Lasciamo il Friuli ed iniziamo le montagne vere con il Tappone Trentino. Partenza da BASSANO del GRAPPA (Famosa per il suo “Ponte vecchio” ricostruito ben due volte a causa della guerra, prima, e poi per danni alluvionali. Il Castello degli Ezzeini domina dall'alto sulla Città e la Torre Civica e un monumento di tutto splendore.) In questo contesto favoloso i corridori danno al via alla durissima 17° Tappa che li vedrà affrontare i 203 Km. , con 4 gran premi della montagna, fino a MADONNA DI CAMPIGLIO (Località turistica estiva ed invernale riconosciuta in tutto il Mondo).
Gara con un dislivello totale di 5100 mt., con il Bondone (1575 mt slm con pendenze del 7 % media) del versante di Aldeno (che era nel 1973 sterrato, quando Merckx, Gimondi e Battaglin si davano battaglia su questi monti).
Inizio in salita in VALDASTICO per mantenere il lato destro di Valle fino a FORCELLA. Attraversato TONEZZA del CIMONE inizia la salita verso il primo GPM di giornata (ai 1782 mt. Slm) di 1° categoria. Qui la gara inizia ad essere interessante. Si scende velocemente fino a ALDENO, pranzo a volo al Km. 89, e di nuovo attacco al MONTE BONDONE (altro Gpm di 1° categoria, la prima volta per questa scalata fu nel 1956 che vinse CHARLY GAUL). In questo tratto siamo a metà gara e la fatica inizierà a farsi sentire. Altra discesa in forte pendenza a PONTE ARCHE con transito sul PASSO del DURONE fino a PINZOLO. Ultimi Kilometri sulle Dolomiti del Brenta a bocca aperta con pendenze del 7% medie, la neve a bordo strada, che farà vedere l'uomo vero di giornata.
LA GARA
Sveglia presto per tutti quest' oggi a BASSANO dove i 136 corridori si presentano alla partenza.
Con oggi inizia il gran finale delle montagne, oggi si scrive la storia di questo Giro 103, con oggi ogni secondo sarà prezioso per la classifica finale.
KELDERMAN, secondo in classifica a soli 17” dalla maglia Rosa, sarà uno dei protagonisti di oggi. Joao ALMEIDA con l'aiuto della sua squadra (Deceuninck-Quick-Step) cercheranno in tutti i modi di portare il Portoghese a Milano.
Andatura molto alta il gruppo già ai 26 Km.è ancora compatto. Scattano cinque corridori alla bandierina dei 35 Km. ma il gruppo si ricompatta appena dopo.
La media dopo la prima ora è di 43 Km/ora. Una ventina di fuggitivi hanno circa 30” di vantaggio dal gruppo: tra loro c'è GUERREIRO, che vuole punti per la maglia azzurra, e non troviamo VISCONTI (attuale leader). Ai meno 150 Km. in attacco salgono in 19, con soli 3” dai compagni a ruota. Inizia la salita del primo Gpm di giornata (il FORCELLA 1° categoria.), GUERREIRO in solitaria conquista ben 40 punti e passa in vantaggio per la maglia azzurra, mentre dietro il gruppo è segnalato a 5' 20”.
Situazione cristallizzata ed i fuggiti iniziano il BONDONE (altro GPM di 1° categoria), in testa a tirare Thomas DE GENDT, mentre VISCONTI sempre nelle retrovie a rincorrere. Dopo tre ore di corsa media stabile sui 33 Km./ora. mentre sono circa 6 minuti, il vantaggio che il gruppetto guidato dalla Deceuninck-Quick-Step) ha di vantaggio sul gruppo. GUERREIRO, al monte BONDONE, conquista altri 40 punti e vola!(sono attualmente oltre 50 i punti di vantaggio su VISCONTI).
Inizia la discesa, Dario CATALDO (Movistar) si avvantaggia dal gruppo di comando, e si porta momentaneamente in testa con 50” dal secondo gruppo, quando mancano 58 Km dall'arrivo, mentre il gruppo maglia Rosa è attardato ad oltre 7 minuti.
I fuggitivi iniziano il passo del DURONE (penultimo di giornata), tre i corridori che cercano di riportarsi in testa, oltre a sette corridori in fuga, VILLELLA, DE GENDT e PERNSTEINER .
Ai 40 Km dal traguardo VILLELLA si avvicina al gruppetto di testa, adesso sono in dieci a tirare con un vantaggio di 45” dal secondo gruppo e ben 8 minuti dal gruppone maglia Rosa.
Al cartello che segnala i meno 30, sempre in linea i dieci in fuga con un gran lavoro del team Movistar, in vantaggio di 7' 30” (circa 5 Km dai battistrada) dalla maglia rosa.
Nel Gruppo maglia Rosa gran lavoro della squadra Quick che portano a ruota Joao ALMEIDA, 14 giorni con la maglia sempre sulle sue spalle, anche quest' oggi stanno controllando gli uomini di testa senza troppi problemi.
Inizia l'ultima fatica, la salita verso la fine della Tappa, otto tornanti per l'ultimo GPM con arrivo a Campiglio: i 15 corridori a trenino si studiano e cercano a strappi di alzare l'andatura.
Inizia il centro abitato di PINZOLO, a meno 10, l'ultima salita prima di MADONNA di CAMPIGLIO, a quota 1514, il gruppo sempre con un ritardo di 5' 32”.
Thomas DE GENDT (Lotto Sudal) parte in testa ma Ben O' CONNOR (NTT) allunga, portandosi a venti metri di vantaggio, quando mancano 8 Km al traguardo. Ultimi 5 durissimi Kilometri, Ben non molla, ma dietro inizia tra il gruppo un gran movimento. Hermann PERNSTEINER è alla caccia di O' CONNOR (che ha un vantaggio di 22”), più staccati gli altri, mentre Joao ALMEIDA ,a bocca aperta, è sempre tra i primi ad un ritardo di 5 minuti (circa 2 Km dal battistrada).
L'Australiano, secondo nella gara di ieri a San Daniele del Friuli, prosegue a ritmo elevato ed è a meno di 2 Km dal traguardo, dietro sempre PERNSTEINER, ed il pubblico molto numeroso a bordo strada carica i corridori per il gran finale.
Ultimo kilometro per Ben O' CONNOR , che entra in Madonna di Campiglio, si guarda indietro e alza le mani al cielo con 5 ore 50 minuti e 59 secondi è lui il Re delle Dolomiti del Brenta.
Arriva il gruppo, con un ritardo di 5 minuti. Joao ALMEIDA resta in Rosa.
Paolo Comba dal 103° Giro d'Italia per BIKENEWS.IT
O'CONNOR, LA SECONDA VOLTA È QUELLA BUONA!
ALMEIDA CONTROLLA LA CORSA Battuto ieri, l'australiano va in fuga con altri corridori e poi li stacca nel finale imponendosi in solitaria sul traguardo. Tutto rimandato per la classifica generale, i favoriti arrivano insieme e Almeida conserva la Maglia Rosa alla vigilia della tappone alpino con Stelvio (Cima Coppi) e arrivo in salita ai Laghi di Cancano
Madonna di Campiglio, 21 ottobre 2020 –Ben O'Connor ha conquistato la 17^ tappa del Giro d'Italia. Dopo il secondo posto di ieri a San Daniele del Friuli, il corridore australiano è andato in fuga con altri corridori per poi attaccare quando mancavano 8.5km dal traguardo e arrivare da solo a braccia alzate a Madonna di Campiglio. Secondo al traguardo il compagno di fuga Herman Pernsteiner (Bahrain-McLaren), con un altro dei fuggitivi della prima ora, Thomas De Gendt (Lotto - Soudal), che ha completato il podio. La Maglia Rosa è arrivata al traguardo con tutti i principali favoriti della generale, dopo aver risposto ai tentativi di allungo del Team Sunweb sulla salita finale.
LE PILLOLE STATISTICHE
Prima vittoria al Giro per Ben O’Connor, è il secondo australiano che vince un traguardo in salita alpino al Giro dopo Michael Rogers (Zoncolan 2014).
Ben O’Connor conquista la 34^ tappa per l’Australia. Vince la 17^ tappa ed è il 17° australiano vincente al Giro.
17^ Maglia Rosa per il Portogallo (2 di Acacio Da Silva, 15 di João Almeida), nella 17^ tappa del Giro 103.
RISULTATO DI TAPPA
1 - Ben O'Connor (NTT Pro Cycling Team) - 203 km in 5h50'59", media 34.703 km/h
2 - Hermann Pernsteiner (Bahrain - McLaren) a 31"
3 - Thomas De Gendt (Lotto Soudal) a 1'10"
CLASSIFICA GENERALE
1 - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step)
2 - Wilco Kelderman (Team Sunweb) a 17”
3 - Jai Hindley (Team Sunweb) a 2'58”
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti- Arnaud Démare (Groupama - FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step), indossata da Jai Hindley (Team Sunweb)
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questolink.
Il Presidente dell'UCI David Lappartient durante la tappa di oggi. Qui sul Monte Bondone
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Ben O'Connor: "Avevo studiato le prime due salite sul Garibaldi, sapevo che la fuga si sarebbe creata e decisa lì. Tatticamente è stata una frazione abbastanza semplice. Dovevo solo correre davanti e provare ad entrare nel gruppo di attaccanti. Il mio gesto di celebrazione sul traguardo era ispirato a Shane Warne [giocatore di cricket australiano]. Preferisco ottenere una vittoria da attaccante piuttosto che rimanere nel gruppo e provare a seguire le ruote dei migliori. Per ora mi piace correre in maniera offensiva, è divertente. Se in futuro riuscirò ad avere piu costanza, proverò a fare classifica".
La Maglia Rosa João Almeida:"Il nostro unico obiettivo era mantenere la Maglia Rosa. La tappa di oggi è stata molto impegnativa, anche se l'ultima salita non è stata delle più difficili, non era veramente dura e l'abbiamo percorsa a ritmo alto. Il Team Sunweb ha cercato di attaccarmi, me l'aspettavo, mi sentivo bene e ho risposto. Domani ci aspetta un'altra tappa dura".
La Maglia Azzurra Ruben Guerreiro: "Giovanni Visconti è un corridore incredibile. Abbiamo corso testa a testa nei primi 30km. Sono andato a tutta e così sono entrato nella fuga e ho preso qualche punto GPM che mi ha permesso di vestire di nuovo questa Maglia. Ma non è ancora finita. Sono sicuro che domani tanti corridori ci proveranno, vorrei riuscire a passare per primo sullo Stelvio, sarebbe un risultato da sogno per me. Ci proverò".
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 18 - PINZOLO-LAGHI DI CANCANO (Parco Nazionale dello Stelvio) - 207km
Tappone alpino che in quattro salite presenta un dislivello notevole che porta la tappa a circa 5400 m. Partenza in salita sul Passo Campo Carlo Magno che porta in Val di Sole e dopo circa 45 km si affronta l’inedito (strada di apertura recentissima) Passo Castrin/Hofmahdjoch che porta in Val d’Ultimo/Ultental. La lunga discesa su strade ampie, ben pavimentate serpeggianti a mezza costa porta ai sobborghi di Merano dove si riprende a salire da Foresta/Forst entrando in Val Venosta e risalendola quasi per intero. Si affronta quindi lo Stelvio (2758 m) dal versante più impegnativo (quasi 25 km al 7.5% di cui metà oltre i 2000 m) e quindi immediatamente dopo la lunghissima discesa (numerose brevi gallerie nella parte centrale) la salita finale ai laghi di Cancano con le “scale di Fraele” e i loro ventuno tornanti perfettamente ritmati sul fianco della montagna.
Ultimi KM
La salita finale di quasi 9 km attorno al 7% porta alle Torri di Fraele, circa a 2 km dall’arrivo. Seguono due brevi gallerie e una breve discesa fino al Lago delle Scale, che si costeggia per circa 1 km perfettamente pianeggiante. Gli ultimi 500 m sono in leggera salita al 3.5 % circa. Rettilineo finale di 200 m in asfalto largo 6.5 m.
COPERTURA TV
I palinsesti della Tappa 18 del Giro d'Italia sono disponibili a questo link.
#Giro
Photo Credits: LaPresse
NTT Pro Cycling's O'Connor storms to sensational Giro d'Italia victory
NTT Pro Cycling’s Ben O’Connor stormed to a sensational debut Grand Tour stage win claiming victory on stage 17 of the Giro d’Italia.
In the process, O’Connor scored NTT Pro Cycling’s first stage win at a grand tour since 2018, in emotional scenes at Madonna di Campiglio.
The 24-year-old Australian, along with teammates Louis Meintjes and Amanuel Ghebreigzabhier, crucially formed part of the day’s 18-man breakaway from which he eventually made the winning move.
With 8km to go O’Connor took control of the race and soloed to an incredible victory, raising his arms aloft, sparking wild and emotional celebrations at the finish line.
O’Connor’s victory comes just a day after he placed second in stage 16, confirming a rich vein of form at a time that’s crucially important to the team as it looks to secure its future.
To finish off a brilliant day for the team, Domenico Pozzovivo safely navigated himself to the finish ensuring that on a potentially difficult day he secured his 8th position on the general classification.
Ben O’Connor
Yesterday I was pretty disappointed but I think that I’ve said before that I was very happy with how I raced. Today I think I was the strongest in the race,at the front, and I managed to pull it off.
My tears at the end were just a bit of pride, yesterday it was so close and I was just missing a bit in the end, but I think it’s easy to be inspired when the people around you need inspiration. I think our team really needed this win, I really needed this win as did my family and friends, who put a lot of faith in me.
I think I cried as it was a sense of overwhelming relief because the amount of effort and work that not just I put in but everyone around you does. Just from yesterday there was so much support that it would have been a shame not to try again.
I’m quite emotional as a person and it just means a lot because of everything this year, I guess it’s been an incredibly tough year for a lot of people and when you have such joy what else can you do but cry.
You know the team situation, everyone does, and it’s not good but it’s racing like we are now which gives hope to the team and to everyone as it’s proof that we can do it: as our bus driver says it’s a little bit of “grinta”.
Douglas Ryder
What an amazing stage for Ben, and a brilliant stage for our team. This is something that we’ve worked so hard for as a team.
For this race, as we went into the Tour de France with expectations to win stages and ride fairly high in the general classification, the team showed that even through its struggling times to find a new title partner, there is complete unity and that everybody’s committed to each other.
Today having three riders in the breakaway all supporting each other, and then with Ben clearly the strongest after finishing second yesterday and feeling so disappointed in himself and then getting up again today and doing what he did shows his character. It showed how committed every single one of these individuals is to try and make a result and support the team that’s supported them over the years, it’s just a beautiful story.
To win here, on a climb that some big names in the sport have done, I’m just so happy for Ben and of course for the team.
MODIFICA PERCORSO TAPPA 20 ALBA - SESTRIERE
Madonna di Campiglio, 21 ottobre 2020 –Visto il decreto n° 2020-1262 del 16 ottobre 2020 del Prefetto delle Haute Alpes sulle norme anti-Covid, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 ottobre 2020, il percorso della 20a tappa Alba – Sestriere viene modificato, omettendo il passaggio in territorio francese.
Percorso
Tappa alpina di oltre 3500 m di dislivello. Dopo una fase di avvicinamento da Alba fino a Pinerolo attraverso la pianura per strade mediamente ampie e rettilinee si inizia la lunghissima salita pedalabile per il primo passaggio a Sestriere (non si passa sul traguardo). Discesa fino a CesanaTorinese per risalire a Sestriere attraverso Sauze di Cesana. Si passa quindi sul traguardo con l’assegnazione di un GPM. Nuova discesa su CesanaTorinese per un secondo giro di circuito e arrivo in salita a Sestriere.
Ultimi km
Ultimi chilometri tutti sulla sp.215 con carreggiata di media ampiezza e ben pavimentata. Da segnalare una breve galleria (100 m) in località Grangesises e una piccola rotatoria ai 300 m dall’arrivo. Rettilineo d’arrivo di 250 m su asfalto largo 7 m.
#Giro
O'CONNOR VINCE LA TAPPA 17 DEL GIRO D’ITALIA
ALMEIDA ANCORA IN MAGLIA ROSA
Madonna di Campiglio, 21 ottobre 2020 – Ben O'Connor (NTT Pro Cycling Team) ha vinto in solitaria la diciassettesima tappa del 103^ Giro d'Italia, da Bassano del Grappa a Madonna di Campiglio di 203 chilometri.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente i compagni di fuga Hermann Pernsteiner (Bahrain - McLaren) e Thomas De Gendt (Lotto Soudal).
João Almeida (Deceuninck - Quick-Step) è arrivato con il gruppo dei contendenti per la generale dopo 5'11" e conserva la Maglia Rosa.
RISULTATO DI TAPPA 1 - Ben O'Connor (NTT Pro Cycling Team) - 203 km in 5h50'59", media 34.703 km/h 2 - Hermann Pernsteiner (Bahrain - McLaren) a 31" 3 - Thomas De Gendt (Lotto Soudal) a 1'10"
CLASSIFICA GENERALE 1 - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step)
2 - Wilco Kelderman (Team Sunweb) a 17”
3 - Jai Hindley (Team Sunweb) a 2'58”
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti- Arnaud Démare (Groupama - FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step)
Il vincitore di tappa Ben O'Connor, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato:"Il secondo posto di ieri mi ha lasciato tanta amarezza. Oggi mi sono riscattato. È un sogno ottenere una vittoria in un grande giro. Nel finale mi sentivo bene, gli altri corridori in fuga con me sembravano stanchi e ho deciso di provarci. Una giornata perfetta".
La Maglia Rosa João Almeida, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: “È stata una frazione dure con tanta salita ma la mia squadra è stata perfetta ancora una volta. È bello essere in Maglia Rosa per un altro giorno. Il Team Sunweb ha provato ad attaccare sull'ultima salita ma mi sentivo bene e ho potuto rispondere".
#Giro
Photo Credits: LaPresse
BUONGIORNO DALLA TAPPA 17 DEL GIRO D’ITALIA 203 km e oltre 5.000 metri di dislivello da Bassano del Grappa a Madonna di Campiglio
Bassano del Grappa, 21 ottobre 2020 –Buongiorno dalla diciassettesima tappa del 103^ Giro d'Italia, in programma dal 3 al 25 ottobre e organizzato da RCS Sport.
Partenza da Bassano del Grappa e arrivo a Madonna di Campiglio dopo 203 chilometri. Tappa che prevede oltre 5.000 metri di dislivello con l’inedita Forcella Valbona, il Monte Bondone dal versante di Aldeno e il Passo Durone prima del traguardo.
La corsa ha passato il km 0 alle ore 10:28 con il gruppo forte di 136 corridori.
Nella tappa di oggi, la lista dei corridori dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon può essere scaricata da questo link.
METEO
Bassano del Grappa (Partenza): Nuvoloso, 11°C. Vento: debole NE – 5 km/h.
Madonna di Campiglio (16:15 circa - Arrivo): Nuvoloso, 8°C. Vento: moderato SO – 13 km/h.
CLASSIFICA GENERALE 1 - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step)
2 - Wilco Kelderman (Team Sunweb) a 17”
3 - Jai Hindley (Team Sunweb) a 2'58”
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - João Almeida(Deceuninck - Quick-Step)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti- Arnaud Démare (Groupama - FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Giovanni Visconti (Vini Zabu' - Brado - KTM)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - João Almeida (Deceuninck - Quick-Step), indossata da Jai Hindley (Team Sunwe
LA TAPPA DI OGGI
Tappa 17 - BASSANO DEL GRAPPA-MADONNA DI CAMPIGLIO - 203km
Tappa di alta montagna con arrivo in salita. Si risale brevemente la Valdastico per scalare il lato destro della valle fino a Forcella Valbona attraverso Tonezza del Cimone. Salita molto lunga con pendenze costanti e soprattutto caratterizzata da numerose gallerie brevi e con ottima visibilità.
Si affronta, quindi, la lunga discesa fino a Calliano, dove si scala il Monte Bondone da Aldeno (20 km al 6.8% medio, 15% max). Si scende poi su Sarche per raggiungere, Terme di Comano e Tione di Trento (attraverso il Passo Durone).
Si riprende quindi a risalire, dapprima in falsopiano fino a Pinzolo e poi al 6% medio fino in prossimità degli ultimi 3 km prima di Madonna di Campiglio. Ultimi KM
Salita finale a partire da Carisolo di 12.5 km con pendenze molto costanti sempre attorno al 6.5%. Ultimi 2 km sostanzialmente pianeggianti dopo l’ingresso nell’abitato attraverso una breve galleria artificiale. Rettilineo di arrivo di 650 m, su strada ben pavimentata, asfaltata e all’arrivo di larghezza 6.5 m. COPERTURA TV
I palinsesti della Tappa 17 del Giro d'Italia sono disponibili a questo link.
Alla partenza di oggi da Bassano del Grappa era presente la tuffatrice italiana Francesca Dallapé, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Rio del 2016 nel trampolino sincro da tre metri, in coppia con Tania Cagnotto, e vicecampionessa mondiale ai campionati mondiali di nuoto di Roma nel 2009 e a Barcellona nel 2013, nonché pluri-campionessa europea consecutivamente dal 2009 al 2016, Ambasciatrice della Tappa 17 della Corsa Rosa
CONFERENZA POST TAPPA
Al seguente link sarà possibile seguire la conferenza stampa del vincitore e della Maglia Rosa: https://webtvksoft.tv/giro2020pressconference/
Si prega di notare che la conferenza stampa non ha un orario preciso ma tendenzialmente avverrà circa mezz'ora dopo la fine della tappa.