che la nostra cooperazione è stata buona. Alla partenza in Sardegna ho detto che volevo una vittoria di tappa ed un posto sul podio finale. Ce l'ho quasi fatta ma è stata dura. Ora ci sono 30 km rimasti. Darò tutto per finire il Giro senza rimpianti. Lotterò per la vittoria finale ma Dumoulin probabilmente rimane il favorito. Ricordo anche che Quintana ha vinto una prova a cronometro alla Routedu Sud davanti a Sylvain Chavanel lo scorso anno. Può difendersi. Sarà una battaglia straordinaria. Nessuno è in grado di dire chi vincerà il Giro e questo è molto bello. Qualunque cosa succeda domani, spero di tornare al Giro in futuro. Sono sempre convinto che questa gara si adatti a me. È andato persino oltre le mie speranze finora, non ho niente di negativo da dire sul Giro."
La Maglia Rosa, Nairo Quintana, ha dichiarato: "La realtà della tappa di oggi non è forse quello che sembrava in TV. Ho dato tutto nel gruppo dei migliori. Volevo guadagnare più tempo e i corridori che erano con me avevano la stessa intenzione e anche loro hanno dato tutto. Il divario che ho ottenuto su Tom Dumoulin non è sufficiente, ma potrebbe essere quello giusto. È importante mantenere forza e motivazione. Ho fatto qualche buona prova a cronometro in passato e spero che domani sarà ancora migliore. È insolito difendere la Maglia Rosa l'ultimo giorno ma darò il mio meglio. Non ho paura della crono finale. La mia testa dice che posso vincere o perdere, tutto è possibile. Non prendo in considerazione di non poter essere sul podio finale, la mia unica intenzione è quella di vincere il Giro. Siamo venuti per questa sfida con buone sensazioni. Non è facile essere al 100% quando hai due obiettivi ma abbiamo chiuso bene grazie ad un ottimo lavoro di squadra. Non avrei cambiato nulla di quel che ho fatto al Giro finora, anche quando abbiamo lasciato guadagnare a Thibaut Pinot un minuto [a Ortisei]. Partecipare ad una corsa da favorito significa dover fare alcune scelte, non siamo macchine, non possiamo controllare tutto."
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 21 – Monza (Autodromo Nazionale)-Milano (Cronometro Individuale) 29,3 km
Tappa a cronometro con partenza sul rettilineo d’arrivo dell’Autodromo di Monza. Effettuato un giro del circuito il percorso imbocca la pit-lane per portarsi dietro i box e entrare nel parco di Monza. Uscita in prossimità della Villa Reale (primo rilevamento cronometrico). Si procede quindi per ampi viali rettilinei e ben pavimentati. A Sesto San Giovanni si segnala il sottopasso della ferrovia e il secondo rilevamento cronometrico all’immissione in viale Italia, dove si procede praticamente sempre diritto fino agli ultimi 2 km che conducono all’arrivo in Piazza Duomo. Ultimi km
Ultimi chilometri per viali cittadini larghi nella prima parte e per vie a carreggiata ridotta nelle ultime centinaia di metri con diverse svolte ad angolo retto consecutive a brevi intervalli (100 – 150 m) prima dell’ingresso in Piazza Duomo. Retta di arrivo di 150 m su lastricato larga 6 m.
#Giro100
PHOTO CREDIT: LaPresse - D'Alberto / Ferrari / Paolone / Spada
BUONGIORNO DALLA TAPPA 20 DEL GIRO D’ITALIA
Penultima tappa del Giro 100, ultime montagne. Boom di ascolti: la Tappa 19 è prima in TV.
Pordenone, 27 maggio 2017 – Buongiorno dalla ventesima tappa del centesimo Giro d'Italia, in programma dal 5 al 28 maggio e organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, la Pordenone-Asiago di 190km. È la penultima tappa del Giro 100, ultime montagne prima della cronometro finale di domani.
La corsa ha passato il km 0 alle ore 12.08 con il gruppo forte di 163 corridori. Non partito il numero 161, Steven Kruijswijk (Team Lotto NL - Jumbo).
GIRO ALL’ARRIVO: 24,29% DI SHARE CON PUNTE OLTRE IL 27% : E’ IL PROGRAMMA PIU’ VISTO NELLA PROPRIA FASCIA
Il Giro d’Italia 2017 entra nel rush finale e anche gli ascolti continuano a crescere. La 19esima tappa San Candido/Piancavallo che ha visto ieri il trionfo dello spagnolo Mikel Landa, ha raccolto davanti alla TV (Giro all’Arrivo h.16:05/17:09) il 24,29% di share pari a 2.613.542 telespettatori nel minuto medio. Il programma, che ha realizzato con picchi del 27,15% di share e 2.863.485, è stato l’evento tv più visto nella propria fascia di messa in onda.
Il Direttore del Giro d'Italia, Mauro Vegni, ed il proprietario del team Bahrain - Merida, Prince Nasser bin Hamad Al Khalifa (credit BettiniPhoto)
VELON
Nella tappa di oggi, i seguenti corridori saranno dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon: 1 Vincenzo Nibali, 8 Kanstantsin Siutsou e 9 Giovanni Visconti (Bahrain - Merida); 41 Tejay Van Garderen e 43 Silvan Dillier (BMC Racing Team); 54 Patrick Konrad (Bora - Hansgrohe); 61 Pierre Rolland, 64 Davide Formolo e 68 Davide Villella (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team); 142 Igor Anton e 144 Omar Fraile (Team Dimension Data); 107 Tomasz Marczynski e 109 Maxime Monfort (Lotto Soudal); 111 Nairo Quintana 113 Andrey Amador e 117 Gorka Izaguirre (Movistar Team); 121 Adam Yates (Orica - Scott); 131 Bob Jungels, 133 Laurens De Plus e 139 Pieter Serry (Quick-Step Floors); 162 Enrico Battaglin (Team Lotto NL - Jumbo); 171 Mikel Landa Meana e 178 Diego Rosa (Team Sky); 181 Tom Dumoulin, 184 Chad Haga e 187 Georg Preidler (Team Sunweb); 191 Bauke Mollema e 198 Peter Stetina (Trek - Segafredo); 201 Rui Alberto Faria Da Costa, 202 Valerio Conti e 209 Jan Polanc (UAE Team Emirates); 218 Cristian Rodriguez Martin (Wilier Triestina - Selle Italia); 71 Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice). I dati in tempo reale possono essere visualizzati su www.giroditalia.it
PUNTI E ABBUONI IN PALIO
Durante la tappa ci saranno 13 secondi di abbuono massimo in palio per la classifica generale, 3 al secondo traguardo volante e 10 sul traguardo finale per il primo classificato. Vi sono inoltre 31 punti per la classifica della Maglia Ciclamino (classifica a punti) e gli ultimi 73 punti per la Maglia Azzurra di miglior scalatore.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Nairo Quintana (Movistar Team)
2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 38" 3 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) a 43"
4 - Thibaut Pinot (FDJ) a 53"
5 - Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) a 1'21"
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Nairo Quintana (Movistar Team)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Mikel Landa Meana (Team Sky)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Adam Yates (Orica - Scott)
PERCORSO Tappa 20 – Pordenone-Asiago 190 km - dislivello 3.100 m
Tappa pianeggiante per 100 km attraverso le pendici delle Prealpi trevigiane (GPM sul Muro di Ca’ del Poggio). Dopo il TV di Feltre si affronta la salita al Monte Grappa (24 km) su strada a carreggiata stretta. Prima parte ripida con pendenze elevate seguita da una parte meno impegnativa con diverse contropendenze prima del GPM. Discesa molto lunga e molto impegnativa (26 km) con numerosi tornanti su strada di media larghezza. Si affronta quindi l’ultima salita a Foza (salita regolare al 7% con numerosi tornanti). Ultimi km
Ultimi 15 km molto ondulati e ultimi 5 km dopo Gallio in leggera discesa fino ai 400 m. Strade ampie e ben pavimentate fuori degli abitati. Entrati in Asiago si incontrano rotatorie e spartitraffico. Ultima curva ai 450 m e rettilineo in leggera salita fino all’arrivo su asfalto largo 7 m. GIRO D’ITALIA – RIDE GREEN
Nella tappa di ieri sono stati raccolti oltre 3.800 kg di rifiuti, di cui il 90% sarà riciclato.
#Giro100
PHOTO CREDIT: LaPresse - D'Alberto / Ferrari / Paolone / Spada