IL CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO SULLE STRADE DEL GIRO E
CDI parteciperà al Giro E attraverso il suo supporto alla squadra di ciclisti del Fly Cycling Team. Non solo: una squadra di esperti del Centro Diagnostico Italiano seguirà la carovana della 103esima edizione del Giro d’Italia per l’esecuzione dei tamponi nel rispetto delle norme per il contenimento dell’infezione da Covid19.
Nell’ultima tappa di Milano, domenica 25 ottobre, è prevista un’iniziativa di prevenzione aperta a tutti
Milano, 1 ottobre 2020 – Quest’anno il Centro Diagnostico Italiano parteciperà al GiroE – la manifestazione che si corre sullo stesso percorso del Giro d’Italia ma con biciclette a pedalata assistita – coinvolgendo nella corsa i suoi collaboratori e pazienti che potranno pedalare in questa manifestazione con i ragazzi del Fly Cycling Team, la squadra di giovani atleti semiprofessionisti composta da ciclisti diabetici che da tempo CDI sostiene nelle sue attività agonistiche. Dal 2013 i ragazzi del Fly Cycling Team, infatti, partecipano alle gare più importanti del calendario nazionale ed internazionale di ciclismo nella categoria Élite e Under 23.
“Viaggiando sulle due ruote – afferma il dottor Fulvio Ferrara, direttore del Dipartimento di Medicina di Laboratorio del Centro Diagnostico Italiano – questa squadra ci dimostra come è possibile competere ad altissimi livelli anche se affetti da una patologia cronica come il diabete e al contempo ricordarci come fare attività fisica è un passo fondamentale per la prevenzione e la cura”.
Ugualmente importante è il supporto CDI al Giro d’Italia, giunto alla 103esima edizione: uno staff sanitario del Centro Diagnostico Italiano seguirà i ciclisti e tutta la carovana che li accompagna nelle tappe della manifestazione, eseguendo i tamponi per la diagnosi dell’infezione da Covid19.
Prima della partenza e a ripetizione nell’arco delle tre settimane di gara, le auto attrezzate del CDI permetteranno di effettuare i tamponi anti-coronavirus con l’obiettivo di garantire la tenuta della ‘bolla’ – così si è chiamata la carovana i cui componenti non potranno avere contatti con l’esterno – e offrire assistenza costante con l’obiettivo di correre in sicurezza e rispettare il protocollo anti Covid19.
Per sottolineare l’importanza di sottoporsi a controlli periodici per una diagnosi precoce e favorire la diffusione della cultura della prevenzione domenica 25 ottobre, in occasione della tappa finale di Milano, CDI sarà presente in piazza Castello con il suo camper adibito ad ambulatorio mobile. Offrirà ai cittadini un’iniziativa di prevenzione gratuita per permettere a tutti di prendersi cura della propria salute.
Fulvio Ferrara commenta: “L’appuntamento con questa manifestazione sportiva, simbolo della tradizione italiana, è ormai una consuetudine per il Centro Diagnostico Italiano. Un’occasione per ricordare come lo sport e un corretto stile di vita siano estremamente importanti per la salute di tutti in un’ottica di prevenzione, un tema a cui il CDI dedica il suo impegno da 45 anni”.
Centro Diagnostico Italiano (CDI)
Il Centro Diagnostico Italiano è una struttura sanitaria a servizio completo orientata alla prevenzione, diagnosi e cura in regime ambulatoriale, di day hospital e day surgery nata a Milano nel 1975. È presente sul territorio lombardo attraverso un network di 27 strutture, collocate a Milano, Corsico, Rho, Legnano, Cernusco sul Naviglio, Corteolona, Pavia e Varese. CDI è accreditato con il SSN per le aree di laboratorio, imaging, medicina nucleare, radioterapia e visite specialistiche ambulatoriali. Dispone di un’area privata e di un’area a servizio delle aziende.